Furto in abitazione privata causato da un ponteggio senza protezioni: come tutelarsi
Quando si ristruttura un condominio sono in molti a temere furti in casa da impalcature e ponteggi: scopriamo come tutelarsi e ottenere il risarcimento
Alessia Mancini
Content manager e blogger
- Furto in casa da impalcature e ponteggi: cosa fare per avere il risarcimento
- Come difendersi dai furti causati dai ponteggi senza protezioni?
La manutenzione degli edifici è un aspetto fondamentale per preservare il valore e la sicurezza delle proprietà immobiliari. Tuttavia, l’installazione di ponteggi, seppur necessaria per questi interventi può, involontariamente, diventare un facile accesso per i malintenzionati.
Dall’adozione di misure preventive all’importanza di sistemi di sicurezza avanzati, analizziamo le strategie più efficaci per proteggere le nostre abitazioni durante una ristrutturazione.
Furto in casa da impalcature e ponteggi: cosa fare per avere il risarcimento
Quando si verifica un furto in un’abitazione sfruttando impalcature e ponteggi, il primo passo è sporgere denuncia alle autorità competenti, informando anche l’amministratore condominiale e l’impresa edile responsabile delle strutture. Tuttavia, è importante sottolineare che questa azione non implica automaticamente la responsabilità di queste parti nel furto o l’obbligo di risarcimento.
Per avanzare una richiesta di indennizzo, il proprietario dell’abitazione deve fornire prove concrete su tre aspetti chiave:
- L’effettiva occorrenza del furto e l’entità dei danni subiti.
- La negligenza da parte dei presunti responsabili, come la mancata implementazione di adeguate misure di sicurezza.
- Il nesso causale tra l’evento criminoso e le presunte mancanze.
Nei procedimenti legali, i tribunali hanno generalmente considerato sufficiente dimostrare che i malintenzionati abbiano sfruttato strutture prive di adeguate misure precauzionali. In alcuni casi, i giudici hanno persino trascurato eventuali comportamenti imprudenti da parte dei proprietari, come lasciare finestre aperte o non proteggere adeguatamente oggetti di valore.
Tuttavia, esiste un’eccezione notevole: una sentenza della Cassazione Civile ha negato il diritto al risarcimento a una vittima di furto che, durante un’assemblea condominiale, aveva votato contro l’installazione di un sistema antifurto per i ponteggi. In questo caso specifico, l’impresa edile è stata esonerata da ogni responsabilità, avendo semplicemente eseguito quanto deciso dalla maggioranza dei condomini.
Come difendersi dai furti causati dai ponteggi senza protezioni?
Le strutture temporanee come impalcature e ponteggi possono involontariamente creare opportunità per attività criminali. Tuttavia, esistono diverse strategie preventive che è possibile adottare per scoraggiare i malintenzionati e proteggere le proprie abitazioni durante i periodi di ristrutturazione:
- Sicurezza tecnologica: installare un sistema di allarme all’avanguardia all’interno dell’appartamento, preferibilmente con rilevatori di movimento e collegamento diretto alle forze dell’ordine.
- Gestione dei beni di valore: evitare di conservare oggetti preziosi o grandi somme di denaro in casa. Se necessario, utilizzare una cassaforte robusta per la custodia.
- Presenza attiva: limitare i periodi in cui l’abitazione rimane vuota, specialmente nelle ore serali dopo la fine dei lavori, momento preferito dai ladri per le loro attività illecite.
- Precauzioni basilari: mantenere le finestre chiuse al di fuori dell’orario lavorativo, tipicamente dalle 17:00 alle 8:00, per impedire l’accesso non autorizzato.
- Misure di sicurezza esterne: collaborare con l’impresa edile per l’installazione di un’adeguata illuminazione notturna sui ponteggi e assicurarsi che le vie di accesso utilizzate dagli operai siano sigillate al termine della giornata lavorativa.
È importante notare che in cantieri di dimensioni ridotte, i tentativi di furto durante le ore di lavoro sono meno frequenti. Tuttavia, in progetti più estesi, potrebbero verificarsi intrusioni anche in pieno giorno. Per questo motivo, nei cantieri più grandi è spesso obbligatorio l’utilizzo di sistemi di identificazione come badge o tornelli per limitare l’accesso solo al personale autorizzato.
Per concludere, è importante sottolineare che tra tutte le misure preventive discusse, l’adozione di un sistema di allarme all’avanguardia si rivela essere la soluzione più efficace per proteggere la propria abitazione. Un impianto di sicurezza ben progettato non solo funge da potente deterrente per i malintenzionati, ma offre anche una tranquillità impareggiabile ai proprietari.
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