Furti in casa, tutti i trucchi più usati dai ladri: conoscerli e difendersi
Conosci i trucchi più usati dai ladri prima di un furto? Ecco la lista con tutti gli aggiornamenti: scopri quali sono e come difenderti
Maria Francesca Pinna
Content Manager
I furti in casa sono una minaccia presente tutto l’anno, anche quando le vacanze finiscono e si riprende con la quotidianità. Proteggere la casa durante le vacanze estive è quindi una buona pratica, ma bisogna tenere alta la guardia anche durante le stagioni fredde. Conoscere i metodi utilizzati dai ladri è il primo passo per proteggere la propria abitazione: vediamo quali sono, come funzionano e soprattutto come proteggere la propria casa.
Furti in casa: occhio a questi trucchi
Fonte foto: Shutterstock
I ladri professionisti non agiscono in modo istintivo, ma scelgono con cura la casa da svaligiare. Il primo metodo che utilizzano è quello di monitorare l’abitazione, eventualmente facendo dei sopralluoghi e cercando di capire anche quali sono le abitudini e i movimenti di chi ci vive. In questo modo, individuano qual è il momento migliore per agire. In tal caso, uno dei trucchi più usati per capire se la casa è frequentata oppure no è l’uso di fili di colla tra la porta e lo stipite. Se il filo rimane intatto per diversi giorni, indica che nessuno ha aperto la porta, segnalando così che la casa è vuota.
Un altro stratagemma comune è il finto citofono. I ladri possono presentarsi come tecnici, venditori o persino falsi agenti immobiliari. Citofonando a più abitazioni e facendo domande generiche, cercano di capire chi è in casa e chi no. Questo metodo è particolarmente pericoloso perché consente di raccogliere informazioni dirette, come l’assenza dei proprietari o la mancanza di sistemi di sicurezza visibili.
Inoltre, bisogna sottolineare che la tecnologia offre ai malintenzionati tanti strumenti per pianificare i loro colpi e infatti l’uso dei droni è in aumento e amato perché permette di controllare le abitazioni dall’altro e mappare le aree d’accesso senza essere notati. I droni sono in grado di catturare immagini dettagliate dell’ambiente circostante, facilitando l’identificazione di punti deboli nella sicurezza della casa.
Un’altra tecnica è quella di fotografare le serrature per studiarle, in modo da capire come funzionano o trovare eventuali vulnerabilità in modo da forzarle con efficacia ed entrare nell’immobile.
Furti in casa anche in autunno: come difendersi
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Conoscere queste tecniche non basta, occorre dotare la propria abitazione di un impianto di sicurezza su misura. In commercio esistono tante alternative, come sistemi di sorveglianza che permettono di riprendere lo spazio circostante, molto diffusi nei condomini. Le telecamere e i cartelli relativi sono un forte deterrente per i malintenzionati e prevengono anche i furti d’auto dai parcheggi condominiali. In caso di furti, le riprese possono essere usate dalle autorità per rintracciare i colpevoli.
Un’altra soluzione è quella di installare porte blindate e serrature di alta qualità. I modelli più recenti offrono una maggiore resistenza ai tentativi di scasso e possono essere integrati con tecnologie smart, che permettono di monitorare l’accesso alla casa tramite smartphone. È importante far controllare regolarmente le serrature da un professionista per assicurarsi che non vi siano difetti.
Un buon sistema di allarme è fondamentale per avvertire immediatamente sia i proprietari di casa che le forze dell’ordine in caso di intrusioni non desiderate. In tal caso è meglio evitare sistemi fai-da-te ma affidarsi a professionisti della sicurezza. Un esperto può valutare i punti deboli della casa e proporre soluzioni su misura, come l’installazione di allarmi collegati alle forze dell’ordine, videosorveglianza, sensori di movimento e le soluzioni su misura in base al budget e alle esigenze del cliente.
Un sistema antifurto rappresenta la prima linea di difesa contro i furti. Non solo offre una protezione immediata, ma agisce anche come deterrente. La presenza di un allarme visibile può indurre i ladri a desistere dal tentare un’effrazione. Esistono diverse tipologie di antifurto, da quelli perimetrali che monitorano l’esterno della casa, a quelli volumetrici che controllano i movimenti all’interno.
Oltre all’installazione di un sistema antifurto, è fondamentale eseguire una manutenzione periodica per assicurarsi che tutto funzioni correttamente. La tecnologia evolve, e così fanno i metodi dei ladri; per questo motivo, è consigliabile aggiornare regolarmente il proprio sistema di sicurezza.
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