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Come installare un videocitofono

L'installazione di un videocitofono è il miglior modo per aumentare la sicurezza della tua casa. Scopri quali sono i modelli in commercio

Ultimo aggiornamento 10-07-2024

Pietro Marra

Esperto in Sistemi di Videosorveglianza e Antintrusione

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I videocitofoni sono il modo più recente per migliorare la sicurezza della vostra casa o della vostra azienda. Sono facili da installare, convenienti rispetto ad altri nuovi prodotti di sicurezza e alcuni possono essere controllati anche con uno smartphone!

I videocitofoni sono il modo più recente per migliorare la sicurezza della vostra casa o della vostra azienda. Sono facili da installare, convenienti rispetto ad altri nuovi prodotti di sicurezza e alcuni possono essere controllati anche con uno smartphone!

Se anche voi state prendendo in considerazione l’installazione di un videocitofono, questo articolo è ciò che fa per voi. Vi spiegheremo passo dopo passo come scegliere il modello di videocitofono più adatto alle vostre esigenze e il modo migliore per installarlo in totale autonomia.

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Come scegliere il modello che fa per voi?

In commercio ne esistono di diverse tipologie, da quelli per una singola unità abitativa, a quelli per case/ville bifamiliari con il cancello esterno in comune, fino a quelli condominiali.

Per poter scegliere il modello di videocitofono più adatto alle proprie esigenze, innanzitutto, è necessario valutare le varie caratteristiche di ogni apparecchio. Quelle che garantiscono una migliore qualità delle immagini, la possibilità di collegare il videocitofono alla rete wi-fi domestica e quindi di integrare numerose altre funzionalità, la facilità di installazione e la possibilità di adattare il nuovo dispositivo sfruttando i parametri di quello già esistente e infine il prezzo.

Analogico o digitale?

La differenza principale tra un videocitofonico analogico e un videocitofono digitale è che il primo non è altrettanto affidabile in termini di sicurezza. Un videocitofono analogico è soggetto a interferenze, mentre uno digitale è meno suscettibile a tali problemi.

Un’altra caratteristica importante di un videocitofono è la sua capacità di essere utilizzato su lunghe distanze. Il limite di distanza per un citofono analogico è di circa 100 metri, mentre per uno digitale può arrivare fino a 1 chilometro o più.

Un altro fattore preponderante è il prezzo. I videocitofoni analogici sono anche molto più economici delle loro controparti digitali. Tuttavia, questo non significa che non valga la pena di investire in questi apparecchi, perché possono essere utilizzati sia per scopi professionali che personali.

Un videocitofono digitale è dotato di uno schermo LCD sul quale è possibile vedere chi ci sta chiamando attraverso l’obiettivo della telecamera e rispondergli direttamente. Un videocitofono analogico, invece, non ha uno schermo LCD e si limita a mostrare l’immagine in tempo reale di chi sta chiamando premendo un pulsante sul lato, mentre si parla con degli altoparlanti.

Quali sono le parti che compongono un videocitofono

I sistemi interfonici sono costituiti da tre componenti fondamentali:

  1. La telecamera: cattura l’immagine della persona alla porta o in un altro luogo. Può trattarsi di una telecamera con obiettivo fisso, come quelle utilizzate per le telecamere di sicurezza, o di un obiettivo zoom, come quelli utilizzati negli studi televisivi. Può anche essere una telecamera web, come quelle utilizzate sui computer portatili, con un ampio campo visivo e una ridotta profondità di campo. Altri tipi di telecamere sono i modelli pan-and-tilt, che consentono all’utente di mettere a fuoco la telecamera sulla persona che si trova alla porta o in un altro luogo e poi di farla ruotare e inclinare per mantenerla nell’inquadratura.
  2. Lo schermo: è il punto in cui l’utente vede chi si trova alla porta o in un altro luogo. I modelli più vecchi consistevano in un monitor analogico con una telecamera analogica, mentre i modelli più recenti usano – come abbiamo visto – un moderno schermo LCD.
  3. Un altoparlante: permette di parlare con chi si trova fuori dalla porta senza doverla aprire. In pratica è come un apparecchio telefonico: probabilmente ci sarà un altoparlante per ascoltare e un microfono per parlare, in modo che chiunque si trovi davanti alla porta possa sentirvi forte e chiaro.

Come installare il videocitofono

Ora brevemente vedremo quali sono i passaggi fondamentali per poter installare efficacemente un videocitofono:

Benefici dell’installazione di un videocitofono

In conclusione, l’installazione di un videocitofono rappresenta una soluzione moderna e efficace per migliorare la sicurezza della propria casa o azienda. Questi dispositivi, facili da installare e convenienti, offrono un controllo visivo e audio degli accessi, garantendo maggiore tranquillità e sicurezza. La scelta tra modelli analogici e digitali dipende dalle specifiche esigenze di distanza, qualità dell’immagine e budget. Grazie alla possibilità di collegamento con smartphone, alcuni videocitofoni consentono di monitorare la propria abitazione anche da remoto.

Seguendo le semplici istruzioni di installazione, è possibile montare autonomamente un sistema di video citofonia efficiente e funzionale, assicurando una protezione aggiuntiva contro accessi indesiderati e migliorando la gestione degli ingressi. Investire in un videocitofono significa adottare una misura proattiva per la sicurezza domestica, con benefici tangibili sia per la serenità personale che per la protezione dei propri beni.

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