Come arredare una stanza studio relax

Hai creato un angolo studio e relax in casa? Scopri come valorizzarlo, illuminarlo e arredarlo al meglio con i consigli dell'esperto

• Stanza relax in casa: da quali colori e materiali partire?
• Ergonomia e comfort: ecco come arredare la stanza studio
• Illuminazione sala studio: meglio naturale e soffusa
• Piante da appartamento: il dettaglio per migliorare la produttività

• Stanza relax in casa: da quali colori e materiali partire?
• Ergonomia e comfort: ecco come arredare la stanza studio
• Illuminazione sala studio: meglio naturale e soffusa
• Piante da appartamento: il dettaglio per migliorare la produttività

L’idea di creare una stanza studio-relax è un desiderio sentito da molti. Si tratta di un luogo tutto nostro, un rifugio intimo e silenzioso in cui poter lavorare con la massima concentrazione o dedicarci al riposo e all’evasione, magari immergendoci in un buon libro o godendoci un film senza distrazioni. 

Questo spazio, accogliente e confortevole, può essere realizzato con arredi funzionali e una selezione di colori che favoriscono sia la produttività sia il relax. Con questi consigli, potrai trasformare qualsiasi area in una stanza studio-relax perfetta per le tue esigenze, a partire dalle scelte cromatiche fino alla cura dei dettagli.

Stanza relax in casa: da quali colori e materiali partire?

La psicologia dei colori gioca un ruolo cruciale nella creazione di una stanza studio relax. I colori, infatti, influenzano notevolmente le nostre sensazioni e possono avere un impatto significativo sul nostro benessere emotivo.  

Per le pareti della tua stanza studio relax, una buona scelta sono i colori freddi come il blu, il verde, l’indaco e il violetto. Queste tonalità evocano una sensazione di pace e tranquillità, aiutandoti a rilassarti dopo una lunga giornata di lavoro o studio. Il blu, in particolare, ispira serenità e stabilità, mentre il verde trasmette un senso di pace, calma e connessione con la natura. Le tonalità pastello, come il celeste e il lilla, sono anch’esse ottime opzioni per creare un’atmosfera rilassante e pacifica.

Tuttavia, se desideri dare un tocco di vivacità alla tua stanza, puoi considerare l’aggiunta di dettagli in giallo. Il giallo è un colore caldo che trasmette entusiasmo e positività. Puoi optare per cuscini gialli, quadri o piccoli oggetti decorativi che aggiungano un tocco di colore senza sovraccaricare l’ambiente.

Ora esaminiamo le scelte dei materiali per la stanza relax. Se hai già il parquet in casa, hai già un’ottima base di partenza, poiché il legno è un materiale caldo, naturale e confortevole che il nostro cervello associa a sensazioni rilassanti. Tuttavia, se non hai il parquet, puoi optare per soffici tappeti, anche sovrapposti, per conferire immediatamente un aspetto più accogliente all’ambiente. Inoltre, tappeti e tappezzerie svolgono una funzione fonoassorbente, il che è particolarmente vantaggioso se condividi lo spazio con altre persone e desideri creare un ambiente insonorizzato.

Ergonomia e comfort: ecco come arredare la stanza studio

Quando si tratta di allestire una stanza studio in casa, la scelta dell’arredamento giusto è fondamentale per creare un ambiente che favorisca la produttività e il comfort durante le attività lavorative e di studio. 

Iniziamo con la scrivania, il fulcro di ogni sala studio, che deve essere di dimensioni adeguate, tenendo conto delle dimensioni della stanza. Inoltre, considera l’acquisto di una scrivania dotata di cassetti incorporati per mantenere in ordine gli accessori da cancelleria. Gli organizer possono essere utili per ottimizzare lo spazio e mantenerlo efficiente.

La sedia è un elemento altrettanto importante. Se prevedi di trascorrere molte ore seduto, un modello ergonomico è la scelta migliore per evitare stress sulla spina dorsale. Tuttavia, per chi utilizza la sedia sporadicamente, esistono opzioni più economiche ma comunque confortevoli. 

Passando ai mobili “secondari”, considera l’inclusione di una cassettiera lunga e stretta per organizzare documenti e forniture. Una poltrona, magari in velluto, può essere un tocco elegante per le pause relax o la lettura. Una piccola libreria aggiunge un tocco intellettuale all’ambiente ma, se lo spazio è limitato, le mensole sono una soluzione intelligente, perché ti consentono di dare anche un ulteriore tocco decorativo. 

Illuminazione sala studio: meglio naturale e soffusa

L’illuminazione ha un’importanza primaria nel creare un ambiente accogliente e funzionale. Per ottenere una stanza luminosa e vibrante, è fondamentale optare per finestre con ampie vetrate. Questo permette di sfruttare al massimo la luce naturale che, oltre a rendere lo spazio più luminoso, crea una connessione piacevole con l’esterno e ci permette di non affaticare gli occhi. 

Inoltre, per l’angolo relax, è importante regolare l’illuminazione artificiale in modo da favorire il riposo e il relax. L’ideale è avere un sistema di illuminazione dimmerabile che permetta di adattare l’intensità della luce alle tue esigenze. Puoi considerare l’opzione di installare un dimmer direttamente sull’interruttore o, ancora meglio, investire in lampade smart, che offrono un controllo completo sull’illuminazione. Puoi regolare l’intensità luminosa in base all’attività che stai svolgendo, passando da una luce soffusa per la lettura o il relax, a una luce più intensa quando hai bisogno di maggiore illuminazione per lo studio o il lavoro. 

Piante da appartamento: il dettaglio per migliorare la produttività

Molti studi hanno dimostrato come le piante da interno siano in grado di intercettare gli inquinanti presenti nell’aria, contribuendo notevolmente a migliorare la qualità dell’ambiente in cui viviamo e lavoriamo. Recentemente, anche la psicologia ha messo in luce il loro ruolo benefico, evidenziando come la produttività aumenti in un ambiente arricchito da piante e fiori. 

La scelta delle piante da appartamento adatte a questi ambienti è abbastanza semplice. È preferibile optare per piante robuste che possano prosperare con una quantità limitata di luce e che richiedano poche cure, come ad esempio le piante grasse e le succulente. Sulla scrivania è possibile coltivare piante come l’aloe e l’agave, entrambe piante resistenti che richiedono pochissima acqua e attenzioni.