Come progettare una libreria: idee e guida pratica
La libreria non è solo un oggetto essenziale per l’organizzazione della casa e dei libri, ma un vero e proprio elemento d’arredo: come progettarne una su misura
Federica Biasella
Architetto
- Dove posizionare la libreria
- L’importanza delle misure: quanto deve essere grande la libreria perfetta?
- Tipologie di librerie, quale scegliere
- Dove posizionare la libreria
- L’importanza delle misure: quanto deve essere grande la libreria perfetta?
- Tipologie di librerie, quale scegliere
Un lettore appassionato ne è consapevole: è impossibile smettere di comprare libri, nonostante il rischio di accumularne troppi e non sapere più dove riporli. La libreria è un elemento immancabile non solo nella sua, ma in ogni abitazione, essenziale per poter conservare con cura la propria collezione di libri. È anche un elemento d’arredo che può fare la differenza nell’armonia e nell’impatto visivo degli interni.
La libreria perfetta è quella che risponde in modo preciso alle proprie esigenze di spazio e di stile, rimanendo pratica e funzionale. In commercio esistono diverse proposte, ma molti decidono di optare per una soluzione di arredamento su misura e pensata per le esigenze di chi la vivrà giorno dopo giorno. Raggiungere questo obiettivo è possibile se ci si affida a interior designer e ad esperti del settore.
Ma dove cominciare per la progettazione della propria libreria? In quale parte della stanza posizionarla e come deve essere organizzata? Facciamo chiarezza.
Dove posizionare la libreria
Per iniziare, si deve scegliere dove posizionare la propria libreria. Non c’è una regola precisa, poiché si tratta di un elemento d’arredo versatile che è adatto sia ai salotti, agli studi e persino alle camere da letto e alle camerette.
Negli open space può essere utilizzata come elemento divisorio, che permette di distinguere visivamente gli spazi e creare più ambienti senza rappresentare un ostacolo per la luce.
Se la libreria viene inserita nella zona giorno, può facilmente essere integrata con altri mobili, in modo da unire più funzionalità e risparmiare spazio. Può, ad esempio, essere posizionata dietro un divano o a ponte su mobili da soggiorno. Questa è la scelta ideale per le case di piccole dimensioni.
Se si ha spazio a sufficienza, si può pensare di dedicare un’intera parete, o parte di essa, alla libreria, rendendola protagonista dell’arredamento. Al suo interno, oltre ai libri, vi si possono posizionare fotografie, piante e altre decorazioni.
Una libreria può essere posizionata anche nella zona notte. Se si è dei lettori appassionati, si può pensare di optare per delle soluzioni di piccole dimensioni per avere le proprie letture sempre organizzate e a portata di mano.
Non di rado, le librerie vengono posizionate nelle camerette, al fianco di una scrivania, per permettere ai ragazzi di poter riporre i libri di scuola e poter godere dei propri spazi. Qualora la stanza fosse troppo piccola per accogliere una libreria di grandi dimensioni, si può optare per delle librerie sospese, a ponte (sopra lo scrittoio), mensole o cubi.
Per recuperare spazi inutilizzati, può essere posta nei sottoscala, sopra le finestre e le porte, nelle nicchie e in altre aree a propria disposizione.
L’importanza delle misure: quanto deve essere grande la libreria perfetta?
Una volta deciso dove posizionare la propria libreria, prima di avviare la progettazione occorre raccogliere e avere a propria disposizione tutte le misure, che dipendono principalmente dallo spazio a propria disposizione e dalla quantità di libri che dovrà contenere.
È necessario stabilire la profondità della libreria. Se questa deve essere posizionata in una nicchia, sarà la conformazione di quest’ultima a stabilire questo parametro. In generale, però, è bene evitare di progettare soluzioni troppo profonde che superano i 30 cm, poiché i libri vengono solitamente posizionati su un’unica fila in modo da poter individuare il titolo ricercato a colpo d’occhio.
La larghezza dipende da dove si è scelto di collocare la libreria e dalla quantità di libri che vi si dovranno riporre, tenendo conto anche dei futuri acquisti. Si possono affiancare dei singoli moduli di differente misura, o realizzare un’unica libreria.
L’altezza permette di sfruttare lo spazio in verticale e può variare in base alla soluzione finale che si vuole ottenere. Quando si decide l’altezza, è bene valutare anche il numero di ripiani che si vuole inserire all’interno della libreria e la loro dimensione. Questi possono essere creati con un’altezza differente in base alle misure dei propri libri.
Per poter ottenere una libreria su misura che soddisfi le proprie esigenze e che si inserisca perfettamente nell’ambiente stabilito, è bene prendere con estrema attenzione e cura le misure. Un piccolo errore potrebbe portare a risultati poco piacevoli, per questo motivo è sempre consigliabile rivolgersi ad un esperto e farsi supportare.
Tipologie di librerie, quale scegliere
Le librerie a muro, classiche e accostate lungo una parete, per quanto diffuse e funzionali, non sono l’unica scelta possibile. Si può optare per una libreria sospesa, simile a quella a muro, ma che non poggia per terra. È semplice da pulire, si adatta a case arredate in stile contemporaneo ed è un vero e proprio elemento di design.
Una libreria a parete è utile quando si vuole valorizzare lo spazio intorno al proprio televisore. Ci sono, poi, le librerie bifacciali, sia a soffitto che non, con entrambi i lati a vista. Si tratta di librerie divisore, utilizzate per separare gli ambienti.
Altra scelta importante da fare, quando si progetta una libreria, è quella tra vani chiusi e vani aperti o un loro mix. I primi proteggono i libri dalla polvere e da altri fattori esterni, mentre i secondi lasciano i libri completamente a vista, in modo che, con i loro fascino, siano i protagonisti dello spazio.
Scegli uno dei nostri migliori professionisti! Richiedi un preventivo gratis a arredamento su misura
CHIEDI ORA