Come ristrutturare e arredare una casa al mare spendendo poco

La casa al mare è il rifugio lontano dallo stress cittadino e per questo deve essere pratica, bella e comoda: ecco come ristrutturarla e arredarla

• Ristrutturare casa al mare: da dove iniziare
• Ristrutturare il bagno low cost
• Manutenzione e ristrutturazione

• Ristrutturare casa al mare: da dove iniziare
• Ristrutturare il bagno low cost
• Manutenzione e ristrutturazione

La ristrutturazione di un immobile è un processo che richiede una lunga fase di analisi e progettazione, che precede gli interventi edilizi veri e propri. Senza uno studio e un team di esperti non è possibile eseguire un buon lavoro e creare l’ambiente desiderato. E ciò vale ancora di più quando si vuole ristrutturare una casa al mare, ovvero il rifugio dallo stress quotidiano, il luogo delle vacanze, del divertimento e del relax.

Contrariamente alla prima casa, i lavori di questo tipo di abitazione possono essere svolti in modo più lento. Per evitare disagi è consigliabile progettare i cambiamenti con largo anticipo, in modo che i lavori siano terminati in tempo. E proprio perchè si tratta di una casa al mare, è possibile fare tutto in modo graduale, arredando poi con stile e spendendo poco. Ecco alcuni consigli per ottenere un ottimo risultato.

Ristrutturare casa al mare: da dove iniziare

Ristrutturare non sempre significa stravolgere completamente una casa, ma vuol dire apportare alcune modifiche mirate per farla diventare più bella e funzionale. Per spendere poco è consigliabile procedere per gradi e suddividere, così, le spese. Si può approfittare di sconti e promozioni, ma anche dei bonus casa stabiliti dal governo.

Per realizzare i propri progetti al meglio è fondamentale affidarsi sia a un tecnico competente, che a una ditta professionale. Per arredare la casa al mare, invece, è possibile sia affidarsi a un architetto, sia a un rivenditore di mobili su misura. In molti negozi, si possono trovare diverse figure professionali capaci di creare e realizzare un progetto ad hoc.

Sarà fondamentale, affidarsi a un esperto per richiedere tutti i permessi per ristrutturare, in base ai lavori da fare. Si parla di CILA, SCIA o Permesso di Costruire. Alcuni lavori di edilizia libera non richiedono alcuna autorizzazione e sono più sbrigativi da fare.

Ristrutturare il bagno low cost

Il bagno è tra i primi ambienti da ripensare in una ristrutturazione. Questa stanza ha una enorme importanza in una casa al mare, perchè viene usata molto spesso. Si pensi solo ai preparativi, le docce di ritorno dal mare, i momenti di relax che si trascorrono in questo ambiente.

Bisogna renderlo più funzionale e adatto a gestire contemporaneamente più persone. Le soluzioni sono tante, per esempio, tra le tendenze del momento spicca quella di avere il lavabo doppio, così si velocizzano i tempi di pulizia di ritorno dal mare. Ormai questo complemento d’arredo è molto diffuso, si possono trovare mobili su misura e arredamenti low cost.

Chi usufruisce del Bonus Ristrutturazione (che si può richiedere anche per le seconde case) ha diritto ad avere il Bonus Mobili ed Elettrodomestici, che potrebbe essere usato proprio per rinnovare la casa al mare. L’agevolazione è stata prorogata fino al 2024 e permette di risparmiare il 50% su arredi ed elettrodomestici ad alta efficienza energetica, per un massimo di 5000 euro.

Allo stesso tempo, il bagno è quello che contribuisce maggiormente ai consumi d’acqua casalinghi, perciò è fondamentale acquistare soluzioni sostenibili. Anche in questo caso, arriva il bonus idrico che consente di risparmiare sulla sostituzione di rubinetti e sanitari con un flusso d’acqua limitato. Ciò consente di risparmiare sulla bolletta dell’acqua, che nella casa al mare pesa di più soprattutto durante i mesi estivi.

Manutenzione e ristrutturazione

Alcuni lavori di ristrutturazione possono coincidere con quelli di manutenzione, utili per evitare malfunzionamenti e altre problematiche, come l’arrivo di muffa e umidità. Questi problemi sono molto frequenti nelle case disabitate per tanti mesi e bisogna prevenirli al meglio.

Quali sono i lavori che si possono eseguire per avere una casa perfettamente vivibile? 

• rifacimento della facciata, che è esposta alle intemperie, all’umidità e alla salsedine, e tende a rovinarsi velocemente
• sostituzione degli infissi, soprattutto quelli in ferro o legno che con la salsedine tendono a corrodersi
• realizzazione di nuovi spazi, spesso utili per rendere la casa più pratica

Per esempio, da un grande bagno se ne possono ricavare due piccoli, si può inserire la cucina nella zona living per ricavare un’altra camera da letto e così via. Solo un esperto può comunque offrire la sua consulenza per sfruttare al meglio ogni spazio.

• ristrutturazioni