Hai un open space con soggiorno e zona pranzo? Ecco come arredarlo

Arredare un open space composto da soggiorno e zona pranzo richiede attenzione degli spazi ed equilibrio: ecco alcuni consigli per un risultato perfetto

• Arredare un open space con cucina e soggiorno: ecco come differenziare le varie zone
• Studiare i colori dell’open space per arredare un piccolo soggiorno con zona pranzo
• Scegliere l’illuminazione adatta per valorizzare un open space
• Come posizionare i mobili per arredare un open space con cucina e soggiorno

• Arredare un open space con cucina e soggiorno: ecco come differenziare le varie zone
• Studiare i colori dell’open space per arredare un piccolo soggiorno con zona pranzo
• Scegliere l’illuminazione adatta per valorizzare un open space
• Come posizionare i mobili per arredare un open space con cucina e soggiorno

La soluzione dell’open space sta diventando una scelta di design e di stile di vita sempre più popolare, in particolare nelle case moderne. La tradizionale disposizione in cui ogni spazio era chiaramente delineato per mezzo di quattro pareti e una porta, ha lasciato il posto a una nuova filosofia, che riflette un interesse verso spazi ampi e multifunzionali.

Cucina e soggiorno si prestano ottimamente all’opzione della “pianta aperta”: senza partizioni rigide tra le varie zone giorno è possibile aumentare la luminosità e ampliare gli spazi, a volte incorporando anche un angolo studio o un’area giochi. Inoltre, questa soluzione si presta a valorizzare qualsiasi stile, dal tradizionale al moderno.

Diamo un’occhiata a diverse soluzioni da adottare nell’open space per arredare un piccolo soggiorno con zona pranzo.

Arredare un open space con cucina e soggiorno: ecco come differenziare le varie zone

È vero che un open space deve presentarsi come un ambiente fluido, senza soluzione di continuità, ma un layout a pianta aperta deve sempre avere una sorta di delineazione visiva delle varie zone che comprende, per non ritrovarsi con uno spazio confuso e dispersivo.

Ci sono molti accorgimenti per delineare le due zone senza sacrificare lo stile generale: un esempio può essere quello di ricorrere a una porta scorrevole in vetro per “nascondere” la cucina alla vista, oppure utilizzare elementi come scaffalature, credenze, tavoli da pranzo o la stessa isola della cucina per creare una demarcazione.

Un’altra tecnica, se l’area è particolarmente ampia, consiste nell’utilizzare un tappeto per differenziare la zona living, ma la cosa importante da notare qui è che deve essere abbastanza grande da contenere i principali mobili appartenenti a quella particolare area.

Studiare i colori dell’open space per arredare un piccolo soggiorno con zona pranzo

La scelta dei colori è fondamentale per valorizzare l’ariosità di questo tipo di ambiente. Ogni elemento deve creare armonia in entrambi gli ambienti, motivo per cui generalmente è meglio optare per toni neutri su pavimento, pareti e mobili della cucina. Quindi, puoi sbizzarrirti con toni più accesi e trame creative tramite complementi d’arredo e accessori tessili.

La tendenza più popolare, se vuoi scommettere sul sicuro, è quella di scegliere una tonalità base e poi giocare con le sue texture e sfumature. Non sorprende che il bianco sia la scelta più ovvia qui, poiché aiuta anche a migliorare la luminosità e la leggerezza di uno spazio a pianta aperta, in particolare quando si tratta di arredare un open space di 30 metri quadri.

Se invece vuoi optare per una soluzione meno scontata, puoi ricorrere a colori audaci per oggetti come cuscini, vasi, opere d’arte e tende, tutte cose che possono essere cambiate facilmente se ti stanchi di loro.

Scegliere l’illuminazione adatta per valorizzare un open space

Soprattutto quando si tratta di open space, l’illuminazione deve essere parte integrante del tuo progetto. Se la casa ha molte grandi finestre, hai già un vantaggio durante le ore diurne, poiché un layout a pianta aperta beneficerà della luce naturale per buona parte della giornata. Altrimenti, dovrai trovare altre strategie per illuminare un open space.

Infatti, una volta che cala l’oscurità, un solo lampadario non sarà sufficiente in uno spazio così vasto, quindi il trucco è installare diverse fonti di luce. La soluzione ideale è una combinazione di luci soffuse e d’atmosfera sparse in entrambi gli ambienti, con una luce più intensa utilizzata in cucina, magari sopra il tavolo da pranzo, a seconda delle preferenze, e in un angolo lettura o studio.

Come posizionare i mobili per arredare un open space con cucina e soggiorno

Nella progettazione di un open space, la scelta e il posizionamento dei mobili sono ancora più importanti, dal momento che hanno anche lo scopo di delimitare visivamente le due zone. Per capire cosa posizionare e dove, inizia valutando attentamente la forma dell’area, pensando a come verrà utilizzata e a tutte le attività che dovrebbe essere in grado di ospitare.

Dato che hai il lusso dello spazio, puoi giocare con pezzi di grandi dimensioni, ma dovrai anche prestare attenzione a non esagerare per non ingombrare l’area, poiché l’obiettivo di una casa a pianta aperta è sempre quello di creare un ambiente incantevole e arioso. Se la tua idea è quella di integrare una libreria in soggiorno, una soluzione interessante può essere quella di posizionarla al centro, per sfruttarla come divisorio tra le zone. Anche il divano, posizionato davanti alla zona cucina, è perfetto per delimitare i due spazi.

A prescindere dallo stile adottato, è importante creare un equilibrio visivo tra i diversi elementi, abbinando elementi o complementi d’arredo sottili e piccoli ad altri più voluminosi. Individua poi un punto focale all’interno della stanza: non deve essere per forza la televisione, ma puoi essere anche un tavolino da caffè di design o un camino intorno al quale disporre gli altri arredi. Per evitare di creare un ambiente caotico e sovraffollato, ricordati di mantenere una distanza tra un mobile e l’altro di almeno 80 centimetri.

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