Manovra 2025: spunta un nuovo bonus elettrodomestici

Un nuovo emendamento alla Manovra conferma l'arrivo di un nuovo Bonus elettrodomestici nel 2025: vediamo i requisiti e come ottenerlo

• Bonus elettrodomestici 2025: cos'è e come funziona
• Bonus elettrodomestici 2025: cosa è possibile acquistare

• Bonus elettrodomestici 2025: cos'è e come funziona
• Bonus elettrodomestici 2025: cosa è possibile acquistare

Tra le novità introdotte dalla manovra economica 2025, spicca un incentivo dedicato all’acquisto di elettrodomestici nuovi e ad alta efficienza energetica, pensato per supportare le famiglie italiane e stimolare il settore industriale. Questo Bonus elettrodomestici punta a favorire la sostenibilità ambientale attraverso la sostituzione di apparecchi obsoleti e il loro corretto smaltimento, promuovendo al contempo il risparmio energetico e il rilancio della filiera produttiva europea.

Scopriamo i requisiti del Bonus elettrodomestici 2025 e come richiederlo.

Bonus elettrodomestici 2025: cos’è e come funziona

Nella Legge di Bilancio 2025, è stato introdotto un nuovo incentivo per l’acquisto di elettrodomestici nuovi ad alta efficienza energetica. Questo bonus, originariamente incluso in un maxi-emendamento del Governo, è stato recentemente diffuso sotto forma di bozza.

Il contributo prevede un rimborso pari al 30% del costo di acquisto per ogni elettrodomestico, con un tetto massimo di 100 euro per unità. Tuttavia, se il nucleo familiare ha un ISEE inferiore a 25.000 euro, l’importo massimo rimborsabile sale a 200 euro per elettrodomestico.

La norma specifica che il bonus può essere richiesto per l’acquisto di un solo elettrodomestico per nucleo familiare, fino ad esaurimento dei fondi. Per finanziare questa misura, è stato istituito un fondo dedicato presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con una dotazione di 50 milioni di euro per il 2025.

Bonus elettrodomestici 2025: cosa è possibile acquistare

Il Bonus elettrodomestici 2025 mira a sostenere la competitività del settore industriale, tutelare i livelli occupazionali e promuovere il risparmio energetico attraverso la sostituzione dei grandi elettrodomestici. La misura, inserita nella bozza di emendamento del Governo alla manovra 2025, rappresenta una duplice opportunità: migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni e favorire il riciclo degli apparecchi obsoleti tramite il corretto smaltimento.

Il bonus si applica all’acquisto di elettrodomestici di nuova generazione, purché rispettino due requisiti principali:

• Appartenere ad una classe energetica non inferiore alla B, per garantire un significativo risparmio energetico.
• Essere prodotti in Europa, incentivando così la filiera produttiva europea.

Inoltre, per poter usufruire del contributo, è necessario lo smaltimento dell’elettrodomestico sostituito, per favorire un approccio sostenibile e in linea con le politiche di economia circolare.

Le modalità e i criteri per ottenere il bonus saranno definiti da un decreto del ministro delle Imprese e del Made in Italy, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze, che verrà emanato entro sessanta giorni.

Per sfruttare al meglio il Bonus elettrodomestici e poter contare su un’installazione sicura e a norma dei nuovi apparecchi, è fondamentale affidarsi a professionisti qualificati. Un elettricista esperto può assicurare il corretto collegamento degli elettrodomestici, ottimizzandone le prestazioni e contribuendo al risparmio energetico.

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