Speciale Salone del Mobile 2021: tutte le tendenze

Al Salone del Mobile 2021 vanno in scena le nuove forme dell'abitare. La casa è protagonista e si riprende i suoi spazi dopo il difficile periodo del Covid.

• Salone del Mobile 2021: la casa fluida del post-Covid
• Casa fluida: le proposte dei brand
• Nuove tendenze: la casa è sempre più sostenibile

• Salone del Mobile 2021: la casa fluida del post-Covid
• Casa fluida: le proposte dei brand
• Nuove tendenze: la casa è sempre più sostenibile

Il Salone del Mobile 2021 ha dominato la scena nel capoluogo lombardo dal 5 al 10 settembre, permettendo a professionisti, appassionati e consumatori di scoprire le nuove tendenze dell’abitare. Dalla zona living, alla cucina, fino al bagno e la camera da letto, senza dimenticare il Workplace, lo spazio lavorativo ormai presente in tante abitazioni: le soluzioni proposte durante la Fiera sono numerose e possono davvero ispirare tutti coloro che vogliono rinnovare i propri ambienti domestici con stile. Ormai la manifestazione è quasi al termine: ecco cosa lascia al mondo del design, quali sono le idee e i progetti proposti.

Salone del Mobile 2021: la casa fluida del post-Covid

La pandemia ha influenzato le tendenze legate alla casa, ma in quale modo? Quale sarà l’identikit delle abitazioni post-Covid? Le risposte si trovano aggirandosi tra i padiglioni della Fieramilano (Rho) e altri spazi che hanno interessato, non solo il Salone del Mobile 2021, ma anche altri due eventi che si sono svolti in contemporanea, cioè il Fuorisalone e la Design Week.

Per approfondire: Tutte le ispirazioni del Fuorisalone 2021

Innanzitutto, la casa durante l’esplosione del Covid-19 è diventata il porto sicuro in cui rintanarsi per sfuggire al virus, qui abbiamo trascorso mesi di lockdown, qui abbiamo imparato cosa significano termini come smart working e DAD. Di conseguenza, ogni ambiente ha acquisito nuovi valori e significati. Non è un caso che attualmente i consumatori siano interessati all’acquisto di case più grandi e fuori città, vicine a spazi verdi e lontani da inquinamento.

La casa non è più solo il luogo in cui si torna, soprattutto per i pasti e per dormire, ma per molti è lo spazio in cui svolgono altre attività, dove soprattutto si lavora in smart working. Non a caso, durante il Supersalone 2021 ha avuto un enorme successo la manifestazione Workplace 3.0 dedicata proprio all’arredamento per gli spazi lavorativi. Ma nelle abitazioni ci si allena e si seguono le lezioni scolastiche e universitarie. Durante la manifestazione è emersa l’esigenza di valorizzare e organizzare una casa sempre più fluida e multifunzionale.

Anche il bagno ha una nuova funzione, è l’ambiente del relax e dell’introspezione, dove non manca naturalmente l’attenzione allo stile al design.

Per approfondire: Tutte le tendenze dell’arredo bagno al Salone del Mobile 2021

Casa fluida: le proposte dei brand

Largo spazio a complementi d’arredo trasformabili, che possano cambiare velocemente la funzione di una stanza. Un esempio: «la poltrona diventa divano – il divano diventa letto – il letto diventa ring», è lo slogan dello stand del brand Campeggi che espone i propri prodotti trasformabili perfetti per la casa contemporanea. Natuzzi Italia ha presentato, invece, il Poly di Patrick Norguet, progetto che risponde al bisogno di conciliare spazi abitativi con esigenze lavorative. LaCividina presenta un progetto caratterizzato da diversi elementi imbottiti: possono essere schienali ma trasformarsi all’occorrenza in pareti divisorie o altri elementi che permettono di trasformare velocemente un unico spazio dedicandolo al relax, alla socializzazione, al tempo libero o al lavoro.

A conferma di ciò si sono organizzati anche diverse installazioni, come “La casa fluida” a cura di Elisa Ossino Studio con la collaborazione di Marco Bay allestita a Palazzo Bovara oppure l’evento presso CasaBASE dove 5 designer emergenti hanno arredato gli ambienti con la loro idea di future living. Si riflette anche sulle nuove modalità di vivere alla luce dei cambiamenti imposti dalla pandemia. Tra i curatori Alberto Costa, HF Retail Designer di Ikea Italia e lo studio Miocugino. Costa ha presentato così l’idea: «Il concetto espresso è racchiuso nel nome dell’installazione “enough is more”, che si riferisce all’importanza di utilizzare al meglio ciò che abbiamo, imparando a sfruttarlo al meglio, per salvaguardare il nostro futuro e il futuro del nostro Pianeta».

Per approfondire: Complementi d’arredo e spazi lavorativi al Salone del Mobile 2021

Nuove tendenze: la casa è sempre più sostenibile

Non è certo una notizia: le nuove tendenze dell’abitare virano sempre più verso la sostenibilità. Ma ciò riguarda anche altri ambiti della nostra vita, le scelte d’acquisto, il modo in cui ci vestiamo, cosa mangiamo e così via.

La sostenibilità è la protagonista assoluta del Salone del Mobile 2021 e ciò emerge in tanti aspetti. Per esempio, i visitatori della Fiera sono accolti da un viale formato da cento alberi, un bosco realizzati grazie alla collaborazione tra il Salone e Forestami, progetto nato con l’obiettivo di piantare 3 milioni di alberi a Milano entro il 2030. La necessità è quella di vivere in una città verde. All’interno del Supersalone ci sono poi delle aree relax immerse nel verde. All’interno dei padiglioni, le aziende si presentano ai partecipanti attraverso delle pareti di legno riciclabile sulle quali sono posti i prodotti, da sedie a letti, fino a grandi arredamenti. L’allestimento è originale e richiama il bisogno di ritrovare un legame con la natura, tutelandola e proteggendola con i nostri stili di vita. Inoltre, a partire da questa edizione, la manifestazione diventa carbon neutral. Maria Porro, presente del Salone del Mobile, ha sottolineato la necessità dell’edizione 2021:

«Abbiamo scelto di affrontare questa edizione speciale del Salone mettendo al centro la circolarità ed è stata un’occasione che ci ha portati naturalmente a riflettere anche sulla necessità di aumentare l’impegno per un appuntamento sempre più sostenibile. Questa è la direzione in cui guarderemo nel nostro futuro”, sottolinea Maria Porro, presidente Salone del Mobile».

In conclusione, le aziende al Supersalone hanno presentato “la casa che verrà” un insieme di sostenibilità, innovazione e multifunzionalità. Queste sono le tendenze da cui attingere per valorizzare anche la tua abitazione.

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