Quartieri meno cari d'Italia in cui comprare casa

Stai pensando di trasferirti? Ecco quali sono i quartieri meno cari d’Italia in cui comprare casa, dai villaggi alle grandi città

• La top 10 dei quartieri più economici dove comprare casa
• I quartieri meno cari dei capoluoghi italiani

• La top 10 dei quartieri più economici dove comprare casa
• I quartieri meno cari dei capoluoghi italiani

Cambiare casa è un passo importante: non solo occorre scegliere l’immobile perfetto per le proprie esigenze, ma è fondamentale anche trovare la città e il quartiere ideali.

Chi ha intenzione di trasferirsi in una nuova zona d’Italia può prendere ispirazione dal nuovo report di Idealista che ha evidenziato quali sono i quartieri meno cari dove comprare casa.

Per realizzare questo report, pubblicato a settembre 2022, è stato preso in considerazione il prezzo medio di vendita delle case usate, che ad agosto si attesta sui 1.820 euro/mq, in leggera flessione rispetto ai mesi precedenti.

I dati raccolti dalla piattaforma sono stati organizzati in una tabella che raccoglie tutti i quartieri cittadini con una media inferiore a quella nazionale, tanto che i prezzi di vendita qui si attestano sugli 800-900 euro/mq.

Ecco le città meno care dove conviene trasferirsi.

La top 10 dei quartieri più economici dove comprare casa

Nei primi posti della tabella spiccano due città geograficamente agli antipodi: Catania e Alessandria. La cittadina siciliana occupa la vetta della classifica con il quartiere di San Cristoforo, dove il prezzo al metro quadro si attesta sui 625 euro. Seguono sul podio i quartieri di Angeli Custodi-Porto (719,25 euro/mq) e San Leone (772,25 euro/mq).

Al quarto posto fa capolino Alessandria con Borgo Rovereto, dove acquistare casa costa in media 801,42 euro/mq. Ma anche Palermo (805,76 euro/mq) con Borgo Nuovo e Brancaccio-Conte Federico (850,64 euro/mq) entra a pieno diritto nella top 10 dei quartieri meno cari d’Italia.

Sempre a Catania risultano particolarmente convenienti i quartieri di Fortino-Acquicella (812,25 euro/mq), Villaggio Sant’Agata-Zia Lisa (849,97 euro/mq) e Curia (854,35 euro/mq). Chiude il decimo posto il quartiere genovese di Rivarolo-Certosa, dove il prezzo al metro quadro si aggira sui 864,38 euro.

I quartieri meno cari dei capoluoghi italiani

Il quartiere meno caro per comprare casa a Roma è quello di Corcolle-San Vittorino (1565,89 euro/mq), di recente costruzione nella zona est della capitale. Chi vuole acquistare casa a Torino dovrà invece valutare la zona di Barriera di Milano (972,32 euro/mq) o Vallette (1.000 euro/mq).

A Bari è Ceglie del Campo il quartiere più conveniente, con 1.182,18 euro/mq, mentre Venezia si piazza nella classifica con il quartiere di Marghera (1.378,58 euro/mq). Comprare casa a Perugia è meno caro se ci si rivolge ai quartieri di Case Bruciate-Fontivegge-XX Settembre (1.001,43 euro/mq) e Monteluce (1.007,41 euro/mq). Poco più caro il quartiere di Piano San Lazzaro ad Ancona, dove la media si attesta intorno ai 1.067,30 euro/mq.

Va meno bene ad altre città italiane, dove bisogna andare ben oltre la media nazionale per acquistare casa. È il caso di Milano, dove il quartiere meno caro è quello di Olmi-Muggiano, ben al di fuori del perimetro cittadino, con una media al metro quadro di 2.264,54 euro. Per chi vuole prendere casa a Firenze le prospettive sono anche più salate: nel quartiere meno caro di Peretola bisogna prepararsi a spendere circa 2.696,40 euro/mq.

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