Come valutare l'annuncio di un'agenzia immobiliare

• Annuncio immobiliare: i 4 elementi essenziali
• Perchè scegliere un annuncio ricco di informazioni
• Annuncio immobiliare: altre informazioni importanti

Acquistare casa è il sogno di tante persone. Molti, una volta terminata l’estate, cercano di concretizzare questa necessità. Si tratta di un passo davvero importante e non bisogna sottovalutare tutti i passaggi, tra cui la lettura e la selezione degli annunci immobiliari.

Sapere quali sono gli elementi importanti, capire su cosa bisogna focalizzare l’attenzione e soprattutto se si tratta di un’offerta corretta e conveniente è cruciale. Ecco quindi come leggere un annuncio immobiliare e capire se offre quello che cerchiamo.

Annuncio immobiliare: i 4 elementi essenziali

Il primo passo da fare è informarsi, cercando di destreggiarsi tra agenzie immobiliari e private. Le prime svolgono questo compito a livello professionale, impegnandosi per far incontrare domanda e offerta. Quindi, è sicuramente più semplice acquistare l’abitazione ideale tramite agenzia. Inoltre, l’incontro non è vincolante, quindi si può comunque fare un tentativo e farsi accompagnare da un’agente alla ricerca dell’immobile perfetto per le proprie esigenze.

Ma ancor prima della visita c’è, appunto, l’annuncio immobiliare. Sono 4 le informazioni essenziali che un acquirente deve guardare in un primo momento:

• tipo immobile e numero di vani (per esempio, un quadrivano all’interno di un condominio, casa indipendente, rustico e così via)
• fotografie in ottima qualità degli ambienti
• luogo esatto con mappa per capire la geolocalizzazione
• prezzo, che normalmente è trattabile

Perchè scegliere un annuncio ricco di informazioni

L’annuncio deve mettere in evidenza i punti di forza dell’immobile e fornire tutti i dettagli, cercando di fare capire in poche righe quali sono le sue caratteristiche. Non bisogna omettere informazioni e occorre essere estremamente trasparenti, anche perchè poi alla lettura dell’annuncio seguirà la visita in presenza.

Bisogna, quindi, leggere attentamente la descrizione dell’immobile, che deve essere esaustiva e ricca di particolari. Nell’annuncio si possono trovare anche particolari importanti, per esempio gli anni della casa, da chi è stata abitata e per quanto tempo, la vicinanza con punti strategici della zona, come supermercati, palestre, ma anche asili e scuole.

Molti annunci, oltre alle foto, vengono arricchiti con altri contenuti multimediali, come video o tour virtuali. Questi elementi sono utili per capire meglio com’è fatto l’immobile.

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Annuncio immobiliare: altre informazioni importanti

Tra le altre informazioni da cercare in un annuncio spicca la planimetria e la superficie calpestabile, che differisce da quella commerciale. La prima indica le dimensioni dell’immobile è quella netta e deriva dalla somma dei singoli vani; la seconda è legata anche a pareti perimetrali, balconi, terrazzi, giardini o verande. Inoltre, nell’annuncio bisogna anche leggere se ci sono le pertinenze, come un box auto. Se si tratta di un appartamento deve essere esplicitato anche il piano in cui si trova.

Si può indicare anche se l’immobile è ristrutturato o da ristrutturare, le sue condizioni, eventuali punti di forza, come la presenza di pannelli fotovoltaici o domotica, elementi che giustificherebbero un prezzo alto.

Bisogna poi conoscere come si calcolano le stanze.

Un bilocale è formato da due locali: soggiorno e camera da letto, dove cucina e bagno sono sempre inclusi, quindi non conteggiato. Un trilocale ha due camere da letto è il soggiorno, a cui si aggiunge cucina e bagno. Negli ultimi anni sono sempre più diffusi gli immobili che integrano cucina e zona giorno, in questo caso si fa riferimento a un locale unico e non viene menzionato, quindi un bilocale può essere formato anche da camera + zona giorno e cucina nello stesso ambiente.

Ci sono poi le informazioni catastali, ovvero la classe energetica, da A4 a G. Dal 2012 è obbligatorio inserirla nell’annuncio. Questa, oltre a far capire se la casa è efficiente, servirà anche a calcolare la rendita catastale e l’IMU. Infatti, quando si acquista casa non bisogna calcolare solo il prezzo dell’immobile ma anche tutte le spese contingenti. Per esempio, nell’annuncio occorre indicare anche le eventuali spese condominiali, se si tratta di un appartamento.

Diverso dalla classe energetica, è l’Indice di Prestazione Energetica (Ipe) che viene espresso in KWh/m2 all’anno e descrive quanta energia viene consumata in metri quadri per riscaldare la casa o produrre acqua calda sanitaria. In ogni caso, queste informazioni si possono reperire all’interno dell’APE, Attestato di Prestazione Energetica, documento che l’acquirente può richiedere e che esprime tutte le caratteristiche energetiche dell’immobile. Il documento, obbligatorio anche per il rogito, è il punto di partenza per chi – eventualmente – vuole migliorare l’efficienza della casa, migliorando la classe energetica. In questo caso, ci sono tanti Bonus Casa che permettono di risparmiare sugli interventi.

Leggere e comprendere appieno un annuncio immobiliare non è semplice, per tale motivo è utile e vantaggioso farsi affiancare da un consulente esperto in materia.

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