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Elettrodomestici: come ridurre i consumi in casa

Come ridurre i consumi degli elettrodomestici? Dal forno alla lavatrice: ecco tanti segreti e tecniche per risparmiare sulla bolletta

Ultimo aggiornamento 08-06-2022
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Ridurre il consumo di energia a casa è possibile anche senza effettuare enormi investimenti. Si possono raggiungere ottimi risultati semplicemente scegliendo bene gli elettrodomestici e usandoli nel modo giusto. Generalmente gli elettrodomestici a basso consumo costano di più, ma si rientra nelle spese nel lungo periodo perchè le bollette sono più leggere e quindi si risparmia. Per esempio, se si sostituisce una lavatrice acquistata circa 10 anni fa con una di classe energetica A +++ si può arrivare a un risparmio di energia elettrica del 50%. Quando si acquista un elettrodomestico occorre badare alle etichette energetiche, optando quello che ha migliori prestazioni ma – allo stesso tempo – consuma meno. Allo stesso tempo, è cruciale usare correttamente tutti quelli già presenti a casa.

Illuminazione e stand-by: come ridurre consumo energia

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Tra gli elementi da considerare per ridurre i consumi ci sono le lampadine e l’illuminazione in generale. In tante case sopravvivono le lampadine a fluorescenza, le più dispendiose in assoluto, ormai addirittura fuori dal mercato. Per risparmiare, la migliore soluzione è rappresentata dalle lampadine a LED soprattutto se si accende e spegne la luce di una stanza frequentemente. Le lampadine a LED consumano almeno il 50% in meno di quelle a fluorescenza.

Chi invece può investire un po’ di più, può optare sulle lampadine smart, che grazie a un sensore si attivano al passaggio di una persona. Quindi, si riducono al minimo gli sprechi. Molte lampadine sono dotate anche di un regolatore di intensità della luce.

Un altro problema legato al consumo è quello di mantenere gli elettrodomestici in stand-by, questa modalità non è per niente amica del risparmio. Enea ha calcolato che una tv che rimane in modalità stand by per tre ore, consuma circa il 40% dell’energia necessaria per il suo funzionamento. Quindi, per ridurre i consumi è bene evitare lo stand-by, quindi occorre spegnere l’interruttore principale o staccare l’elettrodomestico dalla spina. Per facilitare il tutto, si può optare per ciabatte multi-presa con interruttore. In questo modo, si riduce il consumo di energia del 5%.

Risparmio di energia in cucina: forno e fornelli

Giungiamo in cucina, il luogo della casa dove si concentra la maggior parte degli elettrodomestici della casa. Iniziamo con l’uso del forno, dicendo che la funzione microonde permette di dimezzare i consumi. Mentre il preriscaldamento così come la funzione grill sono responsabili di un importante innalzamento del consumo di energia, quindi è meglio evitarlo quando non strettamente necessario. Per tagliare ancora di più i consumi, si può spegnere il forno pochi minuti prima della fine della cottura, in modo che il dispositivo sfrutti il calore rimanente.

Quando si usano i fornelli per cuocere del cibo, è cruciale coprire le pentole con un coperchio. Se si ha la piastra a induzione, è sempre meglio spegnere l’interruttore poco prima della fine della cottura.

Ridurre consumo lavastoviglie, frigorifero e lavastoviglie

Passando poi alla lavastoviglie, ricordiamo che è fondamentale azionarla solo quando è a pieno carico e scegliere dei cicli di lavaggio a basse temperature e il programma Eco. Inoltre, è importante pulire il filtro perchè i residui di cibo e la sporcizia possono creare ingorghi e causare il malfunzionamento dell’elettrodomestico.

Rimanendo in cucina, bisogna poi badare ai consumi del frigorifero. Mediamente più un frigo è grande e più consuma, quindi bisogna considerare il numero di persone che abita la casa e acquistare un elettrodomestico con una misura corretta, non enorme. Inoltre, per ridurre i consumi occorre posizionarlo lontano dal forno e altre fonti di calore e impostare la temperatura corretta, che si aggira attorno ai 1 e 5 gradi. Mentre la temperatura ideale per il congelatore è di – 18 gradi, ricordandosi di sbrinarlo frequentemente.

Infine, attenzione alla lavatrice: utilizzare il programma Eco e avviarla solamente quando ha il carico pieno, impostando sempre basse temperature. Anche in questo caso, occorre pulire sempre il filtro per garantire perfetto funzionamento.

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