Sostituire l’elettrovalvola della lavatrice: quanto costa?

Ti è capitato di accendere la lavatrice e scoprire che non carica l’acqua? Niente panico! Spesso il problema può essere risolto con la semplice sostituzione dell’elettrovalvola.

Immagina l’elettrovalvola come un rubinetto comandato elettricamente: è lei che regola il flusso dell’acqua che riempie la vasca della tua lavatrice. Se questo componente si guasta, la lavatrice non potrà caricare l’acqua correttamente. Se la lavatrice non carica correttamente l’acqua all’interno del cestello, potrebbe essere necessario procedere alla sostituzione dell’elettrovalvola. Vediamo come funziona e quanto costa cambiare questo componente.

La sostituzione dell’elettrovalvola è un’operazione relativamente semplice che puoi fare da solo, con un po’ di manualità e i giusti attrezzi. Generalmente l’elettrovalvola è collocata sul retro della lavatrice, in corrispondenza dell’attacco filettato su cui viene avvitata la ghiera di fissaggio del tubo di carico dell’acqua.

• Come funziona l’elettrovalvola
• Controlli preliminari prima di cambiare l’elettrovalvola della lavatrice
• Sostituzione della valvola
• Costo dell’elettrovalvola della lavatrice

Come funziona l’elettrovalvola

L’elettrovalvola è il componente che regola l’afflusso dell’acqua all’interno del cestello della lavatrice, in modo da garantire che venga raggiunto il livello preimpostato dal produttore.

La valvola gestisce l’apertura e la chiusura dell’interruttore inviando energia elettrica attraverso un solenoide, che viene collegato alla lavatrice con due contatti elettrici gestiti da un timer.

L’elettrovalvola è a sua volta collegata ad un pressostato, che è in grado di rilevare quando il livello stabilito è stato raggiunto e di interrompere di conseguenza l’alimentazione all’elettrovalvola.

Quando l’acqua raggiunge il livello preimpostato, quindi, l’elettrovalvola interrompe il caricamento del flusso dell’acqua per evitarne l’eccesso. Si tratta di un componente fondamentale per il corretto funzionamento dell’elettrodomestico.

Quando la lavatrice non carica nel modo adeguato l’acqua nel cestello, è altamente probabile che ciò sia dovuto ad un problema connesso al malfunzionamento dell’elettrovalvola.

Controlli preliminari prima di cambiare l’elettrovalvola della lavatrice

Prima di sostituire l’elettrovalvola, tuttavia, si possono effettuare alcuni controlli preliminari per verificare se sia assolutamente necessario, oppure se è possibile risolvere il problema con un intervento più semplice e meno costoso.

Controllare i filtri

La prima verifica da effettuare è relativa alla corretta pulizia dei filtri collocati all’inizio e alla fine del tubo di carico/scarico dell’acqua. Anche i filtri quando sono ostruiti, infatti, possono bloccare il flusso dell’acqua. Ma come si possono controllare?

Con una torcia, si può verificare se i filtri collocati all’attacco del tubo di carico siano ostruiti a causa di residui di ruggine o di calcare.

Se così fosse, basta sfilare il filtro dalla sua sede usando delle pinze a becchi lunghi e pulirlo accuratamente con un liquido anticalcare.

Controllare il solenoide

Un altro controllo preliminare alla sostituzione dell’intera elettrovalvola riguarda il corretto funzionamento del solenoide.

A seconda del modello di lavatrice, potrebbe essere necessario rimuovere la parte posteriore o anteriore dell’armadio della lavatrice per accedere ai collegamenti dei cavi sulla valvola di ingresso dell’acqua.

Una volta ottenuto l’accesso alla valvola, occorre testare il solenoide impostando un multimetro (detto anche voltmetro) sull’impostazione “OHM X1” ed appoggiando una sonda del tester su uno dei due terminali del solenoide.

Se la lettura indica resistenza zero o infinito (∞), il solenoide è difettoso e la valvola deve essere sostituita.

Sostituzione della valvola

Dopo aver effettuato tutti questi test preliminari, se il problema persiste può essere necessaria la sostituzione dell’elettrovalvola. Non sempre infatti è necessario cambiare l’intero elettrodomestico, ma semplicemente ripararlo, risparmiando in questo modo i soldi di un possibile investimento in una nuova lavatrice.

La sostituzione può essere effettuata da chiunque abbia un po’ di dimestichezza con i lavori manuali, oppure da un professionista. Se la scelta ricade sul fai da te, la prima cosa da fare è svitare il pannello posteriore che chiude la lavatrice e alzare la lastra della parte superiore. In seguito si deve identificare l’elettrovalvola e sganciarla dal corpo della lavatrice, facendo attenzione a non danneggiare i cavi elettrici.

A questo punto è necessario scollegare anche i tubi dell’acqua facendo attenzione perché potrebbe partire qualche schizzo. Dopo aver concluso la separazione dell’elettrovalvola dal corpo lavatrice, non resta che installare la nuova elettrovalvola, seguendo il procedimento inverso a quello dello smontaggio.

Qualora non si avesse sufficiente esperienza nel fai da te per sostituire correttamente l’elettrovalvola senza rischiare di causare danni maggiori alla lavatrice è opportuno rivolgersi ad un idraulico di fiducia oppure al centro assistenza di riferimento per la marca dell’elettrodomestico.

Costo dell’elettrovalvola della lavatrice

A questo punto non resta che sapere qual è il costo di questa operazione, sia che si faccia in autonomia, sia invece che si richieda l’intervento di un idraulico professionista.

Il costo medio di una elettrovalvola per lavatrice si aggira tra i 50 e i 70 euro, a seconda della marca e della compatibilità richiesta con l’elettrodomestico.

Oltre a questo, va aggiunto il prezzo dell’intervento di un tecnico e questo può variare notevolmente da un’azienda all’altra. Di solito comprende il costo della chiamata di servizio e una tariffa oraria variabile, a cui va ovviamente aggiunto il costo dei materiali necessari alla riparazione. Il tutto per un costo medio pari a circa 150-200 euro. Non bisogna dimenticare infatti che il costo orario di un idraulico va dai 20 ai 45 euro e potrebbe anche aumentare a seconda dell’urgenza e del lavoro nei giorni festivi.