Lavastoviglie: i consigli per farla durare più a lungo

Evitare la riparazione lavastoviglie o prolungare gli intervalli di manutenzione, è possibile seguendo alcuni consigli pratici che possono salvaguardare la ''salute'' dell'elettrodomestico.

Quando un tecnico specializzato entra nella tua cucina è perché la riparazione lavastoviglie è ormai indispensabile. Un malfunzionamento prolungato nel tempo, un utilizzo errato, una manutenzione non effettuata, sono tutti fattori che possono portare alla necessità di un intervento tecnico finalizzato alla riparazione dell’elettrodomestico. Solitamente quando si verifica tale situazione si deve far fronte ad una spesa imprevista, che grava sul bilancio famigliare improvvisamente.

Quando un tecnico specializzato entra nella tua cucina è perché la riparazione lavastoviglie è ormai indispensabile. Un malfunzionamento prolungato nel tempo, un utilizzo errato, una manutenzione non effettuata, sono tutti fattori che possono portare alla necessità di un intervento tecnico finalizzato alla riparazione dell’elettrodomestico. Solitamente quando si verifica tale situazione si deve far fronte ad una spesa imprevista, che grava sul bilancio famigliare improvvisamente.

Consigli utili per l’utilizzo della lavastoviglie

Una lavastoviglie è progettata e costruita per lavare piatti, bicchieri, pentole, posate e tutto quanto riguarda la preparazione e il servizio del cibo in cucina. Troppo spesso si dà per scontato che il lavoro della macchina lavapiatti sia sempre lo stesso, meccanico, attendendosi sempre un risultato impeccabile con stoviglie profumate, pulite e brillanti. In realtà basterebbe prestare un poco più di attenzione per ”leggere” e interpretare eventuali segnali che l’elettrodomestico ci manda proprio attraverso ciò che igienizza. Un bicchiere opaco, una porzione di piatti non perfettamente lavati, sono possibili indicazioni di eventuali problematiche presenti, che bisogna saper risolvere quanto prima, onde evitare che possano amplificarsi i difetti.

Ecco alcuni consigli per far durare più a lungo la lavastoviglie:

– Funzionamento a pieno carico: apparentemente potrebbe apparire come un controsenso, ma la realtà è ben diversa. È meglio programmare un unico lavaggio a pieno carico piuttosto che due lavaggi a mezzo carico, non solo perchè si hanno consumi di acqua e di corrente inferiori, ma anche perchè il motore dell’elettrodomestico lavora meno e quindi viene stressato in misura minore. Come tutte le cose più si utilizzano e più si usurano, quindi è plausibile pensare che un impiego più sensato della lavastoviglie possa contribuire ad allungare la vita all’elettrodomestico, oltre che generare un miglior risparmio energetico. Ciò non significa che i vari scomparti vadano riempiti oltre capacità, pena ottenere effetto contrario.

– Scelta dei programmi: scegliere il programma di lavaggio giusto può favorire senza alcun dubbio il rendimento della lavapiatti. Temperature più basse di impiego e preferenze verso programmi ecologici di lavaggio, rappresentano due tra le migliori opzioni possibili per farla durare più a lungo e allungare gli interventi di manutenzione e riparazione lavastoviglie.

– Manutenzione: le operazioni di manutenzione risultano fondamentali per conservare la perfetta efficienza dell’elettrodomestico e, di conseguenza, ottenere migliori risultati di lavaggio. Inoltre una corretta manutenzione è il miglior sistema per prolungare la vita utile della macchina lavastoviglie. La pulizia del filtro è determinante non solo per consentire il regolare funzionamento dei programmi di lavaggio e per ottenere un’efficiente igenizzazione di pentole, piatti e bicchieri, ma anche per evitare la formazione di cattivi odori che possano successivamente diffondersi all’interno dell’elettrodomestico e intaccare le stesse stoviglie. Diventa utile ricordare che avere filtri non puliti può comportare un lavaggio poco brillante, caratteristica negativa apprezzabile soprattutto nei bicchieri. Se questi appaiono improvvisamente opacizzati il problema potrebbe derivare proprio da un filtro intasato o comunque sporco. In esso si accumulano resti di cibo, unto, detersivo e lavorare con il filtro otturato o comunque non totalmente libero comporta uno sforzo eccessivo del motore dovuto a una non perfetta esecuzione del programma di lavaggio. Un altro punto sul quale intervenite sono i bracci rotanti.

– Uso di detersivi: forse appare banale, ma l’impiego di detersivi appositamente pensati per la lavastoviglie servono non solo per migliorare il lavaggio, ma anche a contribuire ad una conservazione delle parti interne alla macchina, mantenendo lucide le superfici e svolgendo un’azione anticalcare. Esistono prodotti identificati come ”cura lavastoviglie” che se impiegati almeno una volta a bimestre, possono favorire la pulizia e la manutenzione dell’elettrodomestico.

– Pulizia dell’ambiente: la lavastoviglie, sia essa da incasso oppure a libera installazione, viene posta solitamente a pochissimi centimetri dal muro o comunque da una parete e spesso da lì non la si sposta più per anni. Nulla è più sbagliato in quanto negli interstizi si accumulano polvere e sporco che possono andare a depositarsi sul motore, facendolo calare di rendimento. Spostare la lavastoviglie è anche l’occasione per controllare visivamente e al tatto lo stato dei tubi: essi tendono a indurirsi nel tempo oppure a piegarsi, screpolandosi e rovinandosi, rendendo possibili eventuali fuoriuscite di acqua. Ecco perché ogni tanto vale la pena spostare la lavapiatti, pulire la zona di installazione e svolgere un controllo su ciò che sta dietro all’elettrodomestico, ricordandosi sempre di staccare la corrente.

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