Bonus ristrutturazione

Tra i vari incentivi legati al settore edilizio, il Bonus ristrutturazione è sicuramente uno dei più convenienti, senza contare che è stato prorogato per tutto il 2024. Questo beneficio fiscale consente di ottenere una detrazione del 50% delle spese sostenute per la manutenzione ordinaria e straordinaria, con un limite massimo di 96mila euro per ciascuna unità immobiliare. Le categorie di interventi ammissibili per il Bonus ristrutturazione includono: 1. Lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria. 2. Ristrutturazione, restauro e risanamento. 3. Ristrutturazione delle parti comuni del condominio. Nel dettaglio, è possibile eseguire interventi come l'installazione di sistemi di videosorveglianza e sicurezza, il rifacimento del tetto, la demolizione di pareti interne per l'ampliamento delle stanze, la fusione di due o più locali nella residenza, l'aggiornamento degli impianti (tra cui antincendio, condizionamento e elettrico), oltre alla realizzazione di schermature solari, piscine, scale e altre migliorie.

Bonus barriere architettoniche

Bonus mobili ed elettrodomestici

Il Bonus mobili ed elettrodomestici vedrà una riduzione ulteriore nel 2024, passando da un limite di spesa di 8 mila euro a 5mila euro. Tuttavia, resta ancora una dei Bonus casa più convenienti per chi deve acquistare l'arredamento a seguito di una ristrutturazione. È importante ricordare che questo beneficio offre una detrazione del 50%, distribuita in dieci quote annuali uguali, per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici a basso consumo energetico. Le categorie di efficienza energetica coinvolte sono la classe A per i forni, la classe E per asciugatrici, lavatrici e lavastoviglie e la classe F per congelatori e frigoriferi. È essenziale che il Bonus Mobili sia collegato a interventi di ristrutturazione straordinaria che richiedono l'approvazione di una SCIA o CILA. Inoltre, è possibile richiedere il Bonus mobili anche quando si migliorano l'efficienza energetica o l'adeguamento sismico dell'abitazione.

Bonus verde

Il Bonus verde costituisce un interessante vantaggio fiscale per chi intende migliorare giardini, terrazzi o altre zone scoperte adiacenti. Questo beneficio, prolungato grazie alla nuova Legge di Bilancio, consente di ottenere una detrazione IRPEF del 36% sulle spese sostenute per la manutenzione degli spazi verdi in case indipendenti e condomini esistenti. Tuttavia, il Bonus Verde è applicabile solo ai lavori effettuati negli spazi esterni di abitazioni residenziali, escludendo le pertinenze commerciali o aziendali. Il limite massimo di spesa consentito è di 5mila euro, il che comporta una detrazione massima di 1.800 euro. La richiesta di detrazione può essere presentata tramite la dichiarazione dei redditi, con il rimborso distribuito in 10 rate mensili di uguale importo a partire dall'anno in cui sono state sostenute le spese per i lavori ammissibili.

Bonus sicurezza

Un'abitazione confortevole è un luogo in cui ci si sente al sicuro da intrusioni e violazioni della privacy. Per aumentare la sicurezza in casa, è possibile installare un sistema di sicurezza che protegga da furti, incendi e altre minacce. Il Bonus sicurezza offre un vantaggio fiscale del 50% sulle spese per l'acquisto e l'installazione di sistemi di sicurezza, con un massimo di 96mila euro. Questo bonus permette di installare sistemi come videosorveglianza, porte blindate e antincendio, migliorando la protezione dell'immobile e il suo valore. È possibile richiederlo anche senza effettuare ristrutturazioni, e il rimborso avviene in 10 rate annuali di uguale importo.