Come cambia il recupero dei sottotetti con il nuovo Salva Casa 2024
Grazie al Decreto Salva Casa sarà possibile trasformare il sottotetto in uno spazio abitabile: scopriamo come recuperare il sottotetto e le norme da seguire
Alessia Mancini
Content manager e blogger
- Recupero sottotetti: le nuove regole del Salva Casa
- Decreto Salva Casa: come cambiano le altezze del sottotetto
- Recupero sottotetti: le nuove regole del Salva Casa
- Decreto Salva Casa: come cambiano le altezze del sottotetto
Hai un sottotetto inutilizzato? Grazie al Decreto Salva Casa potrai trasformarlo in uno spazio abitabile, a patto di rispettare determinati requisiti. Scopriamo come effettuare il recupero del sottotetto, quali sono le norme e le altezze minime da rispettare.
Recupero sottotetti: le nuove regole del Salva Casa
Il Decreto Salva Casa, in via di conversione definitiva in legge, introduce importanti novità per quanto riguarda il recupero dei sottotetti. La nuova normativa stabilisce che tali interventi saranno sempre permessi, seguendo le procedure e i limiti previsti dalle leggi regionali, anche qualora non sia possibile rispettare le distanze minime tra edifici e dai confini.
Questa deroga alle norme sulle distanze è concessa a patto che vengano rispettate alcune condizioni fondamentali:
- Le distanze vigenti al momento della costruzione originale dell’edificio
- L’altezza massima dell’immobile consentita dal titolo edilizio iniziale
- La forma, la superficie e l’area del sottotetto come definite dalle pareti perimetrali esistenti
Si tratta di disposizioni che mirano a semplificare e incentivare il recupero degli spazi sottotetto, offrendo maggiore flessibilità nel rispetto delle norme urbanistiche, pur mantenendo alcuni vincoli essenziali per garantire la coerenza con l’edificio originale e il contesto urbano circostante.
Decreto Salva Casa: come cambiano le altezze del sottotetto
Il Decreto Salva Casa ha introdotto significative modifiche riguardo alle altezze minime dei locali abitabili, con particolare riferimento ai sottotetti. Precedentemente, la normativa nazionale stabiliva che un ambiente fosse considerato abitabile solo se raggiungeva un’altezza minima di 2,70 metri.
Con l’entrata in vigore del nuovo decreto, questa soglia è stata abbassata a 2,40 metri per i locali situati in edifici soggetti a interventi di recupero o per i quali sia previsto un progetto di ristrutturazione. È importante sottolineare che questa modifica non rappresenta una novità per tutte le regioni, poiché alcune normative regionali sul recupero dei sottotetti già prevedevano questa altezza minima.
Inoltre, diverse regioni hanno adottato approcci ancora più flessibili per favorire il recupero dei sottotetti:
- Il Friuli Venezia Giulia e il Lazio consentono un’altezza media minima fino a 1,90 metri
- La Sicilia ha stabilito un’altezza media minima di 2 metri
Queste differenze regionali dimostrano come il tema delle altezze minime nei sottotetti sia stato affrontato in modo diversificato sul territorio nazionale, con l’obiettivo di favorire il recupero di spazi abitativi altrimenti inutilizzati.
Cerchi un professionista che possa guidarti nel recupero del sottotetto?
Scegli uno dei nostri migliori professionisti! Richiedi un preventivo gratis a recupero sottotetti
CHIEDI ORA