Cosa fare se l'antenna TV non funziona dopo un temporale?
Quando c'è un temporale, sarebbe il caso di staccare la corrente alla tua antenna TV. Scopri chi contattare nel caso di malfunzionamenti
Mauro Di Gennaro
Radiotecnico installatore
Fa parte di quelle conoscenze date per scontate, per “sentito dire”: l’antenna della TV deve essere staccata durante il temporale. Se la si lascia collegata, il rischio è quello di non riuscire più a vedere la televisione.
Fa parte di quelle conoscenze date per scontate, per “sentito dire”: l’antenna della TV deve essere staccata durante il temporale. Se la si lascia collegata, il rischio è quello di non riuscire più a vedere la televisione.
Vi siete mai chiesti perché? Ma soprattutto, a chi rivolgersi se durante un temporale l’antenna della tua televisione è stata danneggiata durante un temporale ed ora non riesci più a vedere i tuoi programmi preferiti? Le risposte a queste e ad altre domande solo su PG Casa.
- Perché staccare l’antenna della TV durante un temporale?
- Cosa succede ai dispositivi colpiti da un fulmine?
- I suggerimenti per un televisore che non si accende più dopo un temporale
- L’antenna della tv non funziona dopo un temporale: l’intervento dell’antennista
- Come proteggere l’antenna della televisione dai fulmini
Perché staccare l’antenna della TV durante un temporale?
Durante un forte temporale, si raccomanda sempre di staccare l’antenna della TV, esattamente come l’antenna di qualsiasi altro dispositivo radio presente nell’abitazione per proteggere i dispositivi. Come mai?
Durante il temporale – quando la carica statica dei cristalli di ghiaccio contenuti nelle nuvole diventa così grande da non poter più essere contenuta dall’aria isolante – questa viene rilasciata sotto forma di fulmine. Il fulmine – per scaricarsi – cercherà il percorso di minor resistenza e colpirà l’oggetto a terra più vicino che abbia questa caratteristica. Spesso e volentieri, si tratta proprio delle antenne delle televisioni che – caratterizzate da un circuito elettrico conduttivo che offre pochissima resistività – possono dunque fungere da gigantesco parafulmine.
Cosa succede ai dispositivi colpiti da un fulmine?
Come abbiamo visto, un fulmine generato in cielo può scaricarsi sull’antenna della nostra TV. Tramite il cavo che dall’antenna conduce il segnale alla televisione, il fulmine può passare dall’antenna su cui si è scaricato, direttamente al dispositivo connesso che – in questo caso particolare – è il televisore.
Ma non è solo il televisore ad essere suscettibile a questo problema: qualsiasi altro dispositivo connesso all’antenna, come per esempio una radio o un computer fisso, può subire le problematiche relative allo scaricarsi di un fulmine sull’antenna.
Una volta che il fulmine arriva al nostro dispositivo, questo viene letteralmente e immediatamente fulminato. Questo perché i fulmini possono raggiungere un potenziale superiore a svariate migliaia di volt per centimetro appena prima della scarica! Le correnti di scarica possono raggiungere un’energia di picco compresa tra 18 e 31 kA, ma possono anche raggiungere più di 200 kA in pochi microsecondi. Un conduttore colpito dal fulmine – come quello della televisione – è soggetto a una tensione che può raggiungere facilmente i 750.000 V, mentre nei normali circuiti elettrici di una casa si possono avere tensioni superiori a 100.000 V. Si tratta di una tensione che è superiore al normale di oltre 7 volte.
I suggerimenti per un televisore che non si accende più dopo un temporale
Se non avete la certezza che un fulmine abbia fulminato il vostro televisore durante il temporale ma questo, ugualmente, si ostina a non funzionare, ecco alcuni suggerimenti che potreste mettere in atto per far “riprendere” il dispositivo.
Se non è possibile accendere la TV o lo schermo appare vuoto dopo un temporale, non è detto che il televisore si sia fulminato: potrebbe soltanto trattarsi di un’interruzione temporanea del funzionamento.
Il modo migliore per cercare di far tornare il segnale al proprio televisore è quello di procedere con la procedura di avviamento. Per farlo è necessario attenersi alla seguente procedura per scollegare il cavo di alimentazione dalla presa e riavviare la TV dopo alcuni istanti per verificare se funziona correttamente.
- Spegnere la TV.
- Scollegare il cavo di alimentazione della TV dalla presa.
- Dopo circa un’ora, collegare nuovamente il cavo di alimentazione alla presa.
- Accendere la TV.
Se il problema persiste, potrebbe essere necessario un intervento di riparazione.
L’antenna della tv non funziona dopo un temporale: l’intervento dell’antennista
La mancanza di segnale è un chiaro indizio che qualcosa non funziona: forse l’antenna è stata danneggiata durante il temporale. Gli indizi di questa situazione sono molti: magari la televisione non riesce a raggiungere nessun segnale audio/video, o magari il segnale c’è ma va e viene ad intermittenza.
In questo caso, sarà l’antennista – dopo aver effettuato un attenti sopralluogo – a pensare alla soluzione ottimale. Se l’antenna non è stata danneggiata, magari sarà necessario soltanto sostituire il cavo danneggiato. Se invece sa aver subito danno in seguito al temporale è anche l’antenna, sarà l’antennista a procedere alla sostituzione di tutto l’apparato.
Egli, successivamente, si occuperà della riconfigurazione della televisione dopo il cambio dell’antenna, così che tu possa continuare a fruire di tutti i contenuti che vedevi precedentemente questo sfortunato incidente.
Come proteggere l’antenna della televisione dai fulmini
Proteggere l’antenna della televisione dai fulmini non è sempre semplice. Ci sono però alcune accortezze che puoi prendere in caso sia previsto un forte temporale.
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