Ristrutturare un rustico: tutto quello che ti serve sapere

Ristrutturare un casolare rustico comporta diversi interventi di messa a norma che posso costare migliaia di euro. Ecco una nostra guida per non farsi trovare impreparati

Il rumore della città e l’inquinamento vi hanno stancato? Avete deciso di spostarvi verso luoghi più tranquilli, magari in campagna, dove poter finalmente riscoprire la vita all’aria aperta e un ritmo più naturale che lasci spazio alla mente di rilassarsi?

In molti stanno facendo questo tipo di scelta, attirati sia dal drastico cambio di vita sia dai bassi costi d’acquisto dei casolari. Perché il vostro splendido sogno non si tramuti in un incubo ci sono però alcuni fattori da considerare. Molto spesso i casali che vengono venduti sono da ristrutturare e questo tipo d’intervento può risultare molto costoso. In questo articolo vi spiegheremo tutto quello che c’è da sapere per aiutarvi nel successo della vostra impresa.

La ristrutturazione

Questo tipo di casa da ristrutturare è molto vecchia e non è detto che i lavori eseguiti all’epoca siano conformi agli standard di ora. Gli interventi principali possono essere:

• Tetto: se nei soffitti e nei muri dei dintorni del tetto ci sono delle macchie, è possibile che il tetto sia danneggiato e ci siano delle infiltrazioni. In questo caso, sarà necessario rifare il tetto o quantomeno riparare il danno. Inoltre, se volete assicurarvi degli inverni caldi con una spesa contenuta per il riscaldamento, è importante effettuare l’isolamento termico.
• Infissi: porte e finestre avranno sicuramente bisogno di una risistemata, potete acquistarne di nuovi con uno stile coerente col resto della casa, o risistemare quelli già presenti. Anche questo aspetto non va trascurato per evitare gli spifferi.
• Consolidamento: tutte le travi, le arcate e le strutture portanti delle case vanno controllate per constatare se richiedono un intervento di consolidamento o adeguamento per rinforzarle.
• Pavimenti: verificate l’isolamento termico, prima ancora di valutare le condizioni di conservazione. Appurato questo, potete decidere di mantenere uno stile rustico o dirigervi verso materiali più moderni e certamente meno costosi.
• Riscaldamento: va appurato che l’impianto sia a norma di legge.

Stile

Quando si ha a che fare con spazi molto ampi, avere uno stile coerente può rivelarsi difficile. Cercate, prima di tutto di rispettare il luogo che avete scelto e poi decidete se volete mantenere un gusto vintage, o se avete un gusto più moderno. Potete anche mischiare sapientemente gli elementi accostando la pietra viva o i mattoni a materiali come il vetro o il metallo.

Costi: conviene ristrutturare un rustico?

Che sia un rustico di montagna, un casolare di campagna o un rudere agricolo facente parte dell’eredità di famiglia, ristrutturare una casa comporta dei costi che bisogna tenere in considerazione:

• Impianti: il ripristino dell’impianto elettrico, idraulico e del riscaldamento sono la parte più onerosa e per una superficie media di 120-140 mq, il costo è di circa 50.000 €.
• Pavimenti: soluzioni in legno o in cotto artigianale possono superare gli 80 € al mq, mentre il gres porcellanato costa circa 50 € al mq.
• Infissi: il recupero di quelli già esistenti si aggira intorno ai 700 € per le finestre e 150 € per le porte in legno.
• Per isolare l’intera struttura, potrebbero volerci anche 8.000 €.
• Vincoli: se la vostra casa ha vincoli paesaggistici per le autorizzazioni sarà necessaria la presenza di un architetto o di un ingegnere.

Per saperne di più sui costi per la ristrutturazione di un rustico, è consigliabile contattare un esperto nel settore e richiedere un preventivo gratuito.

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