Impianti di riscaldamento: guida alla scelta
Cosa conviene tra riscaldamento a pavimento e a soffitto? Scoprilo in questa pratica guida alla scelta sugli impianti di riscaldamento
Raffaella Festari
Content Marketing Specialist
- Riscaldamento elettrico
- Riscaldamento a pavimento
- Riscaldamento a battiscopa
- Riscaldamento a soffitto a infrarossi
- Come scegliere il giusto sistema di riscaldamento
- Riscaldamento elettrico
- Riscaldamento a pavimento
- Riscaldamento a battiscopa
- Riscaldamento a soffitto a infrarossi
- Come scegliere il giusto sistema di riscaldamento
Quando ci si trova a dover scegliere un nuovo impianto di riscaldamento, l’attenzione è maggiormente rivolta verso quelle soluzioni che permettono di raggiungere un buon tepore in casa con un sempre minor dispendio energetico.
Sistemi di riscaldamento elettrici, a pavimento, a battiscopa o a infrarossi sono sempre più popolari tra architetti e proprietari di case alle prese con un nuovo progetto o una ristrutturazione. Ecco una guida per scegliere il sistema migliore per le proprie esigenze.
Riscaldamento elettrico
Un sistema di riscaldamento basato sull’elettricità è la soluzione migliore per quelle zone che non sono servite dal gas metano. È il caso dei termoconvettori, delle pompe di calore o dei radiatori elettrici. Questi sistemi presentano dei vantaggi molto interessanti:
- hanno costi di installazione inferiori;
- nessun controllo obbligatorio come per la caldaia;
- minor incidenza di guasti;
- spese di manutenzione contenute.
Tuttavia, affinché questo tipo di riscaldamento possa essere veramente conveniente, è importante collegarlo a un sistema di produzione di energia alternativa, come ad esempio i pannelli fotovoltaici.
In effetti, questa soluzione può essere tutt’altro che economica per gli appartamenti di dimensioni superiori ai 50 mq, dal momento che, a parità di energia, l’elettricità consuma un terzo del gas. Resta il fatto che il riscaldamento elettrico è particolarmente indicato per le seconde case, dove non si ha la necessità di scaldare casa quotidianamente, ma anche per chi vive lontano dalla rete di distribuzione del gas.
Riscaldamento a pavimento
Il riscaldamento a pavimento è tra le soluzioni più utilizzate nelle nuove abitazioni, in quanto non solo permette di ottimizzare le prestazioni energetiche, ma anche di migliorare la sostenibilità ambientale. Questo sistema può essere di tipo elettrico oppure idraulico, e consiste in una serie di pannelli che vengono installati sotto il massetto e il rivestimento, dove sono disposte le tubazioni a serpentina.
Questi pannelli forniscono un calore radiante all’intera abitazione e spesso vengono combinati con le pompe di calore, le caldaie a condensazione o i sistemi ibridi, in modo da poter usufruire anche del raffrescamento. Il costo dell’installazione è piuttosto alto ma, sul lungo periodo, possono farti risparmiare fino al 30% sui consumi. L’altro grande vantaggio è che si tratta di un sistema di riscaldamento “invisibile”: non toglie spazio all’interno della casa e può essere posizionato sotto qualsiasi tipo di pavimento.
Riscaldamento a battiscopa
Il riscaldamento a battiscopa ha qualche limite in più rispetto al riscaldamento a pavimento. Pur fornendo anche questo un calore uniforme di tipo radiante, richiede l’installazione di uno specifico battiscopa, che andrà a sostituire quelli già presenti in casa. Naturalmente, questo battiscopa è un po’ più ingombrante rispetto a un battiscopa normale, dovendo contenere le tubature in rame, ma resta comunque meno invadente rispetto ai termosifoni.
L’aria calda fuoriesce nella parte superiore del battiscopa, dove è presente un’apertura collegata alle lamelle interne. Questo sistema funziona con qualsiasi dispositivo in grado di scaldare acqua, dalla semplice caldaia ai pannelli solari. Ma i vantaggi non si esauriscono qui, perché il riscaldamento a battiscopa:
- è ecosostenibile;
- non richiede lavori murari;
- contrasta l’umidità da risalita;
- riscalda in maniera omogenea tutti gli ambienti;
- richiede una bassa temperatura di esercizio (50°C).
Riscaldamento a soffitto a infrarossi
Anche l’impianto di riscaldamento a soffitto non richiede opere murarie, dal momento che i pannelli radianti a infrarossi possono essere nascosti con un controsoffitto in cartongesso. Di conseguenza, l’installazione è più economica rispetto al riscaldamento a pavimento.
Con il riscaldamento a infrarossi sono le onde elettromagnetiche a generare calore, sfruttando soffitto e pareti. In questo caso i pannelli non riscaldano l’aria ma le superfici, rendendo più veloce il raggiungimento di una temperatura confortevole. Riscaldando le pareti, si riduce anche il rischio di formazione di muffa e umidità. Tuttavia, se la casa è isolata molto male, questo tipo di riscaldamento si disperde facilmente.
Come scegliere il giusto sistema di riscaldamento
La scelta del sistema di riscaldamento più adatto alla nostra abitazione deve essere attentamente ponderata, se non vogliamo rischiare di pagare bollette più alte del dovuto. Infatti, non tutti i sistemi di riscaldamento possono dare i vantaggi sperati: alcuni sono più adatti in certi tipi di abitazione e meno in altre.
Nella scelta dobbiamo valutare una serie di parametri:
- la grandezza della casa;
- il livello di isolamento;
- l’orientamento dell’edificio;
- le nostre abitudini di consumo;
- la temperatura esterna.
E questi sono solo gli aspetti principali da tenere in considerazione.
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