Come fare l'ampliamento dell'impianto fotovoltaico esistente
Hai un impianto fotovoltaico ma vuoi aggiungere altri pannelli o ampliare la potenza in altro modo? L’esperto spiega cosa valutare e come gestire l’intervento
Ilario Zangari
Architetto
- Ampiamento impianto fotovoltaico esistente: è sempre la scelta giusta?
- Aggiungere batterie a impianto fotovoltaico esistente: quando è utile
- Aumentare la potenza di un impianto fotovoltaico: come fare
- Aumentare la potenza del fotovoltaico: fattori da considerare
- Ampliare l’impianto fotovoltaico: agevolazioni e bonus
- Permessi per ampliare l’impianto fotovoltaico
- Ampiamento impianto fotovoltaico esistente: è sempre la scelta giusta?
- Aggiungere batterie a impianto fotovoltaico esistente: quando è utile
- Aumentare la potenza di un impianto fotovoltaico: come fare
- Aumentare la potenza del fotovoltaico: fattori da considerare
- Ampliare l’impianto fotovoltaico: agevolazioni e bonus
- Permessi per ampliare l’impianto fotovoltaico
L’ampliamento di un impianto fotovoltaico non solo è possibile ma un’opzione sempre più comune per chi desidera aumentare la produzione in loco di energia rinnovabile. Molti proprietari di casa iniziano con pochi pannelli, magari per testare la resa del sistema o per contenere i costi iniziali, per poi decidere di ampliarlo. Tuttavia, questo tipo di intervento richiede alcune valutazioni, spese e conoscenze che è importante considerare.
Ampiamento impianto fotovoltaico esistente: è sempre la scelta giusta?
Ampliando un impianto fotovoltaico, è possibile aumentare la produzione di energia solare, riducendo ulteriormente i costi della bolletta elettrica e, in alcuni casi, generando anche un surplus di energia da immettere in rete. L’intervento però non è sempre una valida scelta, bisogna capire se veramente può essere vantaggioso per il singolo caso.
In linea generale, l’ampliamento di un impianto fotovoltaico è consigliato per:
- chi ha aumentato il proprio consumo energetico (ad esempio, con l’installazione di elettrodomestici ad alta potenza)
- chi vuole ridurre ulteriormente la propria dipendenza dalla rete elettrica
- chi vuole rendere più efficiente la propria abitazione
Alcune volte, invece di modificare l’impianto può essere vantaggioso aggiungere batterie di accumulo ad un impianto esistente.
Aggiungere batterie a impianto fotovoltaico esistente: quando è utile
Installare il fotovoltaico con accumulo è cruciale se si utilizza l’energia elettrica soprattutto nelle ore serali. Infatti, l’energia viene immagazzinata dentro la batteria e si può utilizzare anche dopo il tramonto.
Se si aggiungono batterie, l’energia viene usata per il proprio fabbisogno e immagazzinata riducendo la dipendenza dalla rete elettrica. Molte persone, però, evitano l’installazione perché ha costi eccessivi rispetto ai vantaggi effettivi. Infatti, bisogna valutare caso per caso, soprattutto capire qual è il ritorno di investimento e se davvero ne vale la pena. Solo un esperto del settore può effettivamente effettuare un’analisi accurata e offrire una consulenza personalizzata su questo tema.
Aumentare la potenza di un impianto fotovoltaico: come fare
Esistono diversi modi per aumentare la potenza del proprio sistema fotovoltaico. Il primo, più immediato e più in voga, è sicuramente l’aggiunta di nuovi pannelli. Tuttavia, questa strada non è sempre praticabile perché, per esempio, non si dispone dello spazio necessario.
Un’altra soluzione è la sostituzione dell’inverter. Per esempio, quando si aggiungono nuovi pannelli può essere necessario installare un inverter più potente. Infine, un modo più semplice e immediato per aumentare la potenza dell’impianto è installare un ottimizzatore di potenza, in modo da ottimizzare l’efficienza dei pannelli senza doverne aggiungere di nuovi o sostituire l’inverter. In ogni caso è cruciale fare una manutenzione e pulizia dei pannelli fotovoltaici in modo da tutelare il perfetto funzionamento nel tempo.
Aumentare la potenza del fotovoltaico: fattori da considerare
Prima di ampliare un impianto fotovoltaico, esistono alcune considerazioni tecniche da fare e che possono influenzare la buona riuscita del progetto. Innanzitutto, occorre calcolare la capacità dell’inverter già presente nell’impianto in modo da capire se è necessario sostituirlo.
Un’altra valutazione da fare riguarda il tetto o la struttura su cui verranno montati i nuovi pannelli fotovoltaici: deve essere stabile e robusta, capace di sostenere il nuovo peso, e deve avere un corretto orientamento. Infine, se si vuole aumentare la produzione di energia è necessario capire se l’impianto e il collegamento alla rete supportano l’aumento di potenza.
Ampliare l’impianto fotovoltaico: agevolazioni e bonus
Non tutti gli incentivi supportano l’ampliamento dell’impianto fotovoltaico, anzi molti si possono chiedere solo per installare un impianto da zero. Fino alla fine del 2024 si può richiedere una detrazione Irpef del 50% per l’aggiunta di nuovi pannelli o sostituzione con altri più performanti su un impianto fotovoltaico esistente fino a una spesa massima di 96 mila euro. Per usufruire di questa agevolazione, i pannelli devono essere a uso domestico e con una potenza massima di 200 kW. Allo stesso modo è previsto un bonus per l’acquisto di batterie di accumulo. Per esempio, si può usufruire della detrazione del 50%.
L’Ecobonus del 65% non è invece disponibile per pannelli fotovoltaici, quindi per la produzione di energia elettrica, ma solo per pannelli per la produzione di acqua calda sanitaria.
Il Reddito Energetico è un nuovo contributo destinato a famiglie con ISEE fino a 15 mila euro che però non si può usare per l’acquisto di batterie di accumulo ma solo per installare un nuovo impianto.
Insomma, le opportunità sono tante ma ognuna ha le sue peculiarità. Per richiedere e ottenere il bonus corretto e risparmiare il massimo della spesa è cruciale affidarsi a un esperto del settore.
Permessi per ampliare l’impianto fotovoltaico
La burocrazia varia in base al Comune di residenza, alla zona e alle dimensioni dell’impianto. In linea generale, l’installazione o l’ampliamento di un impianto fotovoltaico rientra nell’edilizia libera, quindi non sono necessari permessi specifici, perché è considerata manutenzione ordinaria, ma solo fino alla potenza massima di 200 kW.
L’unico procedimento da fare è compilare l’apposito modulo da inviare via email al gestore di rete della propria zona che si assicurerà che il richiedente abbia tutti i requisiti.
In alcuni casi, è tuttavia opportuno contattare la Sovrintendenza, per esempio se l’edificio è situato in una zona tutelata a livello architettonico e paesaggistico. Nel caso in cui, l’installazione richieda dei permessi occorre presentare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) prima di iniziare i lavori.
Vuoi installare il fotovoltaico?
Su PagineGialle Casa chiedi fino a 5 preventivi personalizzati agli esperti della tua zona: scopri il servizio senza impegno!
Scegli uno dei nostri migliori professionisti! Richiedi un preventivo gratis a installazione impianti fotovoltaici
CHIEDI ORA