Fotovoltaico galleggiante: scopri l'ultima frontiera dell'energia green
Il fotovoltaico galleggiante è una tecnologia all'avanguardia per produrre energia sostenibile e pulita: vediamo cos'è, come funziona e i bonus attivi
Domenico Ielo
Ingegnere Civile
- Cos'è e come funziona il fotovoltaico galleggiante?
- Fotovoltaico galleggiante: benefici economici e ambientali
- Risparmio e sostenibilità: un binomio possibile con gli incentivi per fotovoltaico galleggiante
- Cos'è e come funziona il fotovoltaico galleggiante?
- Fotovoltaico galleggiante: benefici economici e ambientali
- Risparmio e sostenibilità: un binomio possibile con gli incentivi per fotovoltaico galleggiante
Grazie alla sua peculiare posizione sull’acqua, questa tecnologia offre una serie di vantaggi unici, sia dal punto di vista economico che ambientale. Inoltre, per stimolare l’adozione di questa soluzione innovativa, sono stati introdotti incentivi e agevolazioni governative che rendono ancora più attraente l’investimento nel fotovoltaico galleggiante.
In questo articolo, esploreremo il funzionamento del fotovoltaico galleggiante, i vantaggi che ne derivano e quali sono gli incentivi attualmente disponibili.
Cos’è e come funziona il fotovoltaico galleggiante?
Il fotovoltaico galleggiante rappresenta una soluzione innovativa che si distingue per la sua posizione sull’acqua anziché sul suolo: il termine “galleggiante” deriva proprio dal fatto che i pannelli solari sono montati su strutture che fluttuano sulla superficie dell’acqua.
Questa tecnologia consente l’installazione di pannelli solari su laghi, mari, dighe e altre superfici acquatiche. La caratteristica principale del fotovoltaico galleggiante è la sua flessibilità in termini di spazio disponibile infatti, a differenza di terreni, tetti o terrazzi, il fotovoltaico galleggiante può essere esteso a qualsiasi superficie desiderata che sia mare, lago, bacini etc.
Per quanto riguarda il funzionamento, il fotovoltaico galleggiante utilizza lo stesso principio delle soluzioni installate su terreno solido: i moduli solari sono costituiti da celle di silicio, un materiale semiconduttore e, quando un fotone di luce colpisce la superficie di una cella solare, trasferisce la sua energia agli elettroni presenti nella cella. Questi elettroni “caricati” iniziano a fluire nel circuito, generando così corrente elettrica. Successivamente, entra in gioco l’inverter, un dispositivo elettronico che converte la corrente continua prodotta dai pannelli solari in corrente alternata, utilizzabile per le necessità elettriche.
Un’altra distinzione significativa riguarda la struttura e l’installazione del fotovoltaico galleggiante, che si differenzia dalla versione terrestre, che richiede la costruzione di supporti e infrastrutture specifiche su suolo solido, come tetti o altre basi. Al contrario, l’installazione del fotovoltaico galleggiante di solito non richiede la realizzazione di alcuna struttura aggiuntiva.
Fotovoltaico galleggiante: benefici economici e ambientali
L’implementazione del fotovoltaico galleggiante porta con sé molteplici vantaggi sia dal punto di vista economico che ambientale.
Come abbiamo visto, questo innovativo sistema è progettato per massimizzare la produzione di energia elettrica mediante l’utilizzo di pannelli solari posizionati sulla superficie dell’acqua. Grazie alla loro vicinanza all’acqua e alla maggiore riflessione della luce solare sui pannelli galleggianti, si registra un incremento significativo della produzione rispetto a impianti simili installati su terreno solido. In generale, l’efficienza di un impianto fotovoltaico galleggiante può migliorare dal 10 al 20% rispetto a un impianto analogo posizionato a terra.
Questa maggiore efficienza è garantita dalla prossimità dei pannelli solari all’acqua, che aiuta a raffreddare le celle al silicio durante i periodi di produzione intensa, migliorandone così l’efficienza complessiva. Inoltre, a latitudini elevate, la quantità di luce solare riflessa dall’acqua può apportare un modesto contributo all’aumento della produzione. Durante i mesi invernali, l’effetto mitigante dell’acqua consente ai pannelli di scongelarsi più rapidamente, consentendo una prolungata produzione di energia per un’ora in più al giorno.
Questa flessibilità implica la possibilità di generare una quantità molto maggiore di energia elettrica, poiché i pannelli solari galleggianti possono essere installati in un numero superiore rispetto alle soluzioni su terraferma. Inoltre, un vantaggio significativo derivante dall’utilizzo di pannelli galleggianti è la mancanza di impatto sul suolo. Ciò significa che non è necessario consumare o deturpare il territorio per installare i pannelli solari.
Un altro notevole vantaggio derivante dall’installazione di un impianto fotovoltaico galleggiante è la significativa riduzione dell’evaporazione dell’acqua nella zona circostante. Questo effetto positivo è stato dimostrato dalle valutazioni effettuate su impianti fotovoltaici galleggianti reali, che hanno evidenziato una riduzione dell’evaporazione superiore all’80% su base annua.
Risparmio e sostenibilità: un binomio possibile con gli incentivi per fotovoltaico galleggiante
L’installazione di impianti fotovoltaici galleggianti è incentivata grazie alle misure adottate dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) a partire dal 2019, in conformità con il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 4 luglio 2019. La conversione in Legge del Decreto Energia n. 17 del 2022, prescrive che le autorizzazioni per il fotovoltaico flottante seguono la procedura semplificata PAS. Ad essere incoraggiati sono soprattutto i sistemi galleggianti posizionati all’interno delle cave.
Tuttavia, il settore degli impianti fotovoltaici galleggianti è ancora in una fase iniziale in Italia. Le agevolazioni sono state introdotte proprio per stimolarne lo sviluppo, il quale è previsto in costante crescita secondo gli esperti del settore.
Un’altra opportunità per accedere agli incentivi per il fotovoltaico galleggiante è collegarli all’agrivoltaico. Questi sistemi galleggianti sono considerati agrivoltaici quando sono combinati con l’acquacoltura, ovvero l’allevamento di organismi acquatici. In questo caso, è possibile beneficiare dei finanziamenti previsti dal bando agrivoltaico, che è stato istituito con i fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e che ammontano a 1,5 miliardi di euro.
Gli incentivi per il fotovoltaico galleggiante rappresentano un’opportunità concreta per promuovere il risparmio energetico e la sostenibilità. Sfruttando le agevolazioni offerte dal governo, è possibile realizzare impianti fotovoltaici galleggianti all’avanguardia, che contribuiscono alla produzione di energia pulita e al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2.
Anche se il fotovoltaico galleggiante non è ancora disponibile per i sistemi domestici, puoi comunque usufruire dei vantaggi derivanti dall’installazione di pannelli solari.
Ormai l’energia green è sinonimo di innovazione e un investimento di questo tipo può portare enormi vantaggi in ambito domestico. Non solo comporta il risparmio energetico e il supporto all’ambiente, ma può davvero far risparmiare sulle bollette! Come sfruttare l’energia solare a casa tua?
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