Quanto è importante lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici

Dopo anni di utilizzo i pannelli fotovoltaici devono essere smaltiti e riciclati. Scopri come funziona e quanto costa smaltire gli impianti fotovoltaici?

I pannelli fotovoltaici hanno una durata che può variare dai 25 ai 30 anni, dopo tale periodo tendono a essere meno performanti e si rende necessaria la loro sostituzione. A questo punto è necessario attivarsi per lo smaltimento dei vecchi pannelli fotovoltaici. Questi apparecchi sono quasi completamente riciclabili e sono considerati come dei normali elettrodomestici, e rientrano nella categoria dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche e Elettroniche (RAEE). Il loro smaltimento è regolamentato dal decreto legge 49/2014.

I pannelli fotovoltaici hanno una durata che può variare dai 25 ai 30 anni, dopo tale periodo tendono a essere meno performanti e si rende necessaria la loro sostituzione. A questo punto è necessario attivarsi per lo smaltimento dei vecchi pannelli fotovoltaici. Questi apparecchi sono quasi completamente riciclabili e sono considerati come dei normali elettrodomestici, e rientrano nella categoria dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche e Elettroniche (RAEE). Il loro smaltimento è regolamentato dal decreto legge 49/2014.

Cosa dice la normativa

La normativa distingue i pannelli fotovoltaici in base alla potenza dell’impianto in:

• Pannelli fotovoltaici domestici, con potenza fino a 10 kWp
• Pannelli fotovoltaici professionali, con potenza superiore a 10 kWp

Alla luce di questa differenza, la legge stabilisce regole diverse per il loro smaltimento e anche i costi cambiano. A quale categoria appartengono i pannelli fotovoltaici del tuo impianto? Scopri cosa occorre fare e quali spese devi affrontare.

Smaltimento dei pannelli fotovoltaici: modalità e costi

Lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici domestici è a carico dei produttori, quindi i proprietari dell’impianto non devono sostenere nessuna spesa. I pannelli possono essere portati presso gli appositi centri comunali che sono autorizzato alla raccolta dei vecchi elettrodomestici. Presso questi centri il ritiro dei pannelli fotovoltaici è gratuito. Il discorso è diverso invece per i pannelli fotovoltaici professionali.

Per gli impianti con potenza superiore a 10 kWp, lo smaltimento dei pannelli deve essere effettuato da operatori qualificati. È possibile rivolgersi alla ditta che ha installato l’impianto oppure ad un consorzio specializzato nello smaltimento di queste apparecchiature. Per gli impianti installati fino al 12 aprile 2014, le spese per lo smaltimento sono a carico dei produttori, mentre per gli altri impianti le spese spettano ai proprietari.

Smaltimento dei pannelli fotovoltaici che usufruiscono del Conto Energia

Se per l’installazione del tuo impianto fotovoltaico hai usufruito del Conto Energia, l’incentivo statale che ti consente di ricevere una remunerazione in denaro derivante dall’energia elettrica prodotta dal tuo impianto per un periodo di 20 anni, è il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ad occuparsi dello smaltimento dei pannelli. Dall’undicesimo al ventesimo anno di incentivazione trattiene una quota che poi ti viene restituita una volta che i pannelli sono stati smaltiti.

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