Comodini in legno: prezzi e tipologie
I comodini in legno danno quel tocco in più alla tua camera da letto. Scopri tutte le tipologie di legno, i costi e le informazioni per il restauro
- Primi passi per la scelta del tuo comodino in legno
- Quale legno scegliere?
- Ristrutturare una coppia di comodini in legno
Per ogni tipo di camera da letto, dalla più contemporanea e di design a quella arredata con un gusto più classico e vintage, i comodini in legno sanno essere un vero e proprio passepartout. Piccoli per fungere soltanto da sostegno alle abat jour o grandi e spaziosi – magari anche dotati di cassetti – i comodini in legno saranno in grado di assecondare con stile ogni vostra esigenza.
Scopri quali sono i legni più adatti, i costi e le informazioni utili nel caso voleste cimentarvi in un autonomo restauro di una coppia di vecchi comodini.
Primi passi per la scelta del tuo comodino in legno
Ancor prima di cimentarsi nella scelta del materiale – quindi del tipo di legno – ci sono alcune decisioni preliminari da dover compiere. Tra queste, ci sono sicuramente lo stile e la dimensione del comodino. Queste scelte sono importanti perché, oltre ad una questione meramente estetica, la scelta di stile e dimensione del comodino in legno sarà preponderante per il tipo di legno di cui il comodino dovrà poi essere fatto.
Una coppia di comodini in legno in stile contemporaneo darà un aspetto curato, minimal e di design alla vostra camera da letto. Scegliete uno stile contemporaneo – con linee dritte e pulite – solo se si sposa con le altre scelte estetiche già fatte nel resto della camera: inserire comodini in legno dal sapore contemporaneo in una camera retrò darà solo un effetto disordinato e poco curato.
Scegliete una coppia di comodini in stile retrò con intarsi e riccioli se invece, anche il resto dell’arredamento, è stato accuratamente scelto con un’ottica rustica e tendente al gusto vintage.
Per quanto riguarda le dimensioni, non c’è una vera e propria regola: la dimensione dei comodini in legno deve essere pensata per lo spazio a disposizione e per l’utilizzo effettivo che ne farete. Vi serviranno soltanto come sostegno per le abat jour e un bicchiere d’acqua durante la notte? Sceglieteli piccoli, graziosi e poco ingombranti. Avete bisogno di cassetti per compensare un armadio magari non molto spazioso? A seconda dello spazio a disposizione, scegliete comodini ampi e capienti.
Da non sottovalutare sarà anche il fattore “altezza del letto”: l’altezza dei comodini dovrà adeguarsi perfettamente a quest’ultima in modo che non siano troppo bassi o troppo alti, risultando poi scomodi all’utilizzo.
Quale legno scegliere?
Per quel che riguarda il materiale, per la realizzazione di una coppia di comodini in legno saranno fondamentali la resistenza e la durevolezza del materiale scelto: i comodini – in genere – non sono componenti d’arredamento che soffrono particolarmente l’usura e il tempo. Ciò che farà da padrone nella scelta del legno saranno sicuramente il colore e le venature. Se tutta la vostra stanza da letto è stata realizzata con sapiente gioco di colori chiari e tenui, anche il legno dei comodini dovrà essere di un colore chiaro e delicato, e viceversa.
Per una camera giocata principalmente su colori chiari si consiglia di prendere in considerazione il legno di acacia, il legno di quercia selvatica o il legno di abete; tutti caratterizzati da colori tenui e venature appena percettibili. Se invece la vostra stanza da letto è stata progettata partendo da tonalità scure e profonde, perfetti saranno il legno di ciliegio, il legno di noce o il legno di mogano, tutti caratterizzati da colori molto intensi con eleganti ed evidenti venature brune.
Questi consigli saranno validi se vorrete che il legno dei comodini si percepisca nella sua splendida naturalezza. Se invece desiderate dei colori più particolari, qualsiasi tipo di legno – specie se di tipo meno pregiato – sarà perfetto per essere ricoperto o laccato.
Ristrutturare una coppia di comodini in legno
Realizzare in casa la ristrutturazione di una coppia di comodini in legno non è affatto un’operazione impossibile o particolarmente complicata; tutto dipende però dal grado di usura e dalle condizioni dei comodini stessi.
Se alla vista i comodini in legno appaiono semplicemente opachi e con qualche piccolo graffio, il restauro da effettuare sarà semplice. Dopo aver lavato i comodini con uno straccio imbevuto di acqua calda e un goccio di ammoniaca, farli asciugare completamente, passarli delicatamente con la carta vetrata a grana fine per rimuovere la vernice e appianare qualche piccolo graffietto, per poi dare una generosa mano di vernice impregnante per il legno. Quando questa sarà asciutta, i comodini saranno perfettamente lucidi, lisci al tatto e di un color legno naturale bello e ravvivato.