Il Fondo di Garanzia Prima Casa rappresenta un importante sostegno statale per chi desidera acquistare la propria abitazione principale ma non dispone di sufficienti garanzie bancarie, come nel caso delle giovani coppie. È importante sottolineare che il Fondo non si limita solo all’acquisto dell’abitazione, ma può essere utilizzato anche per interventi di ristrutturazione ed efficientamento energetico della prima casa.

La misura prevede una garanzia statale del 50% sul valore dell’immobile, con un tetto massimo del mutuo ipotecario fissato a 250.000 euro. L’immobile deve essere destinato a residenza principale e non può appartenere alle categorie di lusso (A1, A8 o A9).

Un aspetto particolarmente vantaggioso riguarda alcune categorie specifiche che possono beneficiare di una garanzia potenziata fino all’80%. Questo beneficio è riservato ai giovani under 36 con ISEE non superiore a 40.000 euro, alle coppie giovani, ai conviventi con almeno due anni di convivenza alle spalle, ai genitori single con figli minori e agli inquilini di case popolari.

Per quanto riguarda la procedura di accesso al Fondo, è necessario innanzitutto verificare che la propria banca abbia aderito alla convenzione, consultando gli elenchi Consap. Successivamente, si può procedere con la presentazione della domanda presso l’istituto bancario, utilizzando la modulistica ufficiale fornita dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

I tempi di elaborazione della richiesta sono ben definiti: Consap ha 20 giorni per valutare la domanda e comunicare l’esito alla banca. Una volta ottenuta l’approvazione, l’istituto bancario dispone di 90 giorni per procedere con l’erogazione del mutuo garantito.