Materiali per edilizia e manutenzione

Accessori per camini e stufe: cosa sono e le principali funzioni

Gli accessori per camini e stufe sono dei piccoli capolavori artigianali, dalla funzione non solo decorativa. Piastre, griglie, parascintille, porta-legna, pinze, attizzatoi, soffietti, sono strumenti utili per gestire il fuoco dei più comuni sistemi di riscaldamento in maniera sicura e sostenibile per l’ambiente. Mantengono sotto controllo le fiamme troppo grandi e ridanno fiato a quelle più deboli a rischio di spegnimento. Il set di attrezzi è utile anche per la pulizia e la corretta manutenzione di camini e stufe. L’eliminazione della cenere in eccesso garantisce la circolazione dell’aria e quindi anche una migliore combustione dei materiali impiegati (legna, pellet oppure policombustibili). Tra gli attrezzi realmente necessari la pinza è un elemento imprescindibile del camino. Di uso quotidiano, svolge una doppia funzione. Serve a spostare i tronchi e funge da attizzatoio. Può essere collocata direttamente nella cesta per la legna oppure nella parete del caminetto o della stufa come oggetto decorativo.

Gli accessori per camini e stufe sono dei piccoli capolavori artigianali, dalla funzione non solo decorativa. Piastre, griglie, parascintille, porta-legna, pinze, attizzatoi, soffietti, sono strumenti utili per gestire il fuoco dei più comuni sistemi di riscaldamento in maniera sicura e sostenibile per l’ambiente. Mantengono sotto controllo le fiamme troppo grandi e ridanno fiato a quelle più deboli a rischio di spegnimento. Il set di attrezzi è utile anche per la pulizia e la corretta manutenzione di camini e stufe. L’eliminazione della cenere in eccesso garantisce la circolazione dell’aria e quindi anche una migliore combustione dei materiali impiegati (legna, pellet oppure policombustibili). Tra gli attrezzi realmente necessari la pinza è un elemento imprescindibile del camino. Di uso quotidiano, svolge una doppia funzione. Serve a spostare i tronchi e funge da attizzatoio. Può essere collocata direttamente nella cesta per la legna oppure nella parete del caminetto o della stufa come oggetto decorativo.

I materiali per edilizia vengono impiegati per la costruzione di stabilì e di opere ingegneristiche. La scelta dipende sostanzialmente dalle caratteristiche e dalla loro funzione. Pertanto, bisogna valutare il comportamento dei materiali in relazione alla sollecitazione di alcune forze, alle trasformazioni fisiche ed all’interazione con l’ambiente. I prodotti comunemente usati nel settore edile sono: i leganti aerei ed idraulici, utili per la realizzazione di malte, gli aggregati di origine rocciosa che servono per le opere murarie, i conglomerati (ad esempio il calcestruzzo, costituito da un inerte e una malta) utili per pavimentazioni, solai, pilastri e pareti esterne, i laterizi (mattoni) a base di materiale ceramico indispensabili per realizzare pareti. Appartengono alla categoria dei materiali per edilizia anche i ceramici per pavimentazioni e piastrelle che si ottengono da argille e sabbie quarzifere con funzioni di rivestimento, i ceramici per sanitari ed i metallici ferrosi utili per realizzare cancellate, armature per calcestruzzo e strutture portanti. Il costo dei materiali edili varia in base alle tipologie. Sul mercato è possibile acquistare i leganti a 120-150 € a tonnellata, gli inerti a 17-18 € a tonnellata, mentre i mattoni a partire da 10 € a mq (la variazione dipende dall’articolo).

• camino
• manutenzione
• stufe