5 detrazioni fiscali che esisteranno anche nel 2025
La Legge di Bilancio ha prorogato alcuni Bonus casa che potranno essere richiesti per tutto il 2025: scopriamo quali detrazioni resteranno attive
Alessia Mancini
Content manager e blogger
Alla luce della Manovra 2025, si delinea con maggiore chiarezza il futuro dei Bonus casa, tra incentivi eliminati e quelli che verranno mantenuti. In questo contesto, analizziamo le 5 principali detrazioni fiscali che potranno essere richieste anche nel 2025, sebbene con aliquote modificate o requisiti più restrittivi rispetto al passato. Dal Bonus ristrutturazione al Bonus mobili, vediamo quali incentivi sfruttare anche il prossimo anno.
Bonus ristrutturazione
Nonostante l'annunciata riduzione del Bonus ristrutturazione al 36%, anche per il 2025 l'agevolazione è stata confermata con l'aliquota maggiorata del 50%. Tuttavia, con alcune restrizioni. Il Bonus ristrutturazione al 50% sarà valido solo per le abitazioni principali, escludendo pertanto le seconde case e gli immobili non utilizzati come residenza principale. Il limite massimo di spesa rimane stabilito a 96.000 euro, da suddividere in un periodo di 10 anni attraverso la detrazione IRPEF. Sono quindi esclusi la cessione del credito e lo sconto in fattura.
Superbonus 65%
La maxi agevolazione lanciata con l'aliquota del 110% resisterà anche nel 2025, ma con un ridotto 65%, per poi cessare definitivamente. Il Superbonus, inoltre, continua a restare appannaggio dei condomini per l'isolamento termico delle parti comuni e dei proprietari di edifici da 2 a 4 unità immobiliari. Permane l’aliquota al 110% per gli interventi effettuati nei Comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi nel 2009 dove sia stato dichiarato lo stato di emergenza.
Bonus mobili ed elettrodomestici 50%
Nonostante i continui tagli e la temuta cancellazione, il Bonus mobili ed elettrodomestici potrà essere richiesto anche nel 2025. Tramite questo incentivo sarà possibile acquistare mobili ed elettrodomestici usufruendo della detrazione del 50%, con un limite di spesa (ridotto rispetto agli anni passati) fissato a 5.000 euro. Anche quest'anno c'è un requisito fondamentale da rispettare: per ottenere la detrazione è necessario che i mobili o gli elettrodomestici acquistati siano destinati a un immobile sottoposto a ristrutturazione. Il Bonus mobili può essere usufruito solo tramite detrazione in fase di Dichiarazione dei redditi.
Bonus fotovoltaico 50%
Il Bonus fotovoltaico è sicuramente uno degli incentivi più utili per chi desidera promuovere l'efficientamento energetico della propria casa tramite l'installazione di pannelli solari. Essendo parte integrante del Bonus ristrutturazione, sarà riconfermato anche per il 2025 con l'aliquota del 50% e con un tetto di spesa fissato a 96.000 euro per unità immobiliare. Oltre ai pannelli solari, il bonus copre anche l'acquisto e l'installazione di batterie di accumulo.
Bonus barriere architettoniche 75%
Per i lavori finalizzati all'abbattimento delle barriere architettoniche eseguiti fino al 31 dicembre 2025 è possibile richiedere il Bonus barriere architettoniche, che copre il 75% delle spese sostenute, con un limite massimo che varia tra 30.000 e 50.000 euro, a seconda del tipo di edificio. Per quanto riguarda le spese detraibili, rientrano nell'agevolazione l'installazione di ascensori e montacarichi, di elevatori esterni, la sostituzione di gradini con rampe e l'acquisto di strumenti che, tramite comunicazione, robotica e altre tecnologie, migliorano la mobilità interna ed esterna delle persone con disabilità gravi.