Guida al 730/2025: come ottenere il rimborso per la ristrutturazione della tua casa
Vuoi avere le detrazioni delle spese sostenute per ristrutturare casa? Ecco come compilare il 730/2025

Maria Francesca Pinna
Content Manager
- Come funziona la Dichiarazione Precompilata 2025?
- Da quando si può fare il 730 del 2025?
- Dove inserire le spese della ristrutturazione nel 730/2025
- Come detrarre le spese del Bonus Mobili nel 730/2025
- Come avere il rimborso Superbonus ed Ecobonus nel 730/2025
Come ogni anno, arriva il periodo in cui è possibile comunicare all’Agenzia delle Entrate la propria situazione reddituale ed eventualmente ottenere i rimborsi legati alle detrazioni fiscali.
Compilare correttamente il Modello 730/2025 è cruciale per poter usufruire anche delle detrazioni fiscali sulle ristrutturazioni. Vediamo come fare.
Come funziona la Dichiarazione Precompilata 2025?

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L’Agenzia delle Entrate pubblica il Modello 730 precompilato il 30 aprile 2025. Questo documento è disponibile per dipendenti e pensionati; ogni contribuente può accedere al proprio 730 tramite l’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate. Al suo interno è possibile trovare già tante informazioni riguardanti la situazione del contribuente relativa al 2025, quindi i redditi da lavoro e pensione inseriti dal proprio sostituto di imposta, mutui, interessi passivi, premi assicurativi di banche e assicurazioni, spese mediche e farmaceutiche, spese condominiali sulle parti comuni.
Il contribuente accede a tale documento e può fare due cose in modo autonomo: accettare il documento 730 senza modifiche e inviarlo al Fisco oppure modificarle o integrare informazioni, per esempio spese detraibili non presenti. In alternativa, può recarsi preso il CAF o il commercialista e chiedere a tali professionisti di gestire la pratica per suo conto.
Da quando si può fare il 730 del 2025?
Il Modello 730/2025 viene pubblicato sull’area personale di ciascun contribuente il 30 aprile 2025. Dal 2 maggio 2025 al 30 settembre 2025 è possibile presentare la dichiarazione dei redditi. Dopo l’invio si possono però integrare, aggiornare e correggere le informazioni entro il 25 ottobre 2025.
Dove inserire le spese della ristrutturazione nel 730/2025

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Con la dichiarazione dei redditi si possono avere i rimborsi per le spese di ristrutturazione sostenute nel 2024, cioè quelle relative a lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo in immobili e parti comuni condominiali. In questi casi si fa riferimento al Bonus Ristrutturazione con aliquote dal 50% all’85% per cui è prevista una detrazione fiscale, cioè un rimborso da avere dopo la dichiarazione dei redditi. Naturalmente, si deve fare riferimento alle spese effettuate nel 2024 e soprattutto alle aliquote che erano in vigore nell’anno di riferimento.
Ricordiamo che all’interno di queste detrazioni possono rientrare una serie di interventi che non hanno un bonus ad hoc ma che sono comunque agevolabili perché possono rientrare nel Bonus Ristrutturazione, parliamo per esempio del bonus per la sostituzione degli infissi.
Le spese da detrarre si devono inserire:
- nella sezione III A relativa alle Spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio
- del quadro E
- compilare i righi E41 a E43 e poi da E51, E52 ed E53
- Compilare anche la sezione III B inserendo i dati catastali dell’immobile oggetto dell’intervento ma solo se non li hai mai compilati, quindi se non hai mai chiesto il rimborso per ristrutturazione negli anni precedenti.
Nei righi da E41 ad E43 bisogna aggiungere anno delle spese, il codice di riferimento, i dati relativi agli immobili ristrutturati, eventuale numero di rata del rimborso se si è già chiesta la detrazione negli anni precedenti. Qui devono essere inseriti anche eventuali dati relativi al Bonus Facciate con le spese sostenute tra il 2020 e 2022 e il Bonus Verde con le spese sostenute dal 2018 al 2023. Ricordiamo che il Bonus Verde è stato abolito nel 2025 ma si possono ancora chiedere i rimborsi per le spese degli anni precedenti.
Se la ristrutturazione è avvenuta su parti comuni del condominio, ogni contribuente che ha sostenuto le spese ha diritto a una detrazione fiscale. Il condominio deve fornire una certificazione delle spese sostenute e ripartite tra i condomini.
Come detrarre le spese del Bonus Mobili nel 730/2025
Se nell’ambito del Bonus Ristrutturazione si è deciso di acquistare mobili ed elettrodomestici a basso consumo, si può ottenere il rimborso anche di queste spese.
Nel 2024 e 2025 la detrazione fiscale è del 50% per un limite di spesa detraibile di 5.000 euro. Per avere la detrazione si deve aver ristrutturato nell’anno presente o in quello in corso, quindi per la dichiarazione dei redditi fatta nel 2025 le spese possono essere state sostenute nel 2024 o anche nel 2025. Ricordiamo che questo bonus è strettamente collegato a una ristrutturazione. In tal caso si prevede una detrazione Irpef del 50%. Le spese e l’aliquota devono essere inserite nel rigo E57 indicando il totale della spesa sostenuta.
Naturalmente è importante inserire nella dichiarazione i dati relativi alle spese per i mobili e gli elettrodomestici, conservando le fatture e i bonifici parlanti necessari per provare i pagamenti.
Come avere il rimborso Superbonus ed Ecobonus nel 730/2025
Le spese relative al Superbonus sostenute nel 2024 sono detraibili in 10 rate mensili (invece delle canoniche 4).
Nella dichiarazione dei redditi quest’anno si deve tenere conto anche delle regole per le spese sostenute nel 2023 quando la detrazione poteva essere suddivisa in 10 rate solo su scelta del contribuente.
Per quanto riguarda l’Ecobonus, la detrazione può variare dal 50% al 65% per le spese sostenute fino al 2024. Anche in questo caso rientrano una serie di spese e interventi mirati alla riqualificazione energetica, come la sostituzione degli infissi, il bonus caldaia, il bonus fotovoltaico e diversi altri.
Nella dichiarazione bisogna compilare i righi61 ed E62 per con le spese sostenute per lavori che rientrano nel Superbonus e nell’Ecobonus, indicando anche la percentuale di detrazione. Per esempio, il Superbonus nel 2024 si poteva detrarre con un’aliquota del 70% a certe condizioni. Naturalmente, per avere la detrazione occorre aver effettuato la pratica completa con l’aiuto di un professionista e aver prodotto tutta la documentazione necessaria.
Questi dati sono relativi alle spese già effettuate, se vuoi intraprendere una ristrutturazione o usufruire delle detrazioni attive per le spese del 2025 puoi scoprire tutti i Bonus Casa nella nostra infografica e iniziare a pianificare i lavori.
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Domande frequenti:
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Da quando si può fare il 730?
A partire dal 30 aprile 2025 l'Agenzia delle Entrate rende disponibile il 730 precompilato nell'area riservata sulla piattaforma dell'Agenzia. I contribuenti possono presentarlo dal 2 maggio 2025. Devono accedervi e verificare i dati o se necessario aggiungerli e modificarli. La dichiarazione dei redditi con modello 730 può essere presentata entro il 30 settembre 2025 ma eventuali correzioni e integrazioni si possono aggiungere entro il 25 ottobre 2025.
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Come inserire nel 730 precompilato le spese di ristrutturazione?
Le spese di ristrutturazione si inseriscono nel 730 precompilato nella sezione "Detrazioni per ristrutturazioni edilizie" ovvero sezione III Area relativa a Spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, quadro E e rispettare i diversi righi a seconda delle esigenze.