Bonus ristrutturazione 2025: possibile ritorno al 50% per la prima casa
Il Bonus ristrutturazione nel 2025 potrebbe tornare al 50%: queste le nuove indiscrezioni diramate dal Governo. Vediamo tutte le novità
Alessia Mancini
Content manager e blogger
Il Bonus ristrutturazione potrebbe essere prorogato anche per il 2025, ma questa volta esclusivamente per i proprietari di prime case e solo usufruendo della detrazione tramite Dichiarazione dei redditi. La possibile conferma rappresenta quindi una buona notizia per chi intende sfruttare queste agevolazioni per interventi sulla propria casa, anche ai fini dell’efficientamento energetico. Scopriamo le possibili novità in vista per il futuro del Bonus ristrutturazione.
Bonus ristrutturazione 2025: le norme in vigore
Il Bonus ristrutturazione rappresenta un importante incentivo fiscale per i proprietari di immobili che intendono effettuare lavori di riqualificazione. Questa misura consente di recuperare una parte delle spese sostenute per interventi di rinnovamento edilizio, installazione di pannelli solari e miglioramento dell’efficienza energetica, sia per abitazioni private che per edifici condominiali.
Fino al 31 dicembre 2024, i beneficiari possono godere di uno sgravio fiscale del 50% su una spesa massima di 96.000 euro. Tuttavia, a partire dal 1° gennaio 2025, le condizioni di questo bonus subiranno delle modifiche significative, principalmente a causa delle difficoltà finanziarie dello Stato nel sostenere tali agevolazioni.
Secondo la legislazione attuale, il nuovo anno porterà una riduzione dell’aliquota di detrazione dal 50% al 36%. Questa detrazione sarà distribuita in 10 rate annuali di pari importo, con un tetto massimo di spesa agevolabile fissato a 48.000 euro per ogni unità immobiliare. Dopodiché, a partire dal 2028, scenderà ulteriormente al 30%.
Tuttavia, è bene tenere presente che la Legge di Bilancio 2025 potrebbe apportare ulteriori modifiche a queste disposizioni. Tali cambiamenti potrebbero essere sia in senso positivo, ampliando i benefici, sia in senso restrittivo, introducendo nuovi limiti per i beneficiari.
Bonus ristrutturazione: le prospettive per il 2025
Stando alle recenti affermazioni del Viceministro all’Economia Maurizio Leo, in futuro potrebbe delinearsi uno scenario meno critico per il Bonus ristrutturazione. Compatibilmente con le disponibilità economiche, potrebbe infatti prospettarsi il ripristino della detrazione al 50%, ma abbandonando il meccanismo della cessione del credito e dello sconto in fattura. L’obiettivo principale sarebbe quello di agevolare i proprietari di prime case che desiderano usufruire del bonus.
Questa proposta sarà oggetto di discussione durante la definizione della Manovra 2025, che sembra orientarsi verso il mantenimento delle agevolazioni principalmente per interventi di riqualificazione energetica e con un focus sulle famiglie economicamente più vulnerabili. Il fattore critico rimane, come accennato, la reperibilità dei fondi necessari per sostenere tale misura. Nei prossimi giorni, si prevede una maggiore chiarezza sulle intenzioni del Governo in merito.
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