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Superbonus: come calcolare data di inizio e fine lavori

Il Superbonus permette di migliorare l'efficienza energetica, ma come calcolare la data di inizio e fine lavori? Ecco i chiarimenti l'Agenzia delle Entrate

Ultimo aggiornamento 19-02-2024

Alessandro Speziali

Dottore in Economia

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Il Superbonus è un’agevolazione fiscale che ha suscitato grande interesse tra i proprietari di immobili desiderosi di effettuare interventi di riqualificazione energetica e sismica. Tuttavia, una delle questioni più rilevanti riguarda il calcolo accurato della data di inizio e fine dei lavori, fondamentale per poter beneficiare appieno di questa opportunità.

In questo articolo scopriamo nel dettaglio come calcolare la data di inizio e fine lavori nel contesto del Superbonus, prendendo in considerazione le disposizioni normative vigenti e i chiarimenti forniti dalle autorità competenti, al fine di fornire una guida chiara e pratica per i beneficiari dell’agevolazione.

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Lavori trainati Superbonus: i dubbi sollevati dal Parlamento

Il Parlamento ha recentemente affrontato la questione della definizione di “fine lavori” ai fini del Superbonus 110% per i lavori trainati, in risposta all’interrogazione parlamentare n. 5-00784 del 28 giugno.

L’interrogazione fa riferimento all’articolo 2, comma 5, del decreto interministeriale 6 agosto 2020, il quale stabilisce che per l’applicazione del Superbonus agli interventi trainati, le date delle spese sostenute sono comprese nell’intervallo di tempo che va dalla data di inizio alla data di fine dei lavori per gli interventi trainanti. Inoltre, agli interventi trainati si applica la stessa percentuale di detrazione prevista per gli interventi trainanti.

Di conseguenza, l’interrogazione chiede chiarimenti su cosa si intenda per “data di inizio” e “fine lavori” per la realizzazione degli interventi trainanti. Si pone la domanda se si faccia riferimento alla presentazione della comunicazione di inizio e fine lavori, firmata da un tecnico abilitato e iscritto all’ordine/collegio competente in materia, secondo la procedura adottata dallo sportello edilizio competente.

Inizio e fine lavori Superbonus: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti riguardo all’inizio e alla fine dei lavori nel contesto del Superbonus. Con riferimento alla condizione che gli interventi trainati siano effettuati congiuntamente agli interventi trainanti ammessi al Superbonus, l’Agenzia ha precisato che tale condizione è soddisfatta se “le date delle spese sostenute per gli interventi trainati sono comprese nell’intervallo di tempo individuato dalla data di inizio e dalla data di fine dei lavori per la realizzazione degli interventi trainanti”.

Ciò significa che, per poter beneficiare del Superbonus, le spese sostenute per gli interventi trainanti devono essere effettuate durante il periodo di validità dell’agevolazione. Allo stesso modo, le spese per gli interventi trainati devono essere sostenute nel periodo di validità dell’agevolazione e nell’intervallo di tempo compreso tra la data di inizio e la data di fine dei lavori per la realizzazione degli interventi trainanti.

Nella stessa circolare, è stato chiarito che per verificare il possesso o la detenzione dell’immobile oggetto dell’intervento, è necessario che tali requisiti siano presenti al momento dell’avvio dei lavori o al momento del sostenimento delle spese, se antecedente all’avvio dei lavori. Inoltre, la data di inizio dei lavori deve risultare dai titoli abilitativi, se previsti.

Di conseguenza, la data di inizio e di fine lavori per gli interventi trainanti è generalmente comprovata attraverso le abilitazioni amministrative o le comunicazioni richieste dalla normativa urbanistica e dai regolamenti edilizi vigenti. È quindi il direttore lavori che può attestare la “fine lavori” una volta completate tutte le attività preliminari e necessarie, e questa attestazione viene di solito trasmessa alle autorità competenti.

Qual è la differenza tra lavori trainanti e trainati?

La differenza tra lavori trainanti e trainati riguarda il ruolo e la natura degli interventi nel contesto del Superbonus.

I lavori trainanti sono gli interventi principali e fondamentali che avviano il processo di riqualificazione energetica o sismica di un immobile. Questi interventi rappresentano la spina dorsale del progetto e possono includere, ad esempio, l’installazione di pannelli solari, l’isolamento termico o la sostituzione degli impianti di climatizzazione. Gli interventi trainanti devono essere eseguiti congiuntamente agli interventi trainati per poter usufruire delle detrazioni fiscali previste dal Superbonus.

D’altro canto, i lavori trainati sono gli interventi che beneficiano delle stesse agevolazioni fiscali degli interventi trainanti, a condizione che siano eseguiti in combinazione con almeno uno degli interventi trainanti. In altre parole, gli interventi trainati sono quelli complementari agli interventi principali e possono includere, ad esempio, la sostituzione degli infissi, la riqualificazione degli impianti elettrici o la realizzazione di impianti fotovoltaici.

La combinazione dei lavori trainanti e trainati consente di ottenere una riqualificazione completa ed efficiente dell’immobile, garantendo un risparmio energetico significativo e il miglioramento delle prestazioni sismiche.

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