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Come riscaldare una stanza risparmiando

Riscaldare una stanza in modo economico è possibile da quando esistono dei sistemi alternativi. In questo articolo vi spiegheremo come fare!

Ultimo aggiornamento 23-02-2024

Ugo Sollazzo

Idraulico termotecnico

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Può sembrare banale sapere come riscaldare una stanza, infatti siamo abituati a dare per scontata questa operazione. Eppure, il caro energia sta spingendo molte famiglie a cercare delle soluzioni più efficienti per risparmiare, con l’obiettivo di ottenere un comfort sostenibile attraverso sistemi di climatizzazione invernale ecologici ed economicamente più convenienti.

Può sembrare banale sapere come riscaldare una stanza, infatti siamo abituati a dare per scontata questa operazione. Eppure, il caro energia sta spingendo molte famiglie a cercare delle soluzioni più efficienti per risparmiare, con l’obiettivo di ottenere un comfort sostenibile attraverso sistemi di climatizzazione invernale ecologici ed economicamente più convenienti.

Riscaldare un ambiente, infatti, può essere un’operazione particolarmente costosa, ma negli ultimi anni sono stati sviluppati sistemi alternativi che consentono di riscaldare l’abitazione in modo ottimale senza spendere una fortuna. In questo articolo proponiamo una serie di idee per riscaldare una stanza in maniera economica.

Tuttavia, oltre alla scelta di un sistema di riscaldamento ottimale è importante evitare le dispersioni di calore, accertandosi che gli infissi siano di buona qualità e che i muri e il tetto di casa siano stati correttamente isolati.

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Le soluzioni per riscaldare una stanza in modo economico

Per riscaldare una stanza in economia è possibile valutare diverse alternative alla classica caldaia a condensazione a gas, impianti che possono aiutare a ridurre i costi del riscaldamento e, in alcuni casi, anche a diminuire le emissioni di gas serra attraverso una climatizzazione invernale più efficiente.

Ovviamente, bisogna sempre rivolgersi a un professionista per l’installazione di un impianto di riscaldamento, a prescindere dalla tecnologia scelta. Per questo, una volta individuata la soluzione giusta è opportuno richiedere un preventivo gratuito, per conoscere i costi del montaggio e del collaudo dell’impianto ed essere sicuri di realizzare un lavoro a regola d’arte.

Stufa a pellet

La stufa a pellet, anche detta riscaldamento a biomassa, è un’ottima soluzione per ottimizzare lo spazio e ridurre l’ingombro (è particolarmente indicata per i loft), in più garantisce dei costi molto contenuti. Si può anche decidere di collegarla al sistema di riscaldamento centrale, con cui riesce a integrarsi perfettamente.

La stufa a pellet è un impianto molto sicuro, in quanto sugli ultimi modelli è possibile programmare l’accensione e lo spegnimento ed evitare che rimanga accesa tutta la notte o quando non c’è nessuno in casa. Oltre all’iniziale costo della stufa, che si aggira intorno ai 1.500-3.000 euro, è possibile ottenere un risparmio di circa il 10% rispetto al gas metano, convenienza che aumenta in confronto ad altri combustibili come il gasolio e il GPL.

Quadri riscaldanti a parete

Se la vostra casa ha molte stanze e corridoi che isolano termicamente lo spazio, i costi e la resa del riscaldamento possono risultare non adeguati usando un sistema tradizionale. Una possibile soluzione è un quadro riscaldante a parete (esteticamente simili a un decoro in tutto e per tutto), in grado di irradiare lo spazio circostante ad infrarossi. Questo vuol dire che a essere scaldata non sarà l’aria ma tutti gli oggetti solidi presenti all’interno della stanza.

Questo principio è molto simile a quello dei raggi solari, infatti gli infrarossi sono utilizzati anche in estetica per aiutare la circolazione sanguigna e aumentare il metabolismo cellulare. Un altro vantaggio dei quadri riscaldanti a parete è che non c’è dispersione di calore, quindi anche in caso d’infissi e coibentazione non ottimale il calore non ne risente. Grazie alla possibilità di modulare la potenza del raggio (al contrario dei termosifoni dove si può regolare solo la temperatura massima), il risparmio in bolletta può essere consistente a seconda delle circostanze.

Riscaldamento a pavimento

Se la vostra abitazione ha dei soffitti molto alti riscaldarla potrebbe darvi qualche grattacapo. I metodi che abbiamo precedentemente riassunto risulterebbero inefficaci, inoltre anche i termosifoni spingerebbero solo l’aria verso l’alto impedendo a chi si trova svariati metri più sotto di beneficiare del calore. Ma non vi allarmate, abbiamo una soluzione anche in questo caso: il riscaldamento a pavimento.

Le serpentine che vengono disposte al di sotto della pavimentazione, infatti, irradiano costantemente calore rendendo la dispersione molto più lenta. La sensazione di poter camminare su qualcosa di caldo è molto piacevole, inoltre con un impianto di riscaldamento a pavimento è possibile ottenere un risparmio fino al 20-30% sui consumi energetici, un vantaggio significativo per diminuire i costi in bolletta.

Pompa di calore

Per riscaldare una stanza in economia e rispettare l’ambiente è possibile optare per la pompa di calore, una tecnologia green di ultima generazione per la climatizzazione invernale ed estiva dell’immobile. In particolare, la pompa di calore sfrutta il calore contenuto nel suolo, nell’acqua o nell’aria per riscaldare e raffrescare gli ambienti interni, attraverso lo scambio di calore tra un liquido termovettore e l’acqua delle condutture.

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