Come coltivare l'aloe vera in casa

Coltivare l’Aloe Vera in casa è molto semplice, ma estremamente conveniente, per avere sempre a disposizione il suo gel dalle moltissime proprieta benefiche.

Coltivare l’Aloe Vera in casa non è impegnativo, poiché questa pianta, che si trova perfettamente a suo agio in climi secchi, non richiede innaffiature frequenti né cure particolari.

Coltivare l’Aloe Vera in casa non è impegnativo, poiché questa pianta, che si trova perfettamente a suo agio in climi secchi, non richiede innaffiature frequenti né cure particolari.

La coltivazione della pianta di Aloe Vera necessita soltanto di alcuni accorgimenti preliminari al momento di scegliere il vaso e la miscela di terre e ghiaia in cui accogliere le piante giovani.

Perché coltivare l’Aloe Vera in casa?

L’Aloe Vera ha innumerevoli proprietà benefiche per l’organismo, tra le quali però negli ultimi anni sono emerse principalmente quelle estetiche. Oltre a essere un toccasana per la pelle secca e disidratata, il gel di Aloe Vera è anche un ottimo disinfettante per le gengive, un delicato doposole per un’ abbronzatura sana, un rimedio contro i bruciori di stomaco e l’alito cattivo nonché un efficace cicatrizzante per piccole ferite.

L’estrazione del gel dalle foglie della pianta di Aloe è una procedura relativamente semplice, che può essere eseguita in casa senza troppe difficoltà: per questo motivo la coltivazione della pianta di Aloe Vera in casa è un’ottima strategia per avere del gel fresco sempre a disposizione.

Coltivazione pianta di Aloe Vera

Innanzitutto è bene sapere che la pianta di Aloe Vera, per quanto molto resistente, teme gli sbalzi di temperatura eccessivi e il ristagno di umidità. Per questo motivo l’Aloe Vera ha bisogno di una corretta esposizione, fondamentale per assicurare alla pianta il sole di cui ha bisogno. Una volta messa a dimora in vaso l’Aloe Vera va posizionata in un punto della casa al riparo da correnti d’aria, che sia luminoso ma che non riceva direttamente il sole del mezzogiorno, poiché alcune varietà di Aloe bruciano al sole troppo intenso.

Il vaso in cui cominciare la coltivazione dell’Aloe Vera deve essere di terracotta e mai di plastica. La plastica infatti oltre a impedire una corretta traspirazione del terreno è troppo leggera per compensare il peso di una pianta adulta, che crescendo molto in altezza in un vaso di plastica finirebbe per capovolgersi. Potete coltivare l’Aloe Vera in vasi di design, l’importante è che sia profondo almeno 60 centimetri.

Terriccio ideale per coltivare l’Aloe Vera in casa

La terra ideale per l’Aloe Vera è poco alcalina, poiché una massiccia presenza di sale nel terreno disidrata la pianta, attirando nel terreno gran parte dell’acqua contenuta nelle sue foglie.

Sulla base del vaso vanno sempre disposti almeno due centimetri di ghiaia per favorire il drenaggio dell’acqua in eccesso ed evitare che le radici marciscano.

Prima di piantare l’Aloe Vera si dovrà riempire metà del vaso con una miscela formata in parti uguali da terra e torba. Una volta piantata la pianta, si aggiungerà un altro strato formato dalla stessa miscela.

Si comincerà ad annaffiare la pianta solo due settimane dopo il primo travaso, quando si saranno formate le radici. Da quel momento in poi la pianta necessiterà d’acqua una volta al mese nei mesi invernali, due volte al mese nel periodo più caldo dell’anno.

Pianta di Aloe Vera: prezzo

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