Abbellire un giardino con le pietre: guida completa

• Come usare i sassi decorativi nel tuo giardino
• Specie botaniche e pietre decorative: il connubio perfetto

Valorizzare e progettare il tuo giardino è importante quanto arredare il soggiorno, la cucina o qualsiasi altra stanza della tua casa. Indipendentemente dalla dimensione, è cruciale trasformare il tuo amato ambiente all’aria aperta in uno spazio bello, accogliente e vivibile tutto l’anno. Se sei a caccia di idee ti consiglio di abbellire il giardino con le pietre

Questa è una scelta sempre più diffusa, che si adatta a qualsiasi tipo di spazio, ma che occorre curare con estrema attenzione. Vediamo alcuni consigli utili e idee che potranno aiutarti a fare le scelte giuste.

Pietre decorative per giardino: quali scegliere

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Le pietre decorative possono rendere il giardino esteticamente gradevole, più curato e ordinato alla vista. Ma oltre all’aspetto estetico, possono favorire il sistema di drenaggio del giardino, prevenire l’erosione del terreno, permettere alle specie botaniche di crescere rigogliose. Le pietre decorative non sono tutte uguali, ne esistono diverse tipologie. Vediamo le più interessanti.

Il primo tipo e più diffuso è sicuramente la ghiaia, ideale per la sua versatilità poiché disponibile in diverse dimensioni e colori: da fine a grossolana, bianca oppure di tonalità più scure. Pratica ed economica, rappresenta una scelta facile da mantenere, perché non ha bisogno di troppa manutenzione.

I ciottoli di fiume sono sassi arrotondati e lisci, da inserire in diversi contesti. Donano un look naturale agli spazi esterni. La pietra frantumata ha invece una struttura più grezza, ma richiede più manutenzione.

Esistono poi delle pietre di maggiore pregio come il marmo e granito che possono trasformare il tuo giardino in una vera e propria opera d’arte. Le puoi inserire in un mosaico e predisporle in una particolare zona, che può diventare il punto focale della tua area verde. Invece, se vuoi creare un’atmosfera esotica puoi affidarti alla lava rossa, che è l’ideale anche per ospitare piante che hanno bisogno di trattenere il calore come le succulente.

Queste sono solo alcune idee ma la natura offre tante altre alternative, anche più originali e meno diffuse. Ed ecco che un architetto paesaggista conoscendo profondamente il settore può supportarti nella scelta per creare un progetto su misura.

Come usare i sassi decorativi nel tuo giardino

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Conoscere le diverse tipologie di sassi decorativi ti permette anche di creare delle zone funzionali. Vediamo alcune idee per usarli correttamente.

La ghiaia, per esempio, è perfetta per creare vialetti, decorare aiuole o definire aree specifiche, come spazi gioco. Puoi usarla anche per delimitare un laghetto da giardino, risalterà la bellezza della tua fonte d’acqua. Usala anche per progettare le bordure delle aiuole, se invece ci tieni alla precisione può aiutarti a tracciare i bordi in cui passare con il tosaerba, in modo da eseguire un lavoro perfetto.

Se vuoi una pietra più grande per la bordatura del tuo stagno o lago da giardino puoi usare i ciottoli. Ideali anche come pacciamatura decorativa per proteggere le piante. Se hai animali domestici puoi usarli per circondare una pianta e proteggerla.

Marmi e graniti, come abbiamo detto, devono essere in bella vista e sono spesso usati per porzioni di giardino ristrette, anche perché i costi sono maggiori, così come la manutenzione.

Naturalmente, un architetto paesaggista può creare un progetto basato anche sul budget a disposizione e se ami il marmo o il granito ma vuoi abbellire il giardino con pochi soldi ricorda che può trovare la soluzione perfetta per te.

E come unire le diverse aree del giardino in modo armonioso? La soluzione ideale è l’inserimento di vialetti e camminamenti che colleghino i vari spazi, creando un percorso sicuro e raffinato che guida verso determinate zone, come l’ingresso della casa.

In questo caso, la pietra ricostruita per esterni è perfetta per te: è davvero scenografica ma allo stesso tempo resiste a sollecitazioni, intemperie offrendo un aspetto naturale che si integra magnificamente con l’ambiente circostante.

Specie botaniche e pietre decorative: il connubio perfetto

Un giardino non può essere davvero tale senza considerare le specie botaniche che lo compongono. E allora parliamo delle piante, che sono l’anima di questo ambiente.

Naturalmente, ogni progetto richiede uno studio specifico per individuare quali siano le specie botaniche adatte al determinato ambiente e clima e che, allo stesso tempo, rispondano ai gusti ed esigenze del committente.

Detto ciò, le specie botaniche che possono essere valorizzate e risaltate dalle pietre decorative sono tante. Vediamo solo alcuni esempi. La prima è l’erica, una pianta perenne resistente, perfetta per offrire un tocco di colore vivace nei mesi invernali. La campanula selvatica si può piantare lungo le pietre in un angolo del giardino. La sua fioritura abbondante e i suoi fiori di diverse sfumature aggiungono un tocco romantico e naturale. La felce, invece, si adatta ad ambienti più umidi ed è perfetta nelle zone ombreggiate.

Se ami le specie originali, la genziana senza stelo attirerà l’attenzione grazie al suo caratteristico fiore di un blu intenso. Si può posizionare vicino alle pietre bianche per creare un contrasto raffinato ed elegante.

Come combinare tutti gli spunti e le idee e proporli dentro un progetto completo che valorizzi davvero il giardino? Un architetto paesaggista può farlo con successo: ecco perché è fondamentale acquisire le conoscenze ma, allo stesso tempo, affidarsi sempre ai professionisti del settore per un risultato mozzafiato.