Fiori, è possibile coltivare in casa una ortensia?
Ecco il vademecum per prendersi cura delle ortensie in casa. In questo articolo trovi i nostri consigli su come curare al meglio questo tipo di fiore
Susanna Rigutti
Esperta in Agricoltura e Giardinaggio
Ti piacerebbe coltivare l’ortensia in casa ma non sai dove cominciare? Segui i nostri consigli su come curare al meglio questo tipo di fiore. Esistono diverse varietà di ortensie: rampicanti, sempreverdi o a foglia decidua. Sono tra le piante ornamentali più utilizzate per decorare e abbellire i giardini e possono essere coltivate tranquillamente anche in casa. L’importante è scegliere la qualità più adatta e arieggiare tutti i giorni i locali dell’abitazione.
Ti piacerebbe coltivare l’ortensia in casa ma non sai dove cominciare? Segui i nostri consigli su come curare al meglio questo tipo di fiore. Esistono diverse varietà di ortensie: rampicanti, sempreverdi o a foglia decidua. Sono tra le piante ornamentali più utilizzate per decorare e abbellire i giardini e possono essere coltivate tranquillamente anche in casa. L’importante è scegliere la qualità più adatta e arieggiare tutti i giorni i locali dell’abitazione.
Ortensia: come curarla
Prima di vedere come curarla, vediamo quale ortensia è possibile coltivare in casa. Quelle più adatte sono le varietà arbustive, mentre le rampicanti o decidue vanno bene per essere coltivate all’aperto. Ora ti diamo alcuni consigli su come curare al meglio le tue ortensie:
- Tipo di terreno
Il colore del fiore dell’ortensia dipende dall’acidità del terreno in cui viene coltivata. Da un terreno sub-acido avrai ortensie di colore rosaceo, mentre da una terra piuttosto acida otterrai delle ortensie azzurre.
- Quando piantare l’ortensia
La riproduzione delle ortensie avviene per talea, che si preleva dai rami fioriferi, tagliando un pezzo lungo 10-15 centimetri. Le talee, poi, vanno messe in una polvere con un ormone radicante per favorire la crescita delle radici. Quindi si trasferiscono in un vaso con del terriccio fertile e della sabbia e si coprono con un sacchetto di plastica, controllando costantemente l’umidità del terreno. Dopo una quarantina di giorni compaiono i primi germogli.
- Dove piantare l’ortensia
Se decidi di coltivare l’ortensia in casa, assicurati che il vaso sia di almeno 30 cm di diametro.
- La concimazione delle ortensie
Di solito le ortensie vanno concimate con una certa frequenza nel periodo primaverile, usando dei concimi compositi. I più adatti sono quelli per piante acidofile. Se vuoi coltivare l’ortensia in casa dovrai darle il concime con maggiore frequenza.
- Come si innaffiano le ortensie
Devi innaffiarle regolarmente per mantenere il terreno sempre umido. Per la coltivazione in vaso, scegli dei vasi di plastica perché trattengono meglio l’acqua.
- Quando si potano le ortensie
Le ortensie vanno potate in estate o comunque dopo la fioritura. Fai attenzione perché devi potare sia i fiori che i rami secchi.
- La concimazione ortensie
La concimazione delle ortensie deve essere fatta a inizio primavera e in estate, per sostenerne la fioritura. Poi, proprio nel periodo della fioritura, una volta alla settimana, bisogna usare un fertilizzante ricco di potassio da diluire nell’acqua quando si annaffia la pianta.
- La fioritura dell’ortensia
La fioritura dell’ortensia avviene in primavera e in estate. In questo periodo puoi ammirare i caratteristici fiori a “palla” dai colori più diversi. La temperatura non deve superare i 18 gradi, altrimenti la fioritura si può interrompere.
Scegli uno dei nostri migliori professionisti! Richiedi un preventivo gratis a corso giardinaggio
CHIEDI ORA