Come scegliere le piante natalizie per l'esterno della tua casa
Vuoi realizzare dei punti focali visibili dalle finestre della zona living con piante tipiche della stagione invernale? Segui i consigli dell'esperto
Andrea Musto
Landscaper - Architetto paesaggista
Durante il periodo invernale gli spazi esterni sono spesso sottovalutati, tuttavia durante le festività natalizie, quando anche il break lavorativo ci porta a godere maggiormente delle nostre abitazioni, la voglia di avere delle scenografie interessanti anche in outdoor aumenta.
Durante il periodo invernale gli spazi esterni sono spesso sottovalutati, tuttavia durante le festività natalizie, quando anche il break lavorativo ci porta a godere maggiormente delle nostre abitazioni, la voglia di avere delle scenografie interessanti anche in outdoor aumenta.
Ecco quindi che possiamo immaginare di realizzare dei punti focali visibili dalle finestre della zona living con vasi puntuali che possono essere anche considerati temporanei e rimossi durante il resto dell’anno o con elementi invece fissi che possano valorizzare il cannocchiale visivo.
Come sempre saranno poi le aspettative, oltre che l’orientamento e l’esposizione, a determinare le scelte botaniche affinché queste possano dare il massimo.
Piante da bacca e non solo: scenografie per l’outdoor
Tra le soluzioni che si possono opzionare, troviamo sicuramente tutte quelle piante da bacca che in pieno inverno raggiungono la maturazione.
Ecco quindi che inserire un esemplare, se non una siepe intera, di Nandina domestica ci darà colore con le sue infruttescenze di grappoli di bacche rosso lacca di 5/10mm che maturano già nel tardo autunno e persistono sulla pianta per tutto l’inverno, inoltre è una pianta sempreverde, con fogliame persistente e se messa in posizione assolata anche il fogliame prenderà una sfumatura rossastra e sarà più propensa alla fioritura e quindi alla fruttificazione. Lo sviluppo è abbastanza contenuto, non supera il 1,5/2 m di altezza se lasciata sviluppare libera, ma sopporta bene anche le potature in forma obbligata, ovviamente fiorendo meno.
In alternativa anche il Cotoneaster lacteus, con uno sviluppo decisamente maggiore e dal portamento più flessuoso che raggiunge anche i 3/4m di altezza, è un ottimo arbusto che può colorare le festività. Infatti le bacche rosso scarlatto raggruppate in generosi mazzetti si stagliano bene sul verde intenso della vegetazione persistente. Tra l’altro, grazie al loro portamento assimilabile a una pianta sarmentosa, si presta bene per essere addossata a muri o diversamente è meglio utilizzare dei tutori per gestirne lo sviluppo in altezza. L’esposizione migliore è la mezz’ombra in questo caso, quindi mezza giornata di sole, preferibilmente al mattino e meglio scegliere una posizione con terreno ben drenato soffrendo un pochino i ristagni idrici.
Ti potrebbe interessare: Come curare il giardino in inverno, consigli dell’esperto
Piante da utilizzare per creare un effetto natalizio
Un buon abbinamento potrebbe essere con delle eriche a fiore bianco, così da creare un accostamento cromatico tipico del periodo natalizio tradizionale: rosso, verde e bianco. Per godere proprio in questo periodo della sua generosa fioritura, tra le tante varietà di erica, sceglieremo la Darleyensis, che è la prima fiorire proprio a fine novembre e continuerà per buona parte dell’inverno. Per questo piccolo arbusto, non più alto di 50cm, dal fogliame aghiforme dovremo preferire una posizione semiombreggiata soprattutto per garantirci oltre che una più abbondante fioritura, anche la sua sopravvivenza nel periodo estivo, dal momento che non tollera il caldo.
Ancora in bianco possiamo creare un cuscino di Iberis Sempervirens, una bella erbacea perenne sempreverde tappezzante, che non supera i 20cm di altezza ma in grado di ampliarsi anche per 50/60cm. Il periodo di fioritura va da ottobre a maggio e in pieno inverno si copre di capolini bianco candido, facendo sparire quasi completamente il verde del fogliame. In questo caso per stimolare al massimo la fioritura precoce dovremo scegliere una posizione soleggiata, in quanto la fioritura in presenza di troppa ombra si inibisce producendo più vegetazione che boccioli. Non teme freddo o forti gelati, tuttavia è sempre bene pacciamare la base. In merito al tipo di terreno, più è organico più sarà cospicua la fioritura, mentre per quanto riguarda l’irrigazione è una pianta che necessita di grandi quantità d’acqua, ma risente di lunghi periodi di siccità.
Altre piante interessanti nel periodo natalizio sono la Camelia sasanqua ‘Hime Botan’ o la Camellia sasanqua ‘Beatrice Emily’ con fiori peoniformi doppi, bianco candido sfumati di rosa verso l’esterno, questi arbusti insieme alla Camellia japonica ‘Nobilissima’ sono perfette in zone ombrose con substrato da neutro ad acido, per creare un piano di fondo, arrivando anche ad altezze di 3/4metri, verde intenso e lucido davanti al quale posizionare degli arbusti da bacca come L’llex verticillata che, perdendo tutto il fogliame, verrà messo maggiormente in risalto. Alla base si potrà infine realizzare un tappeto di Helleborus niger, una bella erbacea rustica, con fogliame coriaceo a rosetta da cui spiccheranno proprio in pieno inverno delle belle corolle bianche a stella con un cuore di stami gialli, magari integrando gruppi di bulbi di Narcissus paperwhite ‘Ziva’ dal profumo intenso e dalla fioritura extra-precoce già a fine novembre.
Scegli uno dei nostri migliori professionisti! Richiedi un preventivo gratis a cura giardino e verde
CHIEDI ORA