Quali piante aromatiche coltivare sul balcone e come?

Le piante aromatiche sono sempre un'ottima soluzione decorativa! Scopri in questo articolo di PG Casa quali scegliere e la guida per coltivarle sul balcone

Come nelle migliori scene di film americani, quando dalla cucina si apre la finestra e si allunga una mano per prendere un rametto di rosmarino da aggiungere allo stufato. Avere piante aromatiche sul balcone permette di avere “a portata di mano” tutti gli odori da utilizzare per le proprie ricette. Grazie alla loro resistenza, le erbe aromatiche sul balcone si prestano particolarmente ad una coltivazione semplice e senza troppe problematiche. Inoltre, non è da sottovalutare il loro potere decorativo e calmante: se è vero che tutti dovremmo avere un po’ di verde nel nostro ambiente domestico, niente di meglio che iniziare proprio dalle piante aromatiche da balcone. Scopri di più in questa piccola guida!

Come nelle migliori scene di film americani, quando dalla cucina si apre la finestra e si allunga una mano per prendere un rametto di rosmarino da aggiungere allo stufato. Avere piante aromatiche sul balcone permette di avere “a portata di mano” tutti gli odori da utilizzare per le proprie ricette. Grazie alla loro resistenza, le erbe aromatiche sul balcone si prestano particolarmente ad una coltivazione semplice e senza troppe problematiche. Inoltre, non è da sottovalutare il loro potere decorativo e calmante: se è vero che tutti dovremmo avere un po’ di verde nel nostro ambiente domestico, niente di meglio che iniziare proprio dalle piante aromatiche da balcone. Scopri di più in questa piccola guida!

Le più comuni piante aromatiche da vaso 

Se ti stai chiedendo quali piante aromatiche da balcone si adattano maggiormente alla coltivazione, ecco un elenco esemplificativo:

• Maggiorana
• Origano
• Menta
• Prezzemolo
• Rosmarino
• Timo
• Salvia
• Coriandolo
• Erba cipollina

e, ovviamente, la più amata di tutte: il basilico. Piantare il basilico in vaso è una scelta vincente: puoi facilmente controllarne la crescita, spostarlo se necessita di più luce (a seconda dello studio dell’esposizione del tuo balcone), e aver cura di levare le foglie più “anziane”, che potrai utilizzare come più ti piace. Solitamente si sceglie di coltivare il basilico per un uso da fresco, come nei sughi e nelle carni, oppure per ricavarne un ottimo pesto. Attenzione però a metterlo sul balcone: il basilico soffre molto le basse temperature. 

Terra, innaffiatura ed esposizione solare 

Le piante aromatiche da balcone si adattano facilmente alla coltivazione casalinga, purché si adottino le dovute accortezze. Alcune di esse (come il rosmarino e il basilico) amano il sole, altre preferiscono una leggera penombra: tienine conto quando decidi dove e come posizionarle. Inoltre, durante i mesi invernali, assicurati di coprirle per difenderle dal freddo pungente (meglio se con una copertura in tessuto leggero). Generalmente, il terreno che più si adatta alle esigenze delle piante aromatiche da balcone è un terreno calcareo e ghiaiosi, che potrete sostituire al bisogno anche rinvasando la pianta (operazione da effettuare ogni due anni circa). 

Avere tante piante senza comprane nuove: la riproduzione

Il tuo rosmarino è cresciuto tanto, ed è un peccato potarlo selvaggiamente? Se ti è possibile, cerca di ricavarne un’altra pianta grazie alla riproduzione in talea. La moltiplicazione per talea (ovvero in acqua) è davvero semplice: ti basterà recidere un ramo di rosmarino abbastanza lungo, eliminarne le foglie più basse e infilarlo in un vaso di vetro con acqua. Lasciate poi il vaso in una stanza soleggiata, senza cambiare mai l’acqua ma aggiungendola solo se necessario. Appena vedrai le radici sviluppate, puoi eseguire il rinvaso della tua talea: ecco pronta una nuovissima pianta di rosmarino! Il principio della moltiplicazione per talea è applicabile praticamente a tutte le piante aromatiche da balcone.

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