Quali sono le piante velenose per gatti e cani?

In natura esistono diverse piante velenose per gatti e cani, molte delle quali presenti in numerose delle nostre abitazioni. Ecco le 5 piante più comuni a cui fare particolare attenzione.

Chi ama gli animali tiene alla loro salute e, tra recinzioni e specifici accorgimenti,  c’è un altro aspetto da tenere in seria considerazione: informarsi su quali sono le piante velenose per gatti e cani, che ne mettono seriamente a rischio la salute.

Chi ama gli animali tiene alla loro salute e, tra recinzioni e specifici accorgimenti,  c’è un altro aspetto da tenere in seria considerazione: informarsi su quali sono le piante velenose per gatti e cani, che ne mettono seriamente a rischio la salute.

Piante tossiche per gatti e cani

Forse non tutti sanno che esistono in natura piante dannose e nocive per la salute di cani e gatti. I nostri animali tendono per natura a mangiare erba per migliorare il funzionamento del loro intestino. Non sapendo, però, quali sono le piante velenose, si rischia di metterli in pericolo invece di aiutarli a mantenersi in salute. Per questa ragione occorre informarsi e imparare a riconoscere le piante tossiche per cani e gatti.

Le 5 piante da interno velenose per cani e gatti

Come sono fatte, come si chiamano, dove e come crescono: sono tutte informazioni necessarie da conoscere per chi vuole avere un animale domestico. Ecco l’elenco delle più comuni piante velenose per cani e gatti.

Stella di Natale (Euphorbia Pulcherrima o Poinsettia)

Questa pianta è tipica del periodo natalizio e non manca mai nelle nostre case durante le feste. Non tutti sanno, però, che è una delle piante tossiche per cani e gatti poiché secerne un latte di colore bianco irritante. Se l’animale viene a contato o ingerisce parti della stella di Natale può rischiare irritazioni delle mucose dell’apparato digerente, salivazione eccessiva, problemi digestivi e diarrea.

Vischio

È una pianta di buon augurio, ma altamente nociva per gli animali domestici. Le sue bacche bianche contengono viscotossine e sono molto velenose al punto da causare una riduzione del ritmo cardiaco e della temperatura, sete eccessiva, problemi respiratori, convulsioni, coma, fino addirittura alla morte.

Ortensia (Hydrangea Macrophylla)

L’ortensia è una pianta che si trova generalmente in parchi e giardini, ma c’è chi ama averla in casa come pianta ornamentale. I suoi fiori dai diversi colori sono però pericolosi per gli animali. I boccioli, se ingeriti, possono causare problemi respiratori, vomito, letargia, cianosi, convulsioni e coma.

Gelsemium (Gelsemium sempervirens)

Il gelsenium è una pianta dalle foglie verde scuro e dai deliziosi fiori gialli a forma di campanule. Bella da vedere, senza dubbio, ma molto pericolosa poiché contiene un alcaloide chiamato gelsemidina, che può causare difficoltà di deglutizione, problemi di coordinazione dei movimenti e debolezza muscolare, convulsioni e difficoltà respiratorie.

Lilium

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