Come eliminare il ragnetto rosso delle piante
È comune osservare acari infestanti come il ragnetto rosso su piante e orti durante la primavera e l'estate. Di seguito, alcuni consigli pratici per combattere questa infestazione.
Marco Croci
Disinfestatore
Quando la temperatura supera i 20 gradi Celsius, i ragnetti rossi emergono dai loro nascondigli, infestando tanto i davanzali pieni di piante quanto gli orti.
Quando la temperatura supera i 20 gradi Celsius, i ragnetti rossi emergono dai loro nascondigli, infestando tanto i davanzali pieni di piante quanto gli orti.
Il nome “ragnetto rosso” è fuorviante perché questi sono in realtà acari, non ragni. Eliminare il ragnetto rosso non è semplice, tuttavia, è essenziale intervenire durante i periodi di clima mite. L’eccessivo calore estivo, superiore ai 30 gradi, può risultare letale per questi acari.
- I danni provocati dal ragnetto rosso della vite
- Come eliminare i ragni dalle piante
- Ragnetto rosso: rimedi alternativi
- Insetticida per ragno rosso
I danni provocati dal ragnetto rosso della vite
Il ragnetto rosso è un acaro polifago particolarmente dannoso per le piante, sia nella versione comune (Tetranychus urticae) sia la specie del ragnetto rosso della vite e dei fruttiferi (Panonychus Ulmi). Questo animaletto può infestare le piante da balcone, ornamentali e gli ortaggi, oltre ovviamente alla maggior part degli alberi da frutto.
Il problema principale è causato dalle larve del ragnetto rosso, che nutrendosi delle piante ne compromettono seriamente la salute, sottraendo nutrienti essenziali. I segnali di un attacco includono buchi tipici sulle foglie e un’apparente decolorazione delle stesse.
Se l’infestazione è in corso da un po’ di tempo appaiono delle macchie piuttosto evidenti, in genere di colore chiaro, infine le foglie si seccano e cadono al suolo avendo perso tutto il loro sostentamento. Nelle piante da frutto possono ridurre il contenuto zuccherino dei frutti, causando un danno significativo alla qualità della produzione.
Come eliminare i ragni dalle piante
Una delle possibili soluzioni consiste nel contrastare il ragnetto rosso con un altro acaro. Si tratta del Phytoseiulus persimilis, il quale viene disposto sulle foglie delle piante infestate, così che si possa operare una vera e propria lotta biologica. Altri utili predatori del ragnetto rosso sono anche le coccinelle.
Un altro alleato in questo campo è l’aglio, che è un vero e proprio insetticida naturale. Si consiglia di prepararne 20 grammi, dividendolo in spicchi e versandoli in un pentolino con mezzo litro d’acqua bollente. Dovrà bollire per 15 minuti, per poi lasciar raffreddare e infine filtrare l’acqua. Il liquido potrà infine essere applicato sulle piante, la sera, grazie a un nebulizzatore.
Ragnetto rosso: rimedi alternativi
Siccome gli ambienti umidi sono mal sopportati dai ragnetti rossi, si consiglia di ricoprire il fondo dei vasi delle proprie piante con uno strato di palline d’argilla espansa, colmati poi con del terriccio. In questo modo l’umidità verrà trattenuta, scoraggiando la comparsa di questi acari. L’ambiente ideale per il ragnetto rosso è caldo e arido. È preferibile dunque incrementare le irrigazioni, soprattutto nelle giornate di forte calura e nelle ore serali. In questo modo si aumenterà l’umidità generale del proprio ambiente.
Una volta individuati dei ragnetti rossi in orti o davanzali, ci si potrà liberare di loro con dei semplici spray colmi d’acqua. Una soluzione utile in caso di una presenza blanda, così da limitarne la diffusione. Il liquido andrà spruzzato direttamente sulle foglie e sui germogli. Per quanto riguarda le piante in vaso e da appartamento, invece, è possibile optare per un lavaggio completo, sempre nelle ore serali.
Tra i metodi biologici più utilizzati c’è senza dubbio il sapone di Marsiglia naturale. Questo dev’essere disciolto in acqua in piccole quantità. In questo modo si potrà ottenere un liquido da spruzzare sulle foglie la sera. Basterà disciogliere un cucchiaio di sapone di Marsiglia liquido o delle scaglie di sapone in acqua molto calda. Dopo aver fatto raffreddare il tutto si potrà utilizzare sulle piante.
Insetticida per ragno rosso
Per infestazioni gravi, si può ricorrere a trattamenti chimici, da usare tuttavia con moderazione. Si raccomanda un massimo di un trattamento chimico all’anno. Prodotti suggeriti includono:
- Oli minerali leggeri (con alto grado di insulfonabilità, ovvero oltre il 92%)
- Etoxazole
- Abamectina
- Exitiazox
Nel caso in cui alcune foglie siano particolarmente infestate da ragnetti rossi, si dovrà ricorrere alla loro rimozione. È un processo altamente raccomandato, da svolgere a mano, allontanando le foglie dal resto del giardino, orto o davanzale. Si potrà semplicemente racchiuderle in un sacco o magari dar loro fuoco. Operando in questo modo si potrà evitare un’infestazione generale da parte del fastidioso parassita.
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