Acari del legno: come riconoscerli ed eliminarli
Gli acari del legno provocano conseguenze spiacevoli per la salute: ecco come individuarli e quali rimedi adottare per allontanarli da mobili e vestiti
Antonia Di Lauro
Professionista lavori domestici
- Acari del legno: cosa sono e dove vivono
- Come riconoscere gli acari del legno?
- Acari del legno nei vestiti: come eliminarli con rimedi fai da te
Gli acari del legno possono rappresentare un fastidioso problema per gli amanti dei mobili in legno e per coloro che vivono in ambienti dove sono presenti travi o pavimenti di questo materiale. Questi piccoli parassiti, invisibili a occhio nudo, possono causare conseguenze spiacevoli per la salute, come prurito e lesioni cutanee per poi arrivare anche alle dermatiti allergiche nei casi di infestazione.
Ma come possiamo riconoscerli e sbarazzarcene? In questo articolo, esploreremo i segni caratteristici della presenza di acari del legno e condivideremo alcun consigli utili su come eliminarli in modo efficace.
Acari del legno: cosa sono e dove vivono
Gli acari del legno, noti anche come acari dei tarli, trovano il loro habitat principale nei tarli che infestano mobili, travi e pavimenti in legno. Di conseguenza, si possono rinvenire principalmente in ambienti che ospitano mobili in legno, travi o pavimenti in legno.
I danni causati dagli acari del legno possono essere notevoli quando presenti in gran numero, e non è così insolito che possa infestare anche l’uomo. Basta semplicemente avvicinarsi a un mobile infestato dai tarli o trovarsi nello stesso ambiente in cui risiedono gli acari per essere morso da un acaro del legno.
Col passare del tempo, questi acari possono colonizzare tutto quello che abbiamo in casa, come i vestiti riposti negli armadi, depositandosi sui tessuti che rivestono sedie e divani, oppure invadendo superfici di appoggio in ambienti che sono stati precedentemente infestati dai tarli.
Come riconoscere gli acari del legno?
La brutta notizia è che i parassiti del legno sono praticamente invisibili a occhio nudo, poiché misurano solo 0,2 mm di lunghezza. Tuttavia, possiamo riconoscerne la presenza perché causano dei sintomi piuttosto visibili, ovvero delle fastidiose lesioni cutanee che prudono intensamente (il prurito può persistere fino a due settimane). Queste lesioni sono caratterizzate da una protuberanza rossa sulla pelle, spesso accompagnata da una piccola vescicola centrale che si trasforma rapidamente in una crosticina.
Di solito, gli acari pungono ripetutamente nella stessa area, provocando lesioni ravvicinate e allineate. Le lesioni possono apparire da pochi minuti fino a molte ore dopo le punture (12-16 ore) e guariscono lentamente. Sono principalmente localizzate sul tronco, mentre sono raramente presenti sulle gambe, le mani e il cuoio capelluto.
Le punture seguono un certo andamento stagionale correlato al ciclo di vita dei parassiti del legno. In generale, si osservano più casi di aggressione durante la primavera e l’estate, quando gli insetti in generale, e in particolare i tarli del legno, sono più attivi.
Acari del legno nei vestiti: come eliminarli con rimedi fai da te
Quando ci troviamo ad affrontare la presenza di acari del legno sui nostri vestiti, la natura ci offre diverse soluzioni fai da te che possono essere di grande aiuto. Vediamo alcuni rimedi interessanti:
- un metodo da provare è quello degli oli essenziali, in particolare l’olio essenziale di lavanda si dimostra particolarmente efficace contro questi parassiti grazie alle sue proprietà antibatteriche. Può essere spruzzato direttamente sui vestiti e su tutte le superfici tessili presenti in casa, dai lenzuola ai cuscini. Per un utilizzo adeguato, si consiglia di miscelare l’olio essenziale con acqua e spruzzarlo sui vestiti e altre superfici tessili all’inizio della giornata.
- Un’altra alternativa efficace per eliminare gli acari del legno è costituita dal vaporetto, che riesce a debellare qualsiasi parassita grazie alle alte temperature;
- Quando si pensa a come eliminare in modo naturale gli acari del legno dagli abiti, non possiamo dimenticare uno dei prodotti più comuni per l’igiene domestica, con i suoi molteplici benefici: stiamo parlando del bicarbonato di sodio. Questo prodotto, facilmente reperibile nei supermercati a prezzi convenienti, è noto per le sue proprietà antibatteriche che permettono di combattere vari microrganismi, inclusi gli acari. Basta creare una soluzione versando due cucchiai di bicarbonato di sodio, acqua e un po’ di succo di limone in uno spruzzatore. La soluzione ottenuta può essere spruzzata sugli abiti o su qualsiasi altra superficie tessile.
Quando i rimedi naturali non danno i risultati sperati, occorre affidarsi a un professionista in grado di attuare un intervento risolutivo.
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Domande frequenti:
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Cosa provocano gli acari del legno?
Gli acari del legno provocano punture che generano piccole lesioni cutanee molto pruriginose, chiamate "strofulo". Queste lesioni sono caratterizzate da una protuberanza rossa sulla pelle, spesso accompagnata da una piccola vescicola centrale che si trasforma rapidamente in una crosticina. Il prurito può durare fino a due settimane.
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Come si uccidono gli acari dei tarli?
Per eliminare gli acari dei tarli, repellenti e insetticidi comuni non sono efficaci. La soluzione per sbarazzarsi dello Scleroderma e degli acari dei tarli consiste nella disinfestazione completa dei tarli dall'ambiente abitativo.
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Come si fa a capire se ci sono gli acari in casa?
Per capire se ci sono gli acari in casa, si possono osservare alcuni sintomi comuni. Starnuti frequenti, prurito alla pelle, alla bocca, alla gola e al palato, occhi che lacrimano e difficoltà nel riposare sono segnali che indicano chiaramente la presenza degli acari della polvere nella vostra abitazione. È importante tenere presente che gli acari della polvere possono essere presenti anche nelle case più pulite.