Metodi ecologici ed efficaci per pulire i vetri senza aloni
La pulizia dei vetri è qualcosa di indispensabile per avere una casa dall’aspetto pulito e ordinato: vediamo come pulire i vetri in maniera perfetta
Antonia Di Lauro
Professionista lavori domestici
Per avere una casa perfetta bisogna sempre passare da cose antipatiche a molti come pulire i vetri perché si tratta di qualcosa di davvero indispensabile. Il fatto che questo mestiere domestico sia così odiato da tanti è il fatto che per quanto si fatichi alla fine il risultato facilmente lascia a desiderare. In realtà, se si usassero i metodi giusti, questa operazione non sarebbe poi così drammatica, ma anzi facile e rapida e molto meno faticosa di quanto la si immagina.
Per pulire i vetri in maniera efficace e semplice occorrono innanzitutto i prodotti giusti: sia per quanto riguarda gli articoli per pulire e asciugare, che per quanto concerne i prodotti di pulizia veri e propri. A differenza di quello che si può pensare i migliori prodotti non sono quelli che troviamo nel reparto pulizia dei supermercati, ma quelli che abbiamo già probabilmente in dispensa: come aceto, bicarbonato, acqua distillata.
Se si cerca un consiglio professionale su come pulire i vetri, conviene contattare un esperto nel settore e richiedere un preventivo.
- Come lavare i vetri: premesse per iniziare bene
- Come pulire i vetri senza aloni: 5 metodi efficaci ed ecologici
- Il vapore per pulire i vetri senza inquinare
Come lavare i vetri: premesse per iniziare bene
Per non partire con il piede sbagliato si consiglia vivamente di prestare attenzione ad alcune cose, per non rendere vana la fatica fatta e lavorare al meglio. In particolare, è vivamente sconsigliato di lavare i vetri quando essi sono colpiti direttamente dai raggi del sole. Questo perché non si riesce a vedere bene quello che si fa e perché il calore fa asciugare in fretta i prodotti, facilitando l’insorgenza di aloni.
È altresì consigliato prima di pulire con prodotti liquidi passare uno spolverino-piumino a secco così da eliminare il grosso della polvere dalla superficie. Dal momento che si utilizza dell’acqua per pulire i vetri è meglio usare quella distillata. L’altra, infatti, potrebbe contenere troppi sali-calcare che impediscono di pulire i vetri senza aloni.
Gli strumenti migliori per lavare i vetri sono i panni in microfibra, dal delicato effetto abrasivo, e i quotidiani, ben assorbenti e comodi usa e getta. Tali strumenti si usano a partire dal centro, andando verso l’esterno e l’asciugatura finale si fa invece con movimenti verticali.
Come pulire i vetri senza aloni: 5 metodi efficaci ed ecologici
- Aceto bianco e bicarbonato: mettendo in uno spruzzino una soluzione di acqua (1l), aceto bianco (4 cucchiai), bicarbonato di sodio (100g) (o in alternativa anche senza quest’ultimo) si ha un prodotto eccellente. Basterà spruzzarlo sul vetro passare il panno e asciugare con un quotidiano, sostituendo frequentemente il foglio che deve essere ben asciutto.
- Aceto e alcol denaturato: preparando un contenitore spray con acqua (1/2 l) e due tazze rispettivamente di aceto e alcol si avrà una soluzione perfetta per pulire i vetri.
- Acqua e sapone naturale: sciogliendo del sapone naturale di Marsiglia in acqua calda si otterrà una miscela molto efficace in sostituzione del normale detergente. Anche qui si spruzza, si emulsiona e si asciuga.
- Detersivo per i piatti e succo di limone: se si sta cercando una soluzione su come pulire i vetri grassi, la soluzione ideale è di unire a mezzo litro di acqua tiepida del detersivo per i piatti (un cucchiaino) e del succo di mezzo limone. Eventualmente si può anche aggiungere dell’alcol. L’uso del prodotto è il medesimo visto precedentemente.
- Bucce di banana: Sempre per i vetri grassi e particolarmente sporchi è possibile passare prima dei suddetti detergenti la buccia della banana dal lato interno. Essa ha la capacità, infatti, di catturare l’unto e lo sporco grosso.
Il vapore per pulire i vetri senza inquinare
Se tutti i rimedi sopracitati vi sembrano molto laboriosi o complicati, esiste sempre il caro, vecchio vapore. I rimedi fai da te sono sempre molto utili, ma talvolta ci manca infatti il tempo di metterli in pratica.
Ecco che entra in gioco il vapore, dunque, un’arma favolosa non solo perché pulisce alla perfezione i vetri, senza lasciare aloni. È anche un ottimo disinfettante capace, grazie alle elevate temperature, di uccidere germi e batteri. Sul mercato esistono una grande quantità di strumenti leggeri e maneggevoli che, una volta inserita l’acqua, senza uso di detergenti chimici o additivi naturali, possono pulire i vetri in maniera impeccabile.
Il vapore raggiunge infatti la temperatura di 100° C e permette di lucidare il vetro alla perfezione, senza lasciare aloni o parti non trattate. È la soluzione perfetta e sicura per chi, per esempio, soffre di allergie, e desidera pulire casa in maniera rapida ed efficiente. Questi strumenti a vapore sono infine utilissimi perché molto versatili: ci si può pulire una grande quantità di superfici domestiche. Il tutto, senza spendere soldi in detersivi.
Domande frequenti:
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Cosa usare per pulire i vetri in modo naturale?
Pulire i vetri in modo naturale è questione di pochi, semplici ingredienti: prendiamo per esempio l’aceto, o il sapone di Marsiglia. L’aceto fa brillare le superfici, mentre il sapone sgrassa e lascia un delicato profumo.
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Come pulire velocemente i vetri?
Chi ha voglia di pulire i vetri di casa? Meglio ricorrere a una soluzione rapida e poco inquinante, come il vapore acqueo. Non servono detersivi, e i risultati sono sempre ottimi – anche in ottica di una pulizia approfondita per allergici.
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Come pulire i vetri con l’aceto?
100 ml di aceto in mezzo litro di acqua fredda, da inserire in un contenitore spray, permettono di pulire una grande quantità di superfici. Il panno che usiamo per strofinare dovrà essere in microfibra, e sostituito di frequente.