Come scegliere l'impresa di pulizia condominiale
Pulizia condomini e pulizie residenziali: a chi spetta questa scelta? Ecco alcuni importanti chiarimenti per affidarsi alle migliori imprese.
Le imprese di pulizia prevedono delle procedure specifiche per la manutenzione e la pulizia dei condomini e delle altre tipologie di stabili. Per quanto riguarda la scelta della ditta per le pulizie condominiali, in realtà vi sono molti dubbi e quesiti che si celano dietro questa decisione. Infatti è fondamentale seguire i giusti procedimenti per valutare la serietà e la reputazione delle imprese, onde evitare una serie di problemi che potrebbero sorgere in futuro, soprattutto nelle palazzine prive di portiere, poiché è proprio quest’ultimo a gestire e controllare il personale delle pulizie.
Cosa fare quindi qualora mancasse tale figura?
In alcuni casi, se si tratta di un piccolo condominio, gli inquilini possono ricorrere a una soluzione alternativa che non prevede particolari spese, ovvero eseguire le pulizie condominiali a turno. Tuttavia questa scelta non è sempre così intrigante per tutti, ma va precisato che tale accordo deve includere il consenso di tutti i residenti dello stabile, attraverso l’unanimità nella votazione dell’assemblea condominiale.
Come contrattare una ditta per la pulizia del condominio
Scegliere di pulire a turno il proprio condominio è una soluzione che permette sicuramente di risparmiare, tuttavia qualora tutti i residenti optassero per questo tipo di accordo è necessario tenere in considerazione che potrebbe comportare dei disagi frequenti, che spesso si verificano in queste situazioni. Ad esempio potrebbe capitare che alcuni condomini non rispettino i turni di pulizia stabiliti nell’accordo, oppure che dei residenti effettuino una pulizia delle scale poco accurata, quindi le pulizie residenziali risulterebbero scarse e male eseguite.
Onde evitare questo tipo di problemi è preferibile optare per una soluzione più comune, ovvero rivolgersi alle imprese di pulizia professionali, in grado di operare in questo settore con la giusta competenza.
Cosa bisogna fare quindi per affidare le pulizie residenziali a una delle tante ditte specializzate? Quali sono i fattori da tenere in considerazione per orientarsi in questa scelta?
In questi casi sarà l’assemblea di condominio a stabilire quale impresa dovrà occuparsi della pulizia scale e dello stabile. Non solo, in questa sede verrà anche decisa la frequenza con la quale svolgere tale attività, tenendo conto delle maggioranze ordinarie.
Durante la seconda convocazione è inoltre indispensabile la presenza di almeno un terzo dei condomini. La scelta è obbligatoria per tutti gli abitanti dello stabile e viene stabilita in base alle normative di legge, ovvero tenendo conto della maggioranza. Fatta eccezione per altri tipi di accordi, una volta che in sede di assemblea viene trovata l’impresa per la pulizia del condominio, ogni residente ha l’obbligo di partecipare alle spese.
I contratti con le imprese pulizia non prevedono la forma scritta, quindi una volta stabilite le mansioni da svolgere la ditta provvede a organizzare la propria attività in base a tali indicazioni. Le procedure richiedono inoltre che le imprese forniscano dei preventivi di spesa dettagliati all’amministratore del condominio e ai residenti prima delle riunioni, in modo tale da presentare il costo dei servizi offerti.
Dopodiché in sede di assemblea i condomini possono valutare attentamente la scelta della ditta in base ai prezzi per la pulizia delle scale del condominio e degli altri servizi. Tuttavia sono necessarie ulteriori accortezze: infatti potrebbe non essere sufficiente munirsi di numerosi preventivi, poiché bisogna anche assicurarsi di rivolgersi a una ditta seria e con le dovute competenze nel settore.
Pulizie condominiali: interventi ordinari e straordinari
Le operazioni di pulizia delle scale e del resto dello stabile sono attività che richiedono la giusta accuratezza e diligenza. Pertanto, anche se non è previsto obbligatoriamente dalla legge, è preferibile richiedere il “D.U.R.C.”(documento unico di regolarità contributiva).
Tale documentazione certifica la conformità della ditta riguardo i propri dipendenti. Le operazioni di pulizia condomini si differenziano in due categorie: gli interventi di tipo ordinario e straordinario. Nel primo caso vengono stabiliti gli incarichi e le attività da affidare al personale, determinandone la frequenza e le modalità di svolgimento.
Gli interventi di tipo straordinario invece prevedono delle pratiche da compiere nel tempo, tenendo conto di vari fattori tra cui la temperatura degli ambienti e le condizioni atmosferiche. Dunque, la pulizia ordinaria include operazioni come la pulizia delle scale, dei pianerottoli, dei portoni, delle caselle postali e la disinfezione degli ascensori. Qualora fosse presente nel contratto, le imprese si occuperanno anche della pulizia della portineria.
Le pulizie straordinarie invece includono il lavaggio di grandi vetrate o delle plafoniere, la rimozione della polvere dai soffitti, la pulizia dei box e l’igienizzazione degli spazi per la raccolta della spazzatura. ll personale specializzato deve provvedere all’esecuzione di questi interventi utilizzando attrezzature innovative e all’avanguardia, nonché prodotti specifici per garantire il massimo dei risultati.