Finestre scorrevoli, come pulirle?
Pur essendo molto pratiche, le finestre scorrevoli non sono sempre semplici da pulire. Scopriamo in questo articolo di PG casa come farlo correttamente
Antonia Di Lauro
Professionista lavori domestici
Le finestre scorrevoli hanno numerosi pregi: sono facili da aprire e da chiudere, offrono tanta luce e un’ottima visuale all’esterno. Le operazioni di pulizia, invece, sono meno semplici, ma non impossibili. Basta conoscere alcuni trucchi e usare i prodotti giusti. Vediamo come pulire i vetri delle finestre scorrevoli senza lasciare aloni o macchie.
- Finestre scorrevoli: cosa sono
- Come pulire le finestre scorrevoli
- Come pulire i vetri esterni delle finestre scorrevoli
Finestre scorrevoli: cosa sono
Le finestre scorrevoli differiscono da quelle a battente perché le ante non si aprono verso l’interno o l’esterno ma scorrono all’interno di un’intelaiatura. Molto comode soprattutto in spazi ridotti, perché non ingombrano e, facendo entrare più luce, rendono gli ambienti più ampi e luminosi.
Le finestre scorrevoli sono molto facili da aprire e offrono maggiore sicurezza in termini di isolamento termico e acustico. Tra gli svantaggi c’è la caratteristica di avere un pannello fisso e uno mobile e quindi dei vetri “sovrapposti”, che presentano difficoltà tecniche quando bisogna pulirli. Come fare, allora, per pulirli nel modo corretto?
Come pulire le finestre scorrevoli
Per pulire a fondo i vetri delle finestre scorrevoli periodicamente bisognerebbe estrarre la finestra dalla guida. Un’operazione apparentemente complicata ma che, se effettuata con attenzione, può essere fatta anche senza l’aiuto di personale esperto. Una volta sganciata la finestra, si può pulire secondo le norme di igiene e pulizia consuete. Non essendo veloce, questo tipo di pulizia profonda può essere fatto anche un paio di volte l’anno.
I vetri delle finestre scorrevoli vanno però puliti con maggiore frequenza, almeno una volta ogni settimana. Bisogna prima rimuovere la polvere e lo sporco in eccesso con un panno morbido bagnato in acqua calda e strizzato. Per essere sicuri di non lasciare aloni è bene lavare i vetri quando la luce del sole non batte direttamente sulle finestre, quindi o al mattino presto o alla fine della giornata.
A questo punto si può usare un prodotto specifico per i vetri da passare con un panno in microfibra. Con dei movimenti circolari e delicati ma veloci si eviterà la formazione di aloni e macchie.
Se non si vogliono utilizzare prodotti chimici, i vetri possono essere puliti anche con una soluzione di acqua, aceto e bicarbonato di sodio da passare con un panno in cotone o microfibra. Sempre valida anche l’infallibile combinazione foglio di giornale più acqua e alcol o acqua e ammoniaca.
Come pulire i vetri esterni delle finestre scorrevoli
Oltre alla tecnica di sollevamento e sganciamento della finestra, si possono lavare i vetri esterni anche con appositi accessori. Innanzitutto, rispetto ai vetri interni, quelli esterni devono essere puliti con un prodotto più sgrassante, che contenga ammoniaca, ad esempio. Il detergente va poi rimosso con un panno umido e il vetro va sempre asciugato con un panno morbido (o con un foglio di giornale).
Se non si riesce a sporgersi troppo o la vetrata è molto grande, esistono in commercio degli accessori lavavetri magnetici molto efficaci. Sono composti da una coppia di spugne o panni lavavetri con dei magneti. In questo modo, posizionando ogni spugna da un lato del vetro, grazie alla calamita, si tengono pulite contemporaneamente sia la parte interna che quella esterna della vetrata. Affidati ad un professionista del settore e richiedi un preventivo gratuito!