Idee, trucchi e consigli per pulire la lavatrice
Lavare la lavatrice? Può sembrare paradossale, ma imparare come pulire la lavatrice è necessario per mantenere funzionante questo elettrodomestico
Antonia Di Lauro
Professionista lavori domestici
Come pulire la lavatrice a fondo ed in maniera efficace? Farlo nel modo corretto garantisce non solo che il bucato sia perfettamente pulito ed igienizzato ad ogni lavaggio, ma consente anche di ottimizzare i consumi e prolungare il ciclo di vita dell’elettrodomestico, senza dover ricorrere a tecnici specializzati per la riparazione della lavatrice. Una lavatrice pulita lava meglio il bucato, ha consumi ottimali e soprattutto è destinata a non rompersi con facilità.
Cestello, guarnizione e vaschetta dei detersivi andrebbero puliti almeno una volta al mese, mentre per il filtro è consigliabile intervenire una o due volte l’anno. Inoltre, con alcuni semplici accorgimenti è possibile evitare la formazione di cattivi odori.
Vediamo dunque come pulire la lavatrice ed eliminare fastidiose incrostazioni di calcare, muffe e batteri, depositi di detersivi ed ammorbidenti, residui vari di sporcizia, utilizzando semplici prodotti del tutto naturali.
- Pulire la guarnizione della lavatrice
- Pulire la vaschetta dei detersivi della lavatrice
- La pulizia del cestello
- La pulizia del filtro della lavatrice
- Suggerimenti contro i cattivi odori
Pulire la guarnizione della lavatrice
Partiamo dall’operazione più semplice: la pulizia della guarnizione. Tutto quello che ci serve è uno straccio, uno spazzolino da denti e una soluzione in parti uguali di acqua calda e aceto (aggiungiamo un po’ di bicarbonato se vogliamo potenziare l’effetto sgrassante dell’aceto).
Basta passare la guarnizione con lo spazzolino imbevuto nella soluzione di acqua e aceto, lasciare agire qualche minuto, risciacquare con acqua pulita ed asciugare con il panno.
Pulire la vaschetta dei detersivi della lavatrice
Lo stesso procedimento va utilizzato per la pulizia della vaschetta dei detersivi che, ovviamente, è maggiormente soggetta ad accumuli di detergente ed incrostazioni di calcare. In questo caso, per facilitare la pulizia, è sufficiente lasciare la vaschetta in ammollo per qualche ora nella solita miscela di acqua, aceto e bicarbonato prima di passare il tutto con il solito prezioso spazzolino da denti.
Se la vaschetta non è fatta per essere rimossa, al si può spruzzare con una soluzione detergente anticalcare, lasciando agire il prodotto per qualche ora.
La pulizia del cestello
Anche se pulire il cestello è oggettivamente un’operazione molto importante per contrastare la formazione del calcare e per igienizzare la lavatrice, disinfettandola dai batteri, portarla a termine è estremamente semplice. È infatti sufficiente, una volta al mese, programmare un lavaggio a vuoto abbastanza lungo e ad alte temperature, versando direttamente nel cestello 2 litri di aceto di vino bianco, diluiti in acqua.
È anche consigliabile versare un po’ di aceto nella vaschetta dei detersivi, ed aggiungere un cucchiaio di bicarbonato di sodio e qualche goccia di olio essenziale profumato per coprire l’odore dell’aceto che, state tranquilli, in ogni caso sparirà al primo lavaggio.
Dopo qualche minuto, interrompete il ciclo di lavaggio e lasciate agire la soluzione per 40/60 minuti, poi riavviate e lasciate concludere normalmente il programma.
La pulizia del filtro della lavatrice
Una volta all’anno è necessario rimuovere e pulire accuratamente il filtro della lavatrice che, di norma, si trova in basso della parte frontale dell’elettrodomestico. Prima di rimuovere il filtro, scollegate la lavatrice dall’impianto elettrico e mettete degli stracci o un contenitore a protezione del pavimento, per proteggerlo dall’eventuale fuoriuscita di acqua e sporco residui.
Successivamente sciacquate abbondantemente il filtro sotto acqua calda corrente, rimuovete le incrostazioni più resistenti lasciandolo in ammollo nella solita soluzione di acqua e aceto e, nei casi più difficili, utilizzate il nostro amico spazzolino con della pasta di bicarbonato.
Gli esperti consigliano di pulire il filtro della lavatrice con cadenza mensile. La pulizia straordinaria del filtro va effettuata quando, malauguratamente, laviamo qualcosa che non dovrebbe andare in lavatrice, come per esempio un fazzoletto o un tampone assorbente.
Suggerimenti contro i cattivi odori
Dopo aver imparato come pulire la lavatrice, vediamo alcuni semplici consigli per evitare la formazione di cattivi odori:
- lasciare aperto l’oblò quando la lavatrice non è in funzione, asciugare le guarnizioni ed il cestello dopo ogni lavaggio, per evitare l’accumulo di acqua e la formazione di cattivi odori;
- non lasciare la biancheria pulita dentro la lavatrice con l’oblò chiuso per molto tempo dopo la fine del ciclo di lavaggio;
- aggiungere al normale lavaggio qualche goccia di aceto e di olio essenziale al profumo di lavanda o limone;
- pulire periodicamente il tubo di alimentazione ed i filtri di carico e di scarico della lavatrice;
- utilizzare la corretta dose di detersivo ed ammorbidente;
- utilizzare una volta l’anno prodotti specifici per pulire la lavatrice.
In linea generale, è un buon consiglio quello di adoperare il cura lavatrice almeno una volta all’anno. In base all’uso che si fa di questo elettrodomestico, potrebbe essere necessario utilizzarlo più spesso. Questi prodotti agiscono su tutte le parti della lavatrice, andando a pulire i residui. A questo punto sarà sufficiente svuotare il filtro e dare una passata alle guarnizioni per ottenere un risultato ottimo.
Domande frequenti:
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Come fare una pulizia profonda della lavatrice?
Effettua un’accurata pulizia della lavatrice inserendo nel cestello 2 litri di aceto bianco e acqua, con un pizzico di bicarbonato di sodio. Il lavaggio dovrà essere superiore ai 60° C.
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Come togliere la melma dal cestello della lavatrice?
Utilizziamo acqua calda e aceto in abbondanza per rimuovere muffa e melma dal cestello della lavatrice.
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Come pulire e disinfettare la lavatrice?
Puoi disinfettare la lavatrice facendo partire un lavaggio ad alte temperature con abbondante aceto bianco e un po’ di bicarbonato.