Igienizzare i tappeti di casa, ecco come farlo
Vuoi igienizzare a fondo i tappeti di casa, ma non sai bene da dove iniziare? Scopri su questa guida di PG Casa le diverse le cose da sapere e varie le tecniche
Antonia Di Lauro
Professionista lavori domestici
Tra i luoghi della casa nei quali si insinua a tradimento la maggior parte tra germi, batteri e allergeni purtroppo sì, ci sono i tappeti. Questi, essendo per loro natura posizionati a livello del pavimento, subiscono l’influenza di numerosi fattori – quali scarpe sporche, zampette di animali, polvere che vi si deposita – che li porta ed essere un vero e proprio ricettacolo di batteri poco graditi.
Per evitare spiacevoli crisi allergiche, si consiglia di mantenere i tappeti sempre in perfette condizioni di pulizia. Per assicurarsi questa pulizia profonda, in questo articolo spiegheremo come igienizzare i tappeti di casa senza spendere una fortuna in lavanderia.
Igienizzazione profonda
Per una pulizia accurata e profonda, tutto ciò che vi occorre sono i seguenti ingredienti, facilmente trovabili tra gli scaffali della dispensa di casa:
- aceto di vino bianco
- succo di limone
- bicarbonato di sodio
- sale grosso
- amido di mais
Questi componenti possono essere utilizzati da soli o combinati tra loro a seconda dello sporco da rimuovere.
Se l’interesse è quello di igienizzare il tappeto, allora basterà imbibire una pezza con aceto di vino bianco o succo di limone e passarlo – con movimenti circolari orari e antiorari – su tutta la superficie del tappeto.
Se si presenta la necessità di togliere una macchia di unto, in nostro aiuto verranno gli elementi “polverosi” dal noto potere assorbente: bicarbonato di sodio, sale grosso e amido di mais.
Se invece ci ritroviamo in presenza di una macchia particolarmente ostinata da resistere ad entrambi i precedenti trattamenti, una miscela di bicarbonato di sodio e aceto o limone sicuramente sarà la risoluzione al problema.
Metodo a secco
Per una igienizzazione “di routine” si consiglia il passaggio settimanale con l’aspirapolvere. Questa semplice accortezza permetterà di eliminare la maggior parte dello sporco secco, della polvere e dei batteri che si annidano tra le fibre del tappeto.
Il tocco finale
Una volta che il tappeto è stato igienizzato a fondo e liberato da macchie e impurità, il tocco finale potrebbe essere l’utilizzo di un olio essenziale di lavanda o limone per dare al tappeto un piacevolissimo profumo di pulito.
Igienizzare i tappeti in casa
Specialmente per chi adora i tappeti e ne ha la casa piena, portarli tutti quanti a lavare in lavanderia almeno una volta all’anno potrebbe risultare un’operazione particolarmente onerosa. Così, la maggior parte delle volte, si sceglie di procedere con la pulizia attraverso metodi casalinghi. Attenzione però: bisognerà prestare massima cura e accortezza sia ai prodotti usati che al trattamento che riserveremo ai tappeti perché, mosse poco accurate, potrebbero rovinarli irrimediabilmente.
Prendersi cura dei propri tappeti non è mai stato così facile e conveniente. Con i metodi descritti in questo articolo e l’aiuto di PG Casa, potrai avere la certezza di un ambiente sano e confortevole per te e i tuoi cari. Con questi metodi e le dovute accortezze, non dovrete più rivolgervi in continuazione alla lavanderia, ma sarete perfettamente in grado di igienizzare i tappeti di casa in totale autonomia per garantire alla vostra famiglia e ai vostri ospiti un ambiente sempre pulito, accogliente e profumato.
