Quale robot aspirapolvere comprare: tipologie e prezzi

• Cos’è un robot aspirapolvere?
• Design e materiali del robot aspirapolvere
• Batteria e autonomia
• Serbatoio e capienza
• Funzionalità smart di un robot aspirapolvere
• Quanto costa un robot aspirapolvere?

Stai cercando un robot aspirapolvere adatto alle tue esigenze, che ti faccia risparmiare tempo e ti aiuti a tenere pulita casa? In questa guida ti forniremo tutte le indicazioni necessarie ad acquistare un robot aspirapolvere di qualità, pensato per darti una mano con le faccende di casa, specie quando il tempo è troppo poco.

Non si tratta solo di un vezzo, ma di uno strumento che spesso aiuta a migliorare la qualità della vita delle persone che vivono con animali domestici, o che hanno poco tempo a disposizione per le pulizie ma non vogliono rinunciare a uno spazio ordinato e pulito.

Cos’è un robot aspirapolvere?

I robot aspirapolvere sono elettrodomestici moderni che puliscono il pavimento con precisione e accuratezza. Sono dotati di una tecnologia smart che li fa spostare nello spazio domestico in tutta sicurezza e in completa autonomia. È sufficiente, dunque, impostare un orario e attaccare la piantana del robot alla corrente elettrica per far sì che questo piccolo aiutante ci faccia trovare pavimenti perfettamente puliti quando torniamo a casa.

I robot aspirapolvere sono molto popolari perché puliscono al posto tuo, senza che tu debba fare niente se non vuotare il serbatoio di quando in quando.

Esistono moltissimi modelli di robot aspirapolvere sul mercato, e in base alle esigenze specifiche possiamo affermare che il dispositivo perfetto non esiste. Esiste solo quello perfetto per te.

Design e materiali del robot aspirapolvere

Il primo dubbio che sorge quando si entra nel mondo dei robot aspirapolvere riguarda il loro design. C’è differenza tra una forma e l’altra? Oppure si tratta solamente di un fattore di disegno fine a se stesso, pensato apposta per essere esteticamente appagante? 

La risposta corretta è che ogni robot ha la sua forma, e in base ad essa le sue capacità sono differenti. Per esempio, un robot a forma di disco è agile nei movimenti ed è perfetto per pulire le aree più ampie ed estese. Le spazzole rotanti di cui è munito sono pensate per uscire dal diametro del dispositivo, andando a coprire quanta più superficie possibile.

I robot aspirapolvere squadrati sono perfetti, come puoi immaginare, per andare a pulire gli angoli e le piccole intercapedini di spazio sotto i mobili. Vengono scelti, di solito, per le abitazioni dotate di planimetria regolare, e garantiscono un lavoro preciso e omogeneo anche negli spazi meno accessibili.

Batteria e autonomia

I robot aspirapolvere si muovono agevolmente per tutta casa, senza fili, grazie alla presenza di una batteria. La durata di questa dipende naturalmente dal modello. Quello dell’autonomia è un discorso molto importante in fase di scelta del robot, specialmente perché maggiore è l’autonomia, maggiore è l’area che questo riesce a coprire in una singola sessione. 

Un altro elemento importante riguarda la sua programmazione: i robot efficienti, infatti, salvano temporaneamente in memoria i percorsi già puliti, non ripassando più su di essi. Se l’intelligenza dietro il robot è alta, l’autonomia della batteria non deve necessariamente essere lunghissima. 

Serbatoio e capienza

In generale, i robot aspirapolvere economici hanno un serbatoio con capacità di circa 250 ml. I modelli più capienti e costosi, invece, possono arrivare a 500 ml. Da tenere in considerazione quando si effettua l’acquisto di un robot vi è la possibilità di una funzione di svuotamento automatico: un accessorio che aspira su un sacchetto tutto lo sporco del contenitore della polvere. In questo modo, se anche il dispositivo dovesse riempirsi durante le attività, si possono evitare interruzioni o malfunzionamenti.

Funzionalità smart di un robot aspirapolvere

I migliori robot aspirapolvere sono dotati di AI, ovvero intelligenza artificiale. Essa consente:

1. La programmazione, ovvero l’attivazione automatica del robot in momenti specifici della giornata (per esempio, quando in casa non c’è nessuno che possa venir intralciato)
2. La compatibilità con Google Assistant o Alexa per governare il robot da remoto o con comandi vocali
3. La mappatura dell’ambiente, così che il robot aspirapolvere possa conoscere la planimetria della casa, evitare gli ostacoli e – possibilmente – non cadere dalle scale.
4. Sensori anti-ribaltamento con percezione del dislivello
5. Sensori di riconoscimento delle superfici, così da pulire con gli strumenti giusti ogni superficie, dal tappeto fino al parquet.

Quanto costa un robot aspirapolvere?

Dall’ECOVACS, passando per lo Xiaomi fino all’iRobot, esistono moltissimi modelli di robot aspirapolvere attualmente in commercio. Il dubbio, dunque, è quale scegliere. Ora che hai analizzato le funzionalità di base di un robot, sappi che i prezzi partono da circa 200 euro per un modello base, con IA non particolarmente evoluta, e salgono. I robot di fascia alta possono arrivare a costare fino ai 600 – 800 euro in base alle funzionalità e alle capacità della batteria, la quale può arrivare a durare fino a 200 minuti, per una pulizia intensa delle superfici domestiche.