Tutti i consigli per pulire le grondaie in rame
Il rame è un materiale pregiato, resistente ed esteticamente invitante. Ma come fare quando bisogna pulire grondaie e rubinetti per evitare l'ossidazione?
Antonia Di Lauro
Professionista lavori domestici
La manutenzione delle grondaie in rame è un aspetto importante per preservarne la funzionalità e l’aspetto nel tempo. Tuttavia, per mantenere inalterato il loro aspetto e la funzionalità nel tempo, è essenziale dedicarsi a una manutenzione accurata.
Questo articolo fornisce consigli pratici su come pulire efficacemente le grondaie in rame e come agire per rimuovere il verde dell’ossidazione, illustrando le tecniche appropriate, i prodotti consigliati e le misure precauzionali necessarie per prevenire danni. Seguendo queste indicazioni, sarà possibile mantenere le grondaie in condizioni ottimali, garantendo così la loro durata e efficienza.
Come pulire le grondaie in rame ed i rubinetti? Scopriamolo insieme.
- Come togliere l'ossido dal rame: i prodotti chimici
- Come pulire le grondaie in rame ed i rubinetti: i metodi naturali
Come pulire le grondaie in rame ed i rubinetti: consigli pratici
Come pulire le grondaie in rame ed i rubinetti di questo materiale? Con i consigli giusti queste operazioni, da sempre considerate faticose ed articolate, possono diventare poco impegnative e facili. Il rame è un materiale molto resistente alla corrosione ed esteticamente valido, grazie alla tipica colorazione rosata o rossastra. É facile da lavorare e può essere facilmente riciclato, per questo i suoi rottami hanno un elevato valore.
Tuttavia, è soggetto all’ossidazione, che determina un significativo viraggio del colore: dal rosato al verde. Ripristinare la bellezza e la lucentezza naturale del rame è possibile, seguendo alcuni semplici accorgimenti. Di fatto, è possibile contare su prodotti chimici appositi, che si possono trovare in commercio, o puntare a rimedi naturali. La scelta dipende dalle necessità e dal tempo a disposizione per effettuare questo tipo gli interventi.
Come togliere l’ossido dal rame: i prodotti chimici
Sul mercato è possibile trovare una vasta gamma di prodotti appositamente pensati per pulire il rame ossidato verde. Si tratta di creme o di soluzioni chimiche studiate per lucidare i metalli, che devono essere applicate e strofinate rispettando le istruzioni, in corrispondenza dei rubinetti o delle grondaie. Prima di procedere è bene verificare che questi elementi siano realizzati interamente in rame, poiché, in caso contrario, la placcatura potrebbe essere alterata.
Questi preparati permettono di operare in maniera rapida, ma hanno un scosto spesso elevato. Inoltre, possono risultare dannosi per la salute e per l’ambiente. In caso di utilizzo, infatti, è bene proteggere le mani, gli occhi e le vie aeree, onde evitare spiacevoli sorprese. Dunque, si consiglia un abbigliamento consono, completo di guanti ed occhiali protettivi.
Come pulire le grondaie in rame ed i rubinetti: i metodi naturali
Vuoi pulire le grondaie in rame ed i rubinetti in modo naturale? Di fatto, si può contare su due preziosi alleati, che si possono trovare facilmente in casa. Il primo è il limone: basta tagliarlo a metà e strofinarlo direttamente sulla superficie da trattare.
Utile è anche l’aceto di vino bianco, che deve essere posizionato in uno spruzzino o in un vaporizzatore e spruzzato dove necessario. In questo caso è bene farsi aiutare da una spugnetta ed aggiungere un po’ di sale grosso per strofinare al meglio. Una volta terminata l’operazione, è necessario sciacquare il tutto ed asciugare immediatamente perché l’acqua è il peggior nemico del rame.
Ma come mai utilizzare questi due alimenti naturali? Perché gli acidi in essi contenuti, riescono a rimuovere al meglio l’ossidazione, senza arrecare danno alle superfici. Nel caso delle grondaie, prima di procedere alla lucidatura, è necessario eliminare dagli scoli il materiale accumulato, come rami e foglie.
Per rendere il tutto più facile è possibile avvalersi di panni o scopettoni appositi per lucidare e di un idropulitrice per risciacquare il composto. Per asciugare, invece, è utile disporre di un soffiatore, in alternativa va bene anche un panno di spugna. I metodi fai da te sono efficaci ed economici, ma richiedono più tempo e sono un po’ più difficoltosi da attuare. In alcuni casi, infatti, può essere necessario smontare i pluviali. Per andare sul sicuro, potreste affiderei ad un esperto munito anche dell’attrezzatura adatta, soprattutto per la pulizie delle grondaie. Nel Sistema Richiesta di Preventivo di PG Casa, potreste trovare ciò che fa al caso vostro.