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Bonus cappotto termico: tutte le detrazioni

In vista dell'inverno e dell'aumento dei consumi, l'installazione del cappotto è un investimento prezioso: ecco tutti i dettagli del Bonus cappotto termico

05-12-2023

Alessia Mancini

Content manager e blogger

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Con l’arrivo dell’inverno, le sfide legate al mantenimento del calore all’interno delle nostre case e alla gestione delle bollette energetiche diventano più urgenti che mai. In questo contesto, il Bonus cappotto termico si propone come un prezioso alleato per affrontare l’inverno con comfort e risparmiare in vista del passaggio al mercato libero dell’energia.

Questa agevolazione fiscale offre la possibilità di ottenere un risparmio del 65% sulle spese per l’installazione del cappotto termico, migliorando non solo l’efficienza energetica ma anche la qualità della vita all’interno delle nostre abitazioni.

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Cappotto termico con Ecobonus: la soluzione per risparmiare il 65%

In molti edifici, nel corso degli anni, non sono mai stati eseguiti interventi mirati di ristrutturazione e miglioramento dell’efficienza energetica. Questi immobili spesso presentano una bassa classe energetica e consumano quantità considerevoli di energia, contribuendo all’inquinamento ambientale senza fornire il comfort domestico desiderato.

In gran parte dei casi, uno dei problemi principali di questi edifici è la mancanza di un cappotto termico. Senza dubbio, l’installazione di un cappotto termico rappresenta l’intervento base per migliorare il comfort abitativo e ridurre significativamente le spese energetiche. Non a caso, l’installazione del cappotto termico è uno degli interventi principali che rientrano nel nuovo Superbonus. Tuttavia il Superbonus, con le sue complesse e mutevoli regole, non è la via più semplice per usufruire del Bonus cappotto termico. Tra i tanti requisiti previsti, è richiesto che il cappotto termico copra almeno il 25% della superficie esterna, calcolato sulla superficie totale dell’edificio, escludendo finestre e altri elementi trasparenti.

Al contrario, risulta nettamente meno complesso richiedere il Bonus cappotto termico con Ecobonus. Questa agevolazione si applica agli interventi di miglioramento dell’involucro di edifici esistenti, come stabilito dall’articolo 1, comma 345, della legge n. 296 del 2006. L’Ecobonus offre una detrazione fiscale pari al 65% delle spese sostenute, fino a un massimo di 60mila per ogni unità immobiliare.

L’Ecobonus funziona come qualsiasi altra agevolazione edilizia, permettendo di detrarre una parte delle spese direttamente dall’IRPEF nell’arco di dieci anni. In alternativa al meccanismo detrattivo, c’è la possibilità di cedere il diritto alla detrazione a terzi in cambio di uno sconto direttamente sulla fattura. Questa cessione del credito è vantaggiosa se il terzo è l’impresa che esegue l’intervento, ma potrebbe comportare alcuni interessi aggiuntivi se il diritto viene ceduto a un’istituzione finanziaria.

Cappotto termico con detrazione 65%: i requisiti necessari

L’Ecobonus spicca tra le agevolazioni fiscali per la sua notevole accessibilità, visto che le condizioni d’accesso sono notevolmente più flessibili. Di seguito, vediamo i requisiti necessari per accedere a questa opportunità:

Come richiedere il Bonus cappotto termico

L’accesso all’Ecobonus per l’installazione del cappotto termico è un processo relativamente semplice, ma richiede l’assistenza di un tecnico specializzato. Questo professionista è essenziale non solo per la parte burocratica ma anche per la preparazione dei progetti e delle relazioni tecniche necessarie.

Una volta preparata la documentazione necessaria, la richiesta va inoltrata all’Agenzia delle Entrate, che permetterà al richiedente di ottenere l’asseverazione della congruità delle spese. Tra i documenti da inviare spicca l’inclusione delle ricevute dei bonifici bancari. Questi bonifici devono essere “parlanti”, cioè devono contenere informazioni dettagliate sui lavori eseguiti e rispettare i termini di legge. La compilazione di un bonifico parlante può sembrare complicata, ma molte banche forniscono modelli con tutte le voci richieste, rendendo il processo relativamente semplice.

La documentazione deve essere inviata anche all’ENEA, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile e principale referente per le opere di riqualificazione energetica. La comunicazione ENEA deve essere presentata entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori. È importante notare che, nel caso dell’Ecobonus per l’installazione del cappotto termico, la scadenza per presentare la documentazione è il 31 dicembre 2024, il che fornisce un periodo di tempo ancora ragionevolmente ampio per completare tutte le procedure richieste.

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