Come scegliere il sistema fotovoltaico giusto: guida per le PMI su come valutare le diverse opzioni

Maria Francesca Pinna
Content Manager
Hai deciso di installare un impianto fotovoltaico nella tua azienda? Ottima scelta. Oggi, questi sistemi non solo contrastano l’aumento dei costi energetici, ma rappresentano anche una soluzione efficace per ottimizzare i costi operativi e ridurre l'impatto ambientale della tua attività. Ora che hai deciso, è il momento di capire qual è l’impianto perfetto per le tue esigenze valutando le tipologie e tutti i dettagli per ottimizzare l’investimento. Ecco tutto ciò che devi sapere.
Da dove partire quando scegli un impianto energetico?
Per capire qual è l’impianto migliore devi partire dall’analisi consumi energetici della tua impresa, determinato dal numero dei dipendenti, dalla quantità e tipologia di macchinari, ma anche dalle dimensioni e caratteristiche della sede lavorativa.
Per valutare questo aspetto, dovrai calcolare il consumo medio annuale rilevando anche eventuali picchi, in modo capire la stagionalità dei consumi energetici. Per esempio, una società di servizi potrebbe rilevare un consumo costante nel corso dell'anno mentre una fabbrica di gelati potrebbe registrare maggiori consumi in particolari periodi dell’anno. Ci sono ulteriori elementi da valutare in questo studio, come eventuali piani di crescita che potrebbero incidere sui consumi futuri. Infatti, un impianto fotovoltaico si deve adattare anche a possibili evoluzioni dell’azienda.
Uno degli errori principali è quello di sbagliare il dimensionamento dell’impianto, scegliendo magari una potenzia minore per risparmiare, finendo per avere una soluzione che non soddisfa il fabbisogno energetico.
Un sovradimensionamento comporterebbe, al contrario, costi elevati e tempi di ammortamento più lunghi. La potenza necessaria si calcola dividendo il consumo annuo dell’azienda per la produzione media di un impianto nella propria area geografica. Ad esempio, una PMI con un consumo di 50.000 kWh/anno necessita di un impianto da circa 40 kW.
L’analisi del fabbisogno energetico, quindi, è fondamentale per capire la potenzia di un impianto. Ma non è l’unico elemento a cui fare affidamento.
Quale tipo di impianto fotovoltaico scegliere?
Dopo aver compreso qual è il fabbisogno energetico dell’impresa, è il momento di scegliere il tipo ideale di impianto tra:
- Impianto grid-connected
- Impianto off-grid
- Impianto ibrido
L’impianto grid-connected è connesso alla rete ed è il più diffuso tra le PMI. Permette di usare l’energia prodotta per coprire l’intero fabbisogno dell’azienda e immettere in rete l’energia prodotta in eccesso. Sono una buona scelta per imprese che operano soprattutto durante le ore di sole, quindi dalle ore 7 del mattino alle 18-19 di sera, prima del tramonto. Infatti, l’energia viene usata principalmente quando la produzione dell’impianto è al massimo, mentre nelle ore non si produce energia; quindi, non si ha bisogno di sfruttare la rete.
Gli impianti off-grid non sono collegati alla rete e funzionano in modo autonomo. Può essere una buona soluzione per aziende situate in zone remote dove l’accesso alla rete è difficoltoso. Questo tipo di impianto richiede l’integrazione con sistemi di accumulo in modo da avere la garanzia di una fornitura energetica anche quando l’irradiazione solare non è disponibile. Quest’ultimo tipo richiede un investimento più elevato ma offre una maggiore indipendenza energetica.
Il terzo tipo di impianto è quello ibrido e combina le caratteristiche dei due precedenti, perché può funzionare sia quando è connesso che staccato dalla rete a seconda delle esigenze dell’azienda. Questa soluzione è indicata per aziende che hanno bisogno di una produzione continua di corrente elettrica come cliniche, ospedali, data center e così via. Così, quando non possono disporre di energia rinnovabile in modo autonomo sono libere di connettersi alla rete.
In base alle caratteristiche dell’impresa è quindi possibile orientarsi verso una tipologia specifica di impianto. Ma questo non è l’unico elemento da tenere in considerazione.
Dove posizionare l’impianto fotovoltaico di un’azienda
Un altro aspetto fondamentale per scegliere il sistema fotovoltaico giusto è la posizione dell’impianto. La sua collocazione influisce direttamente sulla produzione di energia e sul ritorno dell’investimento.
Se l’azienda dispone di un tetto ampio e ben esposto, questa è spesso la soluzione ideale: si sfrutta uno spazio inutilizzato senza occupare altre aree operative. In alternativa, se si ha un terreno libero si può optare per un impianto a terra, perfetto per grandi superfici e facile da manutenere. Un’altra possibilità sono le pensiline fotovoltaiche, che trasformano parcheggi aziendali e altri spazi esterni in una fonte di energia rinnovabile.
Valutare un impianto personalizzato chiavi in mano
Le aziende che desiderano investire nel fotovoltaico cercano soluzioni rapide, personalizzate ed efficienti, evitando di dover gestire troppi interlocutori. La scelta vincente è affidarsi a un unico fornitore in grado di seguire l’intero percorso: dalla progettazione su misura all’installazione, fino all’assistenza tecnica. Oggi le soluzioni chiavi in mano offrono un alto grado di personalizzazione, garantendo un impianto perfettamente in linea con le esigenze energetiche aziendali. Senza contare che è possibile scegliere opzioni di pagamento flessibili, distribuendo l’investimento nel tempo, rendendolo più sostenibile per l’azienda.
Tra le proposte più interessanti sul mercato, spicca My Sun Business di Edison, pensata per aziende di ogni settore e dimensione. Questa soluzione non permette semplicemente di installare un impianto fotovoltaico efficiente, ma offre un ecosistema energetico integrato, il tutto con il supporto di un unico partner affidabile.
Dopo l’installazione, l’impresa ha accesso a un sistema di monitoraggio avanzato e a un servizio di manutenzione per 5 anni. In aggiunta, Edison propone Smart Power, un dispositivo di power quality che migliora la stabilità dell’alimentazione elettrica, riducendo il rischio di guasti e sprechi produttivi. Inoltre, è possibile integrare soluzioni complementari, come colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
Per scoprire di più, basta visitare il sito ufficiale di Edison.