Come calcolare quanti watt si consumano all'ora e tagliare i consumi in bolletta

Come calcolare kw correttamente? Ecco la soluzione per effettuare correttamente il calcolo watt e kilowatt all'ora e tagliare i costi della bolletta della luce

• Come calcolare i kw correttamente

• Come calcolare i kw correttamente

Ottimizzare i costi dell’energia elettrica nell’ottica del risparmio è diventato, negli ultimi tempi, l’imperativo delle famiglie. Complice l’aumento dei costi dell’energia ed il carovita in generale, si cerca in tutti i modi di evitare gli sprechi. Ecco allora che per spendere meno per la bolletta della luce è necessario capire quanto gli elettrodomestici consumano.

Come farlo? Convertendo i watt che indicano la potenza massima assorbita dal dispositivo, che è possibile leggere sulle etichette, in kilowatt ora (kWh), multiplo del watt ora, unità di misura dell’energia elettrica che si trova sulle bollette. Fare un calcolo del consumo dei watt ora approssimativo non è difficile. Grazie a questa procedura si potrà avere una stima orientativa sul funzionamento degli elettrodomestici e capire quali sono le possibili spese da mettere in conto a fine mese. Ti spieghiamo come fare.

Come calcolare i kw correttamente

Eseguire il calcolo dei kilowattora utilizzati da un elettrodomestico partendo dai dati presenti sull’etichetta non è affatto difficile. Basta seguire una serie di passaggi che valgono per tutti i tipi di dispositivi:

1. Leggi l’etichetta e segna i watt (ovvero l’energia elettrica assorbita) riportati, moltiplica questi per il numero delle ore giornaliere nelle quali l’elettrodomestico resta in funzione così da sapere la quantità di energia consumata in un giorno;
2. Il risultato ottenuto dividilo per 1000 in quanto un kilowatt è uguale a 1000 watt. Questa operazione permette di convertire i watt ora in kilowatt ora;
3. La conversione ora la devi moltiplicare per il numero di giorni nei quali si vuole conoscere il consumo: quelli di un mese, un anno, o anche un periodo specifico. Si otterranno così kilowatt ora assorbiti;
4. Infine, moltiplica il costo del singolo kWh per il numero di kWh assorbiti dall’elettrodomestico. È questo il dato che si dovrebbe trovare sulla bolletta. Conoscendolo in anticipo si può decidere come e se usarlo.

Se questi calcoli ti sembrano però troppo complicati e non ti senti all’altezza, potresti anche usare un contatore, un piccolo strumento che permette di misurare la quantità reale di energia assorbita da un elettrodomestico. Si tratta di un metodo preciso di calcolo che però richiede che lo strumento “parli” con l’elettrodomestico in funzione in modo che il contatore si trovi tra la presa e la spina del dispositivo. Operazione facile ma delicata per la quale è sempre meglio far agire un esperto del settore.

Calcolo del consumo dei watt ora per l’installazione del fotovoltaico

Il calcolo del consumo dei wattora serve anche in altri casi. Nello specifico quando si intende installare un impianto fotovoltaico. Ogni utenza, infatti, deve ospitare un impianto fatto su misura delle esigenze della famiglia. Prima di partire con i lavori, infatti, è importante capire qual è il fabbisogno energetico familiare e individuare quale sia il sistema più adeguato da installare che consenta la giusta produzione di energia pulita. In questo modo si potrà stabilire la taglia dell’impianto e la sua potenza evitando di montare un impianto sotto o sovra dimensionato che finirebbe per essere un investimento del tutto sbagliato andando a vanificare le intenzioni primarie, ovvero risparmiare e incidere il meno possibile sull’ambiente.

Per tutti questi motivi serve capire quanti e quali elettrodomestici si hanno in casa, quale sia la loro potenza, quale l’uso che se ne fa effettuando un calcolo del consumo dei watt ora e capire quanta energia elettrica effettivamente si consuma. È importante, quindi, affidarsi a professionisti che si occupano dell’installazione del fotovoltaico che prima di procedere con i lavori effettuino un sopralluogo tecnico attraverso il quale si possono capire quali sono le esigenze della famiglia, valutare in quale direzione agire e mettere in campo tutti gli elementi necessari per effettuare un montaggio eseguito a regola d’arte e che sia effettivamente confacente alle esigenze di risparmio.