Impianto Fotovoltaico: la soluzione per ridurre i consumi di casa e risparmiare

L'installazione dei pannelli solari per le esigenze della casa consente di risparmiare sui costi e di rispettare l'ambiente: scopri perché sono convenienti

• Quando diventa conveniente il fotovoltaico?
• Quanto si risparmia veramente con il fotovoltaico?
• Fotovoltaico: agevolazioni e vantaggi fiscali

• Quando diventa conveniente il fotovoltaico?
• Quanto si risparmia veramente con il fotovoltaico?
• Fotovoltaico: agevolazioni e vantaggi fiscali

Un numero sempre maggiore di persone negli ultimi anni si è affidata agli impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, ottenendo numerosi risparmi sulla bolletta elettrica.

Ad esempio in alcuni Paesi come la Svezia, nei condomini hanno iniziato a sostituire addirittura le finestre del balconi con i pannelli solari, una scelta che permette di capire l’importanza del risparmio energetico in molte zone del mondo.

In tal senso gli impianti fotovoltaici rappresentano la soluzione ideale, poiché sono in grado di creare un perfetto connubio tra risparmio e rispetto dell’ambiente.

L’energia del sole rappresenta la fonte naturale rinnovabile per eccellenza, che può essere sfruttata senza dover inquinare il pianeta. Infatti affidarsi al fotovoltaico significa rinunciare alla produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento di combustibili fossili, altamente dannosi per l’ambiente e nocivi per l’essere umano.

Installare dei pannelli fotovoltaici nella propria abitazione è un’operazione che offre diversi vantaggi, nonostante si tratti ancora di un investimento notevole a livello economico.

Quando diventa conveniente il fotovoltaico?

È possibile ottenere un risparmio elevato sulla propria bolletta della luce se si è in grado di consumare tutta l’energia autoprodotta.

Bisogna quindi rivedere le proprie abitudini in casa, attraverso una collaborazione che deve coinvolgere tutta la famiglia. Se il fabbisogno di energia di una famiglia è di 10 KWh al giorno, ma questa riesce a produrre e a consumare con il proprio impianto tale potenza, allora il costo della bolletta verrà completamente azzerato.

Ovviamente ottenere un risultato del genere non è così semplice, tuttavia grazie a un buon sistema di accumulo durante alcuni periodi dell’anno è possibile raggiungere tale obiettivo. Infatti se ogni abitazione fosse capace di autoprodurre e contemporaneamente consumare tutti i chilowattora generati, il risparmio potrebbe essere davvero notevole.

Per questo motivo per ottenere dei vantaggi economici dagli impianti fotovoltaici è necessario consumare l’energia nei momenti in cui la produzione è più alta, soprattutto durante la mattina e il primo pomeriggio.

Quanto si risparmia veramente con il fotovoltaico?

Risparmiare significa adattare le proprie abitudini a questo nuovo modo di produrre energia, utilizzando in determinate ore della giornata tutti gli elettrodomestici più potenti come la lavastoviglie, la lavatrice, il forno e gli altri apparecchi di grandi dimensioni.

Soltanto in questo modo è possibile ottenere dei vantaggi considerevoli, realizzando un connubio perfetto tra autoproduzione e autoconsumo.

Questa modalità permette di prelevare dalla rete la corrente elettrica necessaria per il proprio approvvigionamento energetico, ma ricorrendo soltanto a quella generata dal fotovoltaico senza rivolgersi a un fornitore di energia esterno.

Ovviamente è importante ricordare come i costi della bolletta della luce non potranno mai essere totalmente azzerati, infatti bisogna considerare l’energia elettrica utilizzata di sera e di notte, ad esempio per l’illuminazione o la televisione.

La bolletta non verrà quindi eliminata del tutto, ma comunque fortemente ridotta. Tutta l’energia che non viene consumata all’interno dell’abitazione è immessa successivamente nella rete, attraverso il meccanismo dello Scambio sul Posto o del Ritiro Dedicato, e retribuita economicamente.

Il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, è l’ente che si occupa di questo mercato. La tariffa alla quale l’energia viene venduta dipende dal prezzo di mercato, quindi può variare nel corso del tempo. Con lo Scambio sul Posto l’energia rilasciata nella rete centrale viene poi prelevata, in momento diverso rispetto a quello in cui è stata prodotta. Il meccanismo del Ritiro Dedicato invece, permette di poter vendere direttamente l’energia che non viene consumata al GSE. Tale meccanismo è regolato dal sistema dei Prezzi Minimi Garantiti, che possono variare a seconda delle tariffe proposte dal mercato.

Fotovoltaico: agevolazioni e vantaggi fiscali

I pannelli fotovoltaici sono garantiti per 20-25 anni, una caratteristica importante che permette di stabilirne esattamente il rendimento, inoltre sono in grado di aumentare il valore di un immobile migliorandone la classificazione energetica.

I risparmi ottenibili riguardano anche l’acquisto e i lavori di installazione di un impianto fotovoltaico. Infatti la normativa mette a disposizione interessanti agevolazioni fiscali, valide per tutti coloro che intendono dotare la propria abitazione di sistemi di generazione di energia alternativi ed ecosostenibili.

Questi bonus fiscali, pari al 50% della spesa sostenuta consistono in detrazioni dall’Irpef , l’Imposta sul reddito delle persone fisiche, o dall’IRES, l’Imposta sul reddito delle società, ripartiti in 10 anni. Le detrazioni vengono concesse quando gli interventi di ristrutturazione edilizia sono eseguiti su edifici già esistenti.

Le agevolazioni riguardano sia l’acquisto che la posa in opera dei pannelli fotovoltaici, fino ad una spesa massima di 96.000 euro. Oltre alle persone fisiche e alle società, che risultano proprietarie di un immobile privato e indipendente, tali benefici fiscali riguardano anche i condomini che decidono installare il fotovoltaico per la produzione di energia elettrica.

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