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Revamping fotovoltaico: come non perdere gli incentivi

Per aumentare l'efficienza del proprio impianto è indispensabile ricorrere al revamping fotovoltaico. Nella guida tutti gli interventi e i relativi costi.

Ultimo aggiornamento 19-05-2021
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Con il termine revamping fotovoltaico stiamo ad indicare una serie di interventi per ottimizzare e ammodernare un impianto fotovoltaico. Rientrano nella categoria di queste operazioni, tutti gli interventi di revisione e rigenerazione dell’impianto, in modo tale che sia in grado di garantire le prestazioni indicate in un apposito progetto di realizzazione.

Con il termine revamping fotovoltaico stiamo ad indicare una serie di interventi per ottimizzare e ammodernare un impianto fotovoltaico. Rientrano nella categoria di queste operazioni, tutti gli interventi di revisione e rigenerazione dell’impianto, in modo tale che sia in grado di garantire le prestazioni indicate in un apposito progetto di realizzazione.

Revamping fotovoltaico: perché è importante?

Per capire fino in fondo cos’è il revamping fotovoltaico e l’importanza da esso ricoperta, è importante conoscere i motivi per cui bisogna necessariamente effettuare le operazioni rientranti nell’ambito della sua categoria:

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–  la necessità di ammodernamento. Il campo del fotovoltaico è soggetto a delle continue evoluzioni che si registrano nel tempo, così come accade in qualunque altro ambito dello sviluppo tecnico. L’impianto installato può essere sottoposto a successivi interventi, con l’obiettivo di migliorare le prestazioni e renderlo pienamente efficiente. Nel gergo tecnico, queste operazioni di investimento in innovazione e sviluppo del proprio impianto rientrano nell’ambito del cosiddetto “repowering fotovoltaico“. Nel tempo vengono introdotte nuove norme che disciplinano alcuni importanti aspetti che riguardano le prestazioni e la qualità degli impianti fotovoltaici: pertanto, risulta di fondamentale importanza intervenire sui dispositivi per renderli conformi alle nuove previsioni di legge vigenti.

Soluzioni progettuali non adeguate. Nel tempo, ma soprattutto con le evoluzioni che si registrano nel settore della tecnologia, accade molto spesso che delle soluzioni progettuali praticate in un recente passato possano essere considerate ormai superate e quindi poco idonee a perseguire le finalità prefissate. Se l’impianto risulta carente sotto il profilo delle prestazioni, i tempi di reintegro degli investimenti posti in essere si allungano notevolmente, rendendo la sua gestione poco efficace, efficiente ed economica. Quindi investire su un progetto nuovo e moderno è l’unica soluzione praticabile.

Revamping fotovoltaico : il GSE indica le procedure da seguire per non perdere gli incentivi

Il Gestore dei Servizi Energetici il 22 febbraio 2017 ha pubblicato un documento tecnico nel quale sono esplicitate le operazioni di manutenzione e di ammodernamento che possono essere effettuate sugli impianti installati, risultanti oramai obsoleti.

Il documento è indirizzato a tutte le imprese che hanno la necessità di eseguire dei lavori di manutenzione con l’obiettivo di ottimizzare le performance del proprio impianto, indicando quali sono gli interventi da porre in essere per ottenere gli incentivi del conto energia.

Tutto ciò che bisogna sapere, se si è titolari di un impianto fotovoltaico ormai vecchio, la cui istallazione è avvenuta con un conto energia, è che:

– possono essere eseguiti degli interventi volti ad incrementare la potenza dell’impianto, entro i limiti fissati dalla legge, in modo da renderlo performante ed efficiente. L’incremento della potenza non farà perdere la possibilità di ricevere gli incentivi.

Non costituisce causa di perdita degli incentivi l’eventuale sostituzione dell’inverter con un altro più potente. Il gestore dei servizi energetici prenderà in considerazione la potenza nominale dell’impianto che è data dalla sommatoria della potenza di ciascun pannello presente all’interno dell’impianto stesso.

– Se si desidera avere a disposizione una potenza maggiore di quella stabilita dal documento tecnico mercato del gestore dei servizi energetici, allora è possibile effettuare un’integrazione installando
un nuovo contatore. Anche questa operazione è consentita ai fini dell’acquisizione degli incentivi.

– Prima di intervenire per apportare dei miglioramenti sul piano dell’efficienza all’intero impianto, bisogna sempre presentare un’istanza per richiedere una valutazione tecnica al gestore dei servizi energetici, pertanto è sempre meglio chiedere un preventivo sul revamping fotovoltaico. Le operazioni di investimento in innovazione dell’impianto fotovoltaico sono sia di ordinaria che di straordinaria amministrazione. Il loro obiettivo è quello di incrementare la produttività dell’impianto, allungandone il più possibile la sua vita. Gli interventi devono soddisfare il principio di economicità, in modo tale da ottenere il miglior risultato possibile in termini di produttività e con un impatto ambientale positivo.

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